Giù LE
MANI DALLA SIRIA!
SABATO
14 APRILE 2018 -
ORE 18.00
PRESIDIO-MANIFESTAZIONE
MILANO -
PIAZZA SAN BABILA
“L’Italia
ripudia la guerra come
strumento d’offesa
alla libertà degli
altri popoli
e come mezzo
di risoluzione delle
controversie
internazionali.”
Costituzione
della Repubblica
Italiana - Art.11
Questo appello
nasce dalla volontà dei
soggetti promotori di
mobilitarsi contro la
politica di aggressione,
condotta dalla NATO –
USA in testa, che ha già
provocato una violenta
rottura degli equilibri
in tutto il Medio
Oriente, in parte del
continente africano, in
Europa.
Stiamo
assistendo alla solita
commedia, il cui copione
è ben noto: ancora una
volta con finanziamenti
degli USA e, allo stesso
tempo, mercenari,
filonazisti, jihadisti,
golpisti, consiglieri
militari della NATO.
Migliaia di morti civili
sono il tragico
risultato.
Come in Iraq,
dove risultarono
inesistenti le tanto
declamate armi di
distruzione di massa,
anche in questa
occasione si crea un
pretesto per muovere
guerra alla Siria. A
Douma, liberata in
queste ore dall’esercito
arabo siriano, si
sarebbero usate armi
chimiche, causando
perdite di vite umane
tra i civili. Prima
ancora di accertare se
sia accaduto realmente,
si vorrebbe lanciare un
attacco missilistico
sulla Siria. Un silenzio
totale invece avvolge la
tragedia dello Yemen, da
più di due anni
attaccato dall’Arabia
Saudita con armi fornite
dagli USA e, tra gli
altri, anche
dall’Italia. Come sempre
due pesi e due misure..
Non è mai stato
così alto il rischio di
una guerra devastante
tra la NATO, che
potrebbe avere
l’appoggio delle
petromonarchie così come
di Israele, e la
Federazione Russa. La
Siria infatti ha una
storica amicizia con
l’Unione Sovietica
prima, con la Russia
oggi; per questo ha
chiesto il suo aiuto
nella lotta contro i
terroristi armati,
addestrati e finanziati
dagli USA, è evidente
che in queste
circostanze un attacco
alla Siria equivale ad
una dichiarazione di
guerra alla Russia
Chiediamo
l’impegno di quanti
aderiranno a
scendere in piazza
prima che sia troppo
tardi.
La prima
vittima della guerra è la
verità.
La guerra è
contro i lavoratori.
Non un soldo per la
guerra
Comitato contro
la guerra – Milano
PER INFO:
È IN CORSO
LA RACCOLTA ADESIONI,
ad ora
sono pervenute:
Centro di
Iniziativa Proletaria
Tagarelli – S.S.
Giovanni (Milano), Marx21.it,
Sez. ANPI
"Bassi - Viganò" -
Milano, “La
Casa Rossa” -
Milano,
Comitato
Lavoratori Precoci –
Lavoro Giovani, Partito
Comunista –
Milano,
Comitato
Lavoro Milano - Ass.ne
Italia-Cuba Circolo
Celia SanchezMarilisa
Vertì- Parma,