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[Disarmo] Fwd: Israele. Presa di posizione del Gisha - Legal Center for Freedom of Movement


---------- Forwarded message ---------
From: Elio Pagani <eliopaxnowar at gmail.com>
Date: dom 3 mar 2019, 20:45
Subject: Israele. Presa di posizione del Gisha - Legal Center for Freedom of Movement
To: <no.f35_m346 at autistici.org>
Cc: Elio Pagani <eliopaxnowar at gmail.com>


From: Gisha - Legal Center for Freedom of Movement <info at gisha.org>
Date: Sun, Mar 3, 2019 at 4:16 PM

Alti funzionari israeliani si sono affrettati a liquidare apertamente le raccomandazioni di un rapporto pubblicato oggi dall'indagine internazionale indipendente commissionata dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite negli eventi che circondano le manifestazioni tenutesi a Gaza dal 30 marzo al 31 dicembre 2018. Già nell'aprile 2018 , Gisha e altri partner hanno presentato una petizione all'Alta Corte israeliana, chiedendo che il tribunale ordinasse allo stato di revocare le regole di ingaggio che consentivano l'uso di fuoco vivo da parte dei soldati israeliani sui manifestanti che non ponevano alcun pericolo imminente per la vita. La corte si è rifiutata di intervenire e, con il passare dei mesi, il numero delle vittime e l'alto numero di feriti, tra cui bambini, donne, operatori sanitari e giornalisti, hanno continuato a crescere.

Tra le raccomandazioni della commissione, che sono anche dirette alle autorità palestinesi e alla comunità internazionale, si chiede a Israele di invertire le radicali restrizioni al movimento, condurre indagini indipendenti e approfondite sugli incidenti e far rispettare la responsabilità per le violazioni della legge. Queste raccomandazioni di principio e di base non devono essere ignorate.

Israele continua a imporre una chiusura soffocante su Gaza, che si rivolge principalmente ai civili, e continua a sparare su dimostranti disarmati che non rappresentano una minaccia per la vita, settimana dopo settimana, nell'assoluta proibizione del diritto internazionale. Il futuro dell'intera regione dipende dal rispetto dei diritti umani e dell'umanità di base.