[Disarmo] Sulla provocazione del regime nazista ucraino contro la Russia, e altro




Un articolo sui 'fatti d'Azov' e un commento sulla situazione euro-asiatica generale

Jure

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Oggetto: (ListaNoNato) sulla provocazione del regime nazista ucraino contro la Russia
Data: Tue, 27 Nov 2018 09:34:04 +0000 (UTC)
Mittente: 'mauro gemma' via ComitatoNoNato <comitatononato at googlegroups.com>


La provocazione del regime ucraino contro la Russia "è stata ispirata per interrompere l'imminente incontro di Trump con Putin, che si dovrebbe tenere in Argentina. E per aggravare una relazione già complessa. Non vedo altri obiettivi ". Lo sostiene il leader del Partito Comunista della Federazione Russa, Ghennady Zyuganov.


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Macchissennefrega!

Quest'oggi voglio solo commentare alcune immagini.

Immagine 1: Yemen

Questa bambina yemenita denutrita potrebbe essere venduta a qualche ricco pedofilo arabo come “moglie”. Non è un'esagerazione. E' successo a moltissime piccole vittime come lei. Secondo la fondazione Nada che combatte i matrimoni precocissimi, nello Yemen martoriato dalla guerra più di 250 bambine sono state maritate a forza nel 2017, spesso dopo la perdita dei loro genitori. Nello stesso anno, 120 bambine sono state ricoverate in ospedale nella prima settimana di matrimonio, 12 non sono sopravvissute alla loro prima notte di nozze, sei si sono tolte la vita; altre sono morte per le complicazioni dovute alla gravidanza precoce.

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L'ex Arabia Felix è da anni sotto l'attacco della Casa Saud (ché dire “Arabia Saudita” è improprio visto che non è una nazione ma una proprietà privata) e dei suoi alleati degli Emirati Arabi Uniti con il sostegno politico degli USA. Il Parlamento Europeo ha votato lo scorso ottobre una risoluzione per il cessate il fuoco. Inoltre “Esorta, in tale contesto, tutti gli Stati membri dell’UE ad astenersi dal vendere armi e attrezzature militari all’Arabia Saudita, agli Emirati Arabi Uniti e a qualsiasi membro della coalizione internazionale, nonché al governo yemenita e ad altre parti del conflitto”.

Già, ma il Parlamento Europeo deve esortare tanto, perché la Spagna del “socialista” Sanchez ha già risposto picche (gli affari sono affari) e così ha fatto la Germania, che si è ricreduta solo dopo l'omicidio Khashoggi (migliaia di bambini uccisi non valgono un giornalista? Non credo alla buona fede del ripensamento tedesco. Penso che ci sia sotto dell'altro). Attenzione, che non si parla di armi difensive, ma di bombe per attaccare e distruggere. Ad esempio per annientare per l'appunto migliaia di bambini yemeniti come è stato ripetutamente denunciato dall'ONU.

E l'Italia? Business as usual. Ovvero pecunia non olet (nemmeno di morte). A suo tempo la piddina ministra della Difesa, Roberta Pinotti, giustificò fino al costo di oscene menzogne che fecero gridare allo scandalo persino il New York Times il business delle bombe coi Sauditi (https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/12/29/armi-italiane-allarabia-saudita-new-york-times-quelle-bombe-uccidono-i-civili-in-yemen-ecco-il-viaggio-dalla-sardegna/4065412/).

E ora la stessa cosa avviene da parte dell'ex ministro degli Affari Europei di Letta e di Monti e ora ministro degli Esteri di Conte, Enzo Moavero Milanesi, un uomo per tutte le stagioni, che così fa rispondere al suo sottosegretario Picchi (Lega) alle richieste da parte della ministra della Difesa, Elisabetta Trenta (5 Stelle), di verificare le possibili violazioni delle leggi internazionali e nazionali nel commercio di armi con i Saud:

“E' tutto in regola perché se blocchiamo le vendite avremmo dei contraccolpi occupazionali e commerciali”. Sembra la risposta di un folle ma è così. Il demenziale “perché” in realtà l'ho messo io. Picchi lo sottace, ma è più che implicito. Provate a leggere: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/18/arabia-saudita-picchi-risponde-a-trenta-export-di-armi-e-legale-se-cancellato-perderemo-soldi-e-posti-di-lavoro/4634755/

Immagine 2. Mohammad bin Salman

Trump ha invece ottime ragioni per sostenere i Sauditi, che vanno ben al di là del volgare business (seppure anche qui ci sia, e miliardario): “Israele sarebbe in grossi guai senza l'Arabia Saudita” (https://www.trtworld.com/middle-east/israel-would-be-in-big-trouble-without-saudi-arabia-trump-21888).

