Re: [Disarmo] Risposta di un africano alla lettera di Padre Alex Zanotelli sull’Africa



Ciao Elio.
Non credi che Alex avrebbe perlomeno dovuto evitare di imputare ai governi africani citati il proprio destino di fame e miseria? Ti pare strano che un eritreo si inalberi leggendo ciò che Alex scrive del proprio Paese? Possibile che Alex non ci abbia pensato scrivendo quegli insulti? Dagli africani bastonati e orgogliosi si aspettava forse ringraziamenti? Sto sul generale, come vedi. A mio avviso, il metodo qui usato da Alex è totalmente da sprovveduto, quantomeno. Giragliela pure questa ma, non è una reprimenda personale per la quale non ho titolo, ma un ragionamento che credo vada valutato.

Jure Ellero

Il 31/07/2017 09:02, Elio Pagani (via disarmo Mailing List) ha scritto:
Buongiorno Jure.

Grazie per aver inoltrato questo pezzo di Daniel Wedikobaria, contro l'approccio tenuto in uno dei recenti appelli sull'Africa di padre Alex Zanotelli.

Non lo condivido soprattutto, ovviamente, per la modalità della critica a padre Alex, piena di acredine e di semplificazioni parossistiche sulla sua persona (io lo conosco abbastanza bene padre Alex, visto che collaborai con lui quando nei primi anni '80 denunciava la vergogna del traffico italiano di armi destinato all'Africa e non solo).

Non mi sembra, quello che dice l'autore del pezzo, l'interpretazione corretta di ciò che Alex voleva dire, lui che ha scritto ''I poveri non vi lasceranno dormire'', lui che che chiede di uscire dalla NATO, lui che si scagliò contro AFRICOM. Fa ridere quando di fatto ipotizza una sudditanza di Alex nei confronti degli USA.

Comunque, ho girato il pezzo a padre Alex chiedendogli di chiarire.

In ogni caso farò girare questo pezzo che, pur suggerendo una interessante interpretazione della situazione africana si