[Disarmo] Fake news, equivoci e Repubbilca - Re: Fwd: [ReteDisarmo] Su Repubblica - Coronavirus, le bufale sull'esercitazione Defender Europe e l'invio di soldati Usa

[jure LT <glry at ngi.it>]

    Davide scrive: 
> "La fake New riguarda , a scanso di
>       equivoci, l'invasione a seguito del coronavirus.
>       Esercitazioni come queste sono preparate da tempo" 
    
    e ancora, in altra mail: 
> La
>       bufala era sulla CANCELLAZIONE dell'iniziativa causa CORONAVIRUS.
>       
>       Dinucci sta parlando di qualcosa di diverso... 
>       Davide 
>       
>       > Il 17/03/2020 00:00, jure LT (via disarmo Mailing List) ha
>       scritto: 
>       >> 
>       >> Ma guarda un po', Dinucci mi ha copiato. 
>       >> 
>       >> Il 16/03/20 23:54, Elio Pagani (via disarmo Mailing List)
>       ha scritto: 
>       >>> Nel quadro di una vera e propria psy-op (operazione
>       psicologica militare) vari organi di «informazione», anche in
>       Italia, si sono subito scagliati contro «le bufale
>       sull’esercitazione Defender Europe» (La Repubblica, 13 marzo) e,
>       attraverso i social, si è diffusa la voce che l’esercitazione è
>       stata praticamente cancellata.
>     
    
    Mi sembrava di aver scritto chiaro. 
    A parte la battuta su Dinucci che avendo scritto il suo pezzo prima
    della mia e-mail evidenziava semmai un mio, di plagio, per il resto
    mi riferisco, e come me pure Dinucci, non alla stupidaggine di una
    improponibile pianificazione D.E.2020/Covid-19, mai avanzata da
    nessun serio critico alle politiche guerrafondaie Usa, ma sull'uso
    che fanno Repubblica ed altri mainstream (Dagospia, etc) di queste
    stupidaggini, diffuse ad arte per imputare di fake e complottismo
    pure i seri disarmisti e nowar che vedono, correttamente a mio
    avviso, nell'arrivo di ulteriori decine di migliaia di soldatini
    yankee e relativo armamento in Europa non come amici che arrivano in
    scampagnate inopportune in epoca di terroristica pandemia reale o
    immaginaria, ma come ulteriore militarizzazione del continente a uso
    esclusivo dei piani strategici Usa di controllo della politica
    estera europea, e tattici nella continua provocazione ala Russia.
    Cosucce che vanno oltre al mero limitato campo di battaglia siriano.
    A margine, faccio notare che la Siria non è "di Assad", ma del
    popolo siriano, ed è quello che si vuole distruggere assieme alla
    Siria, se non si piega a sottomettersi (format Jugoslavija). Che là
    i russi (e Tehran e Pechino) aiutino il governo siriano per propri
    interessi immediati e strategici è un dato di fatto, com'è
    altrettanto evidente che la Turchia, S.A. e soci vi lavorino per
    conto Usa-Nato-Israele. L'intelligenza, la Storia e il diritto
    internazionale ci dicono però chi stia dalla parte giusta. 
    Forse non mi ero spiegato bene e spero qui di aver chiarito e
    integrato. Ma magari rileggendo la mia precedente con calma tutto
    ciò potrebbe già risultare. 
    
    Un saluto
    Jurček

Il 17/03/20 14:02, Davide Bertok ha scritto:

A me sembra invece che il tutto serva a sputtanare chi ragiona e cerca di capire e svelare il vero senso dell'"invasione" usando presunte o reali fakes. Tipo paralleli tra dubbi sull'11/09 e terrapiattisti. Si fa sembrare il tutto un'addestramento 'di difesa' dai Russi che 'schierano armi ai confini' omettendo che i confini sono i loro, si lascia credere che sia un'esercitazione Nato mentre è puramente made in Usa, così da far sembrare la partecipazione di una decina di Nazioni europee come naturale coinvolgimento dell'Alleanza mentre tale non è, si fa passare come normale la presenza militare Usa in Europa al di fuori dell'Alleanza, si lascia intendere come importante la partecipazione di altri Paesi mentre come numeri è soltanto marginale, se non come presenza 'politica' (vedi caso, quasi tutti Paesi del'ex orbita sovietica), e così via, compresa la notina che garantisce il rientro in Usa di tutta la truppa (i 20.000 nuovi aggiunti, mica il resto, e poi l'armamento al seguito? Lo parcheggiamo a Livorno?) a fine operazioni, sì come no, se lo dice Repubblica... E si omette di ricordare la riunioncina di Zagabria dove le forze armate Usa hanno ordinato agli 'alleati' europei di adeguare i corridoi strategici di comunicazione ad uso e consumo del passaggio delle loro truppe, e di farlo in fretta, naturalmente a proprie spese...

Jure

La fake news riguarda , a scanso di equivoci, l'invasione a seguito del coronavirus.

Esercitazioni come queste sono preparate da tempo (ci vogliono permessi sul territorio e altre cose), a meno che qualcuno non abbia anche programmato anche la diffusione del virus (improbabile anche se non impossibile) qui ci troviamo di fronte ad una coincidenza. Ma non discuto che magari nelle intenzioni possa essere stata programmata una invasione più che un esercitazione, tornando con i piedi un pò più per terra , c'è sempre l'intenzione americana di mostrare i muscoli alla Russia  di fronte a mille cose fatte da Putin, non ultimo l'appoggio alla Siria di Assad.

Davide

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