Re: [Disarmo] Covid-19, dati ufficiali del Governo - NESSUNO finora è morto PER coronavirus




Ciao Francesco.
Continuo a lavorarci sopra e ti aggiorno: tempo ne ho, visto che sono in ferie obbligate causa appunto questa strana, nuova epidemia. E mi sto facendo l'idea che tanto strana a questo punto non sia, e non è forse nemmeno epidemia. O meglio, non è epidemia di SOLO coronavirus CoViD-17.
Vediamo di ragionare, dati alla mano.
Ammesso che i dati riportati in quella conferenza stampa siano reali, salvo il fatto che se il tutto è una mezza montatura potrebbero essere reticenti, o manipolati in un senso o nell'altro, pure quelli, possiamo ritenere e dichiarare che il caso cui ti riferisci è il primo decesso comprovato di CoViD-19 in Italia. Che quindi uccide meno di una normale influenza stagionale, è asintomatico per il 50% dei contagiati, causa complicazioni al 10% dell'altro 50% mentre il rimanente sviluppa semplici sintomi influenzali, e richiede un trattamento ospedaliero a metà delle complicanze, ovvero il 2% del totale dei contagiati. Di questi, un terzo richiede terapia intensiva (respirazione assistita, alimentazione via flebo), e siamo qui giunti al 7 per 1.000 del totale. Ammesso che i contagiati possano essere stati TUTTI censiti: cosa impossibile da affermare e pure da verificare, per cui questi numeri vanno sicuramente ulteriormente ridotti. Di questo 7x1.000 parecchi muoiono, perchè già selezionati tra i gruppi a rischio: età superiore agli 80, e 2 o più gravi malattie croniche come diabete, neoplasie, cardiopatie, insufficienze polmonari (cinicamente, che muoiano PER o CON Coronavirs fa ben poca differenza, visto che sarebbero deceduti pure se disgraziatamente cadevano dal lettino o andava loro di traverso il purea). Tutte patologie legate non meramente e necessariamente alla vecchiaia, ma sicuramente caratteristiche in popolazioni che vivono in zone ad alto inquinamento ambientale, dove broncopatie, neoplasie e insufficienze respiratorie sono le prime se non uniche cause di morte da patologia. Luoghi iperindustrializzati come il Bresciano, il Bergamasco, il Lodigano, la Lombardia in genere, il Basso Veneto con Marghera e Venezia-Padova, la costa Romagnola... E Wuhan.
Quel che ne esce, è che l'allarme epidemico reale partito in Cina e dapprima usato dai caimani criminali mondiali contro di essa (e l'Iran, e il Sud Corea), la corale campagna denigratoria subito partita contro il competitore mondiale emergente del "superiore ordine occidentale" su tutti i media e consessi politici filoatlantici, sia sfuggita di mano quando l'infezione è stata scoperta diffondersi in Europa e negli States. Opinione diffusa oggi tra gli scienziati indipendenti, infatti, è che in assenza di uno screening specifico, tutta l'"epidemia coronavisus" in Occidente sarebbe annegata nel mare delle "normali" epidemie influenzali stagionali che annualmente si verificano da decenni nei Paesi indstrializzati, che causano un numero di decessi e ospedalizzazioni ben maggiori del "nuovo" CoiD-19, e che sono legate al modello di vita e alle situazioni ambientali che paghiamo per mantenerlo.
Il guaio è stato che, una volta partito l'improprio allarme urlato ai quattro venti e sfuggito al controllo, con i presìdi sanitari d'urgenza messi sotto pressione da ricoveri in gran parte impropri indotti da un'emergenza artificiosa, si è dovuto gestirlo dinanzi all'opinione pubblica  a fronte del rivelarsi delle carenze dei sistemi sanitari falcidiati, sia in Europa che negli Usa, dalle politiche predatorie di cui si nutre la piovra capitalista finanziaria. Questo è stato l'errore dell'Apprendista stregone, errore che si sta cercando di coprire con il panico securitario, senza mancare di usarlo al meglio per altri propri scopi di controllo ed esperimento sociale, e non quello delle utili fakes news propalate sui social di una improponibile pianificazione di un'azione di guerra biologica contro la Cina e altre scemenze, utili solo a poter far scrivere ai giornaloni nostrani che chiunque analizzando la situazione reale metta in dubbio la versione ufficiale e le sue conseguenze, lo stato d'assedio mondiale, è il solito complottista e nemico untore, così da censurarlo dai media mainstream con il plauso del popolo cantante sui balconi.

Se così non è, la quarantena sine die imposta all'Europa cela altri scopi o motivazioni. E sarebe ancora peggio.
Quel che è certo, è che tutto questo lo pagheremo caro.

