“La Serbia è uno Stato indipendente, non un
burattino americano” – MD serbo
Da Pietro Di Martino - 25/10/2017
Il Vice Segretario di Stato aggiunto degli
Stati Uniti per gli affari europei ed euroasiatici, Hoyt
Brian Yee, è stato spiazzato dalla secca risposta
datagli dal ministro serbo della Difesa, Aleksandar
Vulin, dopo che il diplomatico statunitense aveva fatto
commenti “ostili” e aveva cercato di convincere Belgrado
a fare la scelta tra la Russia e l’Occidente.
“Indubbiamente, questa è la più pesante pressione
pubblica e molto poco diplomatica fatta sul nostro paese
e va contro il nostro diritto di prendere le nostre
decisioni“, ha dichiarato il ministro in una
dichiarazione diffusa dall’agenzia di stampa TANJUG.
“Questa non è una dichiarazione fatta da un amico o da
una persona che rispetta la Serbia, rispettando il
nostro diritto di decidere in modo indipendente”, ha
proseguito.
“La Serbia non aspirerà mai a diventare
parte della NATO, che ha distrutto brutalmente il paese,
uccidendo cittadini serbi”, aveva detto il premier
Aleksandar Vucic in occasione dell’anniversario del
bombardamento della Jugoslavia ( ora Serbia e
Montenegro) nel 1999 da parte dell’Alleanza Atlantica.
La dichiarazione è stata fatta nel corso della
manifestazione, che ha visto la partecipazione del capo
del governo della Serbia e il presidente della
Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina Milorad Dodik,
a sud della Serbia, a Gredlica, ed ha commemorato le
vittime di un bombardamento della NATO avvenuto il 12
aprile 1999 dove gli F-15E sganciarono quattro razzi sui
vagoni passeggeri di un treno. Il numero esatto delle
vittime non è mai stato accertato, sul posto furono
trovati nove corpi e resti di cadaveri di altri quattro
morti.
L’Italia, con l’allora capo del
Governo Massimo D’Alema, acconsentì alla partecipazione
dell’Aeronautica italiana al bombardamento di Belgrado e
della Serbia effettuato dalla NATO nel 1999, dietro
comando USA.
“La Serbia prende le proprie decisioni da sola, senza
dover tenere conto dell’importanza di coloro che credono
di poter decidere per noi”, ha detto il ministro
Aleksandar Vulin.
Il diplomatico USA Hoyt Brian Yee ha dichiarato lunedì
che la Serbia dovrà scegliere tra la Russia e
l’Occidente piuttosto che sedersi sul recinto, se vuole
aderire all’UE.
Nota: Quando la dignità non ha prezzo anche un piccolo
paese può imporre il rispetto della propria sovranità ad
una grande potenza dominante.
Il messaggio dovrebbe servire di lezione ai personaggi
da operetta del Governo della Repubblica Italiana,
sempre pronti ad inchinarsi alle direttive dei
dominanti.
Traduzione e nota: Luciano Lago
fonte: Fort Russ Sputnik News
--- * ---
IL 5 PER MILLE A CNJ ONLUS
Sulla tua Dichiarazione dei Redditi puoi
indicare il
nostro Codice Fiscale: 97479800589
INFO:
http://www.cnj.it/coordinamentos.htm#005
=== smrt fasizmu * sloboda narodu ===
Questa è la lista interna di Jugocoord ONLUS.
La lista è moderata per garantire che i messaggi siano
inerenti alle attività della ONLUS, specificate nel
Documento Costitutivo.
Questa non è una lista di discussione; tuttavia il
contenuto di ogni messaggio resta responsabilità
individuale del suo autore, e la riproduzione non ne è
consentita senza la sua approvazione.
Per informazioni, iscrizioni, cancellazioni, come anche
PER CAMBIARE MODALITA' DI RICEZIONE (SOLO AVVISI /
TUTTI I
MESSAGGI / RASSEGNA GIORNALIERA) eccetera
scrivere al MODERATORE : jugocoord(a)tiscali.it
Per consultare il notiziario telematico JUGOINFO:
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/messages
Per i versamenti a favore del CNJ:
CONTO BANCOPOSTA n. 88411681 intestato a JUGOCOORD ONLUS,
Roma
IBAN: IT 40 U 07601 03200 000088411681
IL NOSTRO INDIRIZZO: C.P. 13114 (Uff. Roma 4), 00100
ROMA - ITALIA
IL NUOVO NUMERO DI FAX: +39-06-48886930
Per tutte le altre informazioni sulla ONLUS:
***
http://www.cnj.it/coordinamentos.htm
***