[Disarmo] Fwd: [ReteDisarmo] F35 e Spese Militari (con campagna GCOMS)

[Elio Pagani <eliopaxnowar at gmail.com>]

---------- Forwarded message ---------
From: Rete Disarmo - Segreteria <segreteria at disarmo.org>
Date: ven 15 mar 2019, 08:22
Subject: [ReteDisarmo] F35 e Spese Militari (con campagna GCOMS)
To: Coordinamento Rete Italiana per il Disarmo <coordinamento_RID at googlegroups.com>

buon giorno a tutti!

come avrete sicuramente visto (da siti, TV, giornali) si è in parte riaccesa la polemica politica sugli F-35. Come sapete c’è intenzione di riprendere, insieme a Sbilanciamoci e Rete della Pace, la campagna “NOF35” e a riguardo stiamo pianificando azioni e percorsi (per RID in particolare seguo io la faccenda anche con l’aiuto di Alfio Nicotra). Ieri ho messo sui nostri canali social un rilancio del breve comunicato di Sbilanciamoci come primo passo (vedi sotto) oltre che ho fatto intervista con Radio Popolare. Oggi invece uscirà una nota dell’Osservatorio Milex con qualche dato interessante (e in prospettiva anche un mio pezzo più lungo per Altreconomia).

Vi anticipo che il rilancio della campagna è fissato per il giorno 11 aprile in cui è già in programma una Conferenza Stampa congiunta a Roma i cui dettagli verranno definiti nei prossimi giorni.

Sarà anche il nostro contributo del 2019 alla Global Campaign on Military Spending (GCOMS) l’iniziativa lanciata da qualche anno da International Peace Bureau (di cui la nostra Lisa Clark p co-presidente internazionale) per rafforzare la richiesta di riduzione delle spese militari oltre i soli GDAMS (cioè le giornate di azione).

Per quest’anno il periodo di iniziative va dal 13 aprile (tax day negli USA) al 9 maggio (giornata dell’Europa) e potremo caratterizzarlo anche in Italia con molte azioni e campagne, a partire proprio da quella sugli F35.

In allegato il documento di base della GCOMS 2019 che andrebbe tradotto anche in italiano (qualcuno può aiutare in merito?). Poi struttureremo tutta una serie di materiali a riguardo.

Intanto ci tenevo a segnalarvi tutto

un saluto

Francesco

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La nostra Rete Italiana per il Disarmo si associa alla presa di posizione della Campagna Sbilanciamoci con la quale ha lanciato e coordinato fin dal 2012 la mobilitazione contro gli #F35.

Al di là del saldo di contratti sottoscritti negli anni passati il Governo ha la possibilità di fermare l'acquisto dei lotti futuri e quindi risparmiare diversi miliardi di euro da destinare a usi più in linea con le necessità dei cittadini: welfare, ambiente, lavoro.

#SpeseMilitari #NOF35

F-35: si possono ancora fermare

Campagna Sbilanciamoci!

14 Marzo 2019 | Sezione: Campagna Sbilanciamoci!, Comunicati

In queste ore si torna a parlare degli F-35, a causa del mancato pagamento di un saldo di poco meno di 400 milioni relativo alle vecchie commesse d’acquisto della precedente legislatura. Sbilanciamoci! chiede di bloccare il programma e di sospendere ogni ulteriore impegno.

In queste ore sta riprendendo il dibattito sul futuro dell’impegno italiano per l’acquisto dei cacciabombardieri F-35. Il rinnovato interesse nella vicenda nasce dal mancato pagamento da parte del Governo del saldo di poco meno di 400 milioni di euro relativo alle vecchie commesse d’acquisto firmate dai Governi della precedente legislatura.

La decisione assunta dal Governo italiano in queste ore di procedere al pagamento dei debiti pregressi non preclude in alcun modo alla scelta – che è ancora possibile fare – di non procedere ad ulteriori acquisti in futuro. Non c’è niente di definitivo.

“La campagna Sbilanciamoci” chiede di bloccare il programma – dichiara il portavoce Giulio Marcon – e di sospendere ogni ulteriore impegno. Già nella scorsa legislatura il Parlamento con la mozione dell’on. Scanu aveva impegnato il Governo a dimezzare la spesa e a rivedere il programma. Quella mozione è stata fino ad ora disattesa. Chiediamo un nuovo pronunciamento del Governo e del Parlamento per porre fine ad una scelta sbagliata, che incrementa le spese militari in un momento in cui le ingenti risorse destinate agli F-35 dovrebbero essere destinate al lavoro, ai servizi sociali, all’ambiente”.

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Attachment: GCOMS_Statement_2019_ENG.pdf
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