Carino, eh? La cosiddetta “unica democrazia in Medio Oriente” ha un bisogno disperato della dittatura più oscurantista del mondo. Tutti assieme contro l'Iran, chi per spadroneggiare su petrolio e Islam, chi per poter essere l'unica potenza regionale e seppellire una volta per tutte i Palestinesi, chi per il contenimento della Cina e della Russia.

Mohammad bin
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Tutti assieme appassionatamente fino a permettere ai Sauditi di farsi la bomba atomica (ma che strilli contro il nucleare civile iraniano!). Nemmeno il New York Times si fida: https://www.nytimes.com/2018/11/22/world/middleeast/saudi-arabia-nuclear.html

(si noti accidentalmente la lingua biforcuta del NYT: se l'attrezzatura nucleare non gliela dà gli USA, "magari se la procurano in Russia, in Cina o Sud Korea". Nella lista si sono dimenticati dell'alleato di ferro Israele, potenza nucleare fuorilegge, perché il punto non è il nucleare civile, ma il fatto che i Sauditi hanno già fatto sapere che non vogliono assolutamente controlli sul livello di arricchimento dell'uranio; quei controlli bisogna imporli all'Iran - e rognare anche se l'Iran li accetta - mica ai fichissimi ed eletti Sauditi).

Spigolature

1) I marinai ucraini catturati nel Mare di Azov dai Russi hanno ammesso che erano consapevoli che la loro missione aveva uno scopo provocatorio. La domanda allora è la segente: è stata una volpata del leader (si fa per dire) ucraino mafio-fascista Poroshenko per riguadagnare terreno, disperato alla vigilia delle elezioni di avere solo l'8% dei consensi, erosi dall'estrema destra nazista? Già, perché dopo il “processo democratico” (golpe) sostenuto da USA e UE, in Ucraina il più pulito ha la rogna e le forze predominanti variano dal mafio-fascismo al nazismo puro e duro.

Oppure si tratta di ordini dall'alto, ovvero dalla Nato e neo-liberal-cons, di boicottare il prossimo incontro in Argentina tra Putin e Trump e contemporaneamente aumentare le tensioni con la Russia in un arco che va dai Paesi Baltici alla Siria passando attraverso l'Ucraina e la Moldavia?

Siccome in mezzo a quest'arco ci sta anche la Turchia si capiscono le tensioni tra Washington e Mosca di cui si è già parlato.

Macchissennefrega della politica estera. Ma manco sappiamo dov'è il Mare di Azov! Che scoppiasse anche la III Guerra Mondiale! Chi se ne impippa?

Ecchissennefrega delle bambine yemenite. Cavoli loro se sono nate in quel paese sfigato!

A noi ci interessa il nostro ombelico italico, ci interessa se il PD verrà retto da Minniti o di nuovo da Renzi. Oppure da Zingaretti per cui tifa la bombardatrice in seconda di bambini Roberta Pinotti, evviva! Ci interessa se il deficit sarà uno zero-virgola-qualcosa in meno per non far perdere la faccia a Moscovici e alla Merkel e a Macron. Ripeto quel che ho detto (con cifre alla mano) in un post recente: nella situazione in cui versa l'Europa è una stupidaggine nel senso stretto della parola, ma ci dicono che lì è la causa della futura possibile catastrofe. Che teste di capuzzo disoneste quelli che ce lo dicono! Che ingenui quelli che ci credono!

Insomma, a noi ci interessano le buche a Roma fatte dalla pioggia (ma che sfiga la Raggi con i cambiamenti climatici: già Roma era sede di temporali estremi, ma adesso si esagera) e non quelle nello Yemen fatte con le bombe. Le piogge estreme sono colpa della Raggi ma le bombe sono fenomeni naturali. E' ovvio!

E allora, se è così, eccovi la terza immagine. E non ditemi che è propaganda. Perché se il livello della discussione è questo non si può pretendere di più.

Piotr


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