[Disarmo] Fwd: [ReteDisarmo] Fwd: Domenica 17 settembre si terrà la 5^ Marcia della Pace della Romagna




---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Rete Disarmo - Segreteria <segreteria at disarmo.org>
Date: 11 settembre 2017 10:50
Oggetto: [ReteDisarmo] Fwd: Domenica 17 settembre si terrà la 5^ Marcia della Pace della Romagna
A: Coordinamento Rete Italiana per il Disarmo <coordinamento_RID at googlegroups.com>



COMUNICATO STAMPA
 
Domenica 17 settembre si terrà la 5^ Marcia della Pace della Romagna.
A 50 anni dalla morte di don Lorenzo Milani, che difese le ragioni degli obiettori di coscienza al servizio militare, i marciatori chiederanno che:
a) l’Italia firmi il trattato per la messa al bando delle armi nucleari approvato dall’Onu il 7 luglio 2017;
b) si riveda nelle parti negative il Libro Bianco della Difesa (approvato dal Consiglio dei Ministri nel febbraio 2017), per adeguarlo al dettato dell’art.11 della nostra Costituzione;
c) si istituiscano i Corpi Civili di Pace e si approvi la proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione del Dipartimento per la difesa civile non armata e nonviolenta;
d) si preveda un serio programma di riconversione dell’industria bellica a partire da quelle imprese a controllo pubblico come Leonardo SpA (ex Finmeccanica);
e) sia ridata completa attuazione alla legge 185 del 1990 per evitare di vendere armi a Paesi in guerra o a Paesi che violano i Diritti Umani;
f) si contengano gli aumenti al Bilancio della Difesa, quelli palesi o quelli “mimetizzati” in altri bilanci dello Stato, attuando le parole dell'ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini di “svuotare gli arsenali e riempiere i granai”, aumentando quindi le spese sociali soprattutto per giovani, anziani, disoccupati e migranti.
Provenienti dalle diverse città della Romagna, i pacifisti convergeranno in bici, auto, treno verso piazza Garibaldi accanto alla Rocca di Forlimpopoli.
Qui, alle ore 10, presenteranno la Marcia: l'assessore Sara Pignatari, Raffaele Barbiero del Centro Pace di Forlì e Eugenio Melandri, uno dei principali promotori della campagna che portò alla legge 185 del 1990 che regolamenta l'esportazione delle armi, cofondatore della Associazione Obiettori Nonviolenti, attualmente presidente della onlus ChiAma l'Africa e recentemente insignito dalla sua città natale del Premio Brisighella per la Pace e i Diritti Umani. 
Alle 10.30 si partirà a piedi e alle 13, dopo circa 8 km, si arriverà alla Rocca di Bertinoro, città dell'accoglienza, con le conclusioni ufficiali delle autorità organizzatrici.
Durante tutta la giornata, con orario continuato dalle ore 10 alle ore 17.30, sarà visitabile il Museo Interreligioso. Sono inoltre previsti banchetti informativi delle associazioni aderenti alla Marcia e concerto dei Flysuit, giovane band forlivese.
Dalle 14.30 alle 17.30 da Piazza del Monumento del Vignaiolo di Bertinoro servizio bus navetta per il ritorno a Forlimpopoli.
La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo.
Tra i Comuni che aderiscono anche quelli di Solarolo, di Castelbolognese e di Faenza.
Promuovono l'iniziativa i Centri Pace Annalena Tonelli di Forlì e Ernesto Balducci di Cesena e varie associazioni tra le quali: Spi Cgil Lega di Faenza, Comitato per la difesa della Costituzione,  Movimento Federalista Europeo, Faenza Fondazione Caritas,  Centro di documentazione don Tonino Bello, Lega Ambiente, Anpi, Comitato Spontaneo per la Pace
 

Mail priva di virus. www.avast.com

--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Coordinamento Rete Italiana per il Disarmo" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a coordinamento_RID+unsubscribe@googlegroups.com.
Per postare in questo gruppo, invia un'email a coordinamento_RID@googlegroups.com.
Per altre opzioni visita https://groups.google.com/d/optout.



--
Diceva Gandhi:
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la nonviolenza sono antiche come le montagne. 
Non c'è strada che porti alla pace che non sia la pace, l'intelligenza e la verità.
Io e te siamo una sola cosa: non posso farti male senza ferirmi.
Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.
Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.
Per praticare la nonviolenza, bisogna essere intrepidi e avere un coraggio a tutta prova.
Nessun uomo può essere attivamente non-violento e non ribellarsi contro l'ingiustizia dovunque essa si verifichi.
Allegato Rimosso
Allegato Rimosso
Allegato Rimosso