A documentare quanto sopra:
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1747&v=PEgUDc85iDE&feature=emb_logo

Jure Eler


Il 18/03/20 10:09, Francesco ha scritto:
L’ho riascoltato. In effetti le cause della morte dicono che non sono ascrivibili decisamente al virus. C’è da dire che succede spesso di attribuire la causa della morte all’arresto cardiaco o al blocco respiratorio, anche quando la malattia è il tumore…
Comunque la morte del “giovane” cui mi riferivo è del 17 marzo, mi pare, mentre la conferenza stampa è del 13 marzo

questo il link del caso cui mi riferisco io

https://www.facebook.com/AdlLombardia/posts/133107901586786?__tn__=K-R 

Ciao
Francesco


Il giorno 16 mar 2020, alle ore 21:32, jure LT <glry at ngi.it> ha scritto:


Devi chiederglielo a loro, che affermano di avere analizzato tutte le cartelle cliniche. Non me la sono inventata io la loro conferenza stampa! L'hai ascoltata?

Ciao.


Il 16/03/20 18:44, Francesco ha scritto:
quindi il 47nne morto a Bergamo è morto di cosa?
Francesco

Il giorno 16 mar 2020, alle ore 00:06, jure LT <glry at ngi.it> ha scritto:


Ricevo da MedicinaDemocatica questa segnalazione-commento, con link ad una conferenza stampa governativa del 13 marzo 2020.
Una volta analizzata, vi chiederete, come io mi chiedo, chi e perchè ci vuole rinchiusi in casa, sottoposti a controllo totale, senza indicazioni di fine pena e con i carrarmati per strada.

A rischio di censura e arresto, si può e deve scivere che in Italia, finora, al 13 marzo 2020, secondo quanto qui affermato dal Governo, NESSUNO è morto PER coronavirus


Documento pubblicato sul sito governativo del Ministero della Salute,
sottoscritto dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri e  Dipartimento Protezione Civile

Covid-19, il punto della situazione alle 18 del 13 marzo

Conferenza stampa del
Capo del
Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli
con il
Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità
Silvio Brusaferro
sui dati relativi all'emergenza coronavirus 13 marzo 2020 (ore 18.00)

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_7_0_1.jsp?lingua=italiano&menu=multimedia&p=video&id=2072&fbclid=IwAR3eNrfOENgLwq6KCGW6mHEklzpd5vaj4w5Z_cCyx2X96NhP_VqFO8HmNHM

Ripubblicato su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=jy_arbNKcww

Punti salienti:

Dati e cause mortalità
- minuto 3.00 :
età media "deceduti positivi" (quindi morti CON coronavirus e NON necessariamente DI coronavirus): oltre gli 80 anni tutti per soggetti con 2 o 3 o più altre gravi patologie (47% con 3 o più patologie).

Distinzione tra decessi CON e PER coronavirus - minuto 8.45
Nella confusa, reticente risposta del Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro si afferma implicitamente che NESSUNO è morto PER coronavirus, se non come causa debilitante concomitante su soggetti molto anziani già affetti da altre (2, 3 o più) gravi patologie croniche.

Durata media incubazione - minuto 12.20
Durata media incubazione: da 4 a 7 giorni. Quini la 'quarantena' i 14 giorni è arbitraria e, a voler essere buoni, precauzionale.

Aggiungo il link su ByoBlu di Messora di 2 giorni fa, ricco di info, dati, ragionamenti e riferimenti sull'argomento, ospiti Sansoni, Grimaldi, Mazzuco:
https://www.byoblu.com/2020/03/13/lesperimento-di-riduzione-della-democrazia-mazzucco-grimaldi-sansoni-byoblu24/

Ovviamente, a scanso d'equivoci, condivido le considerazioni finali riportate da Maurizio nell'e-mail pubblicata da MedicinaDemocraica.

Jure Eler, 
in auto-isolamento precauzionale in Slovenia, dove la circolazione delle persone è tuttora, finora, libera.

-------- Messaggio --------
Oggetto: [Marco Spezia] DI CHE COSA STIAMO PARLANDO?
Data: Sun, 15 Mar 2020 21:39:10 +0100
Mittente: marcospezia
A: Mailing list Sicurezza sul Lavoro <sicurezzasullavoro @ marcospezia.org>


Un interessante contributo da Maurizio.

DI CHE COSA STIAMO PARLANDO?
nella conferenza stampa di ieri il dr Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ha fornito i dati sulla situazione attuale specificando le caratteristiche di chi è deceduto contagiato dal covid-19.
invito tutti ad ascoltarla con attenzione.
Si tratta di persone di età media oltre gli 80 anni, portatori di altre due o più patologie e gli unici due deceduti di neppure 40 anni avevano anche loro altre patologie significative, una tumorale e l'altra obesità, diabete e altro.
Interessante anche la domanda del giornalista sui morti con coronavirus o per coronavirus e la relativa risposta.
Questo vuole dire che dobbiamo fregarcene?
Ovviamente no, dobbiamo comunque cercare di fermare il contagio, poichè il sistema sanitario non ha la capacità di affrontare contemporaneamente un numero troppo elevato di casi di ricovero, ma senza farci prendere dalla paranoia perchè ogni anno la semplice influenza causa decessi anche più numerosi senza che nessuno, governo o struttura sanitaria, abbia mai decretato alcuna situazione di emergenza.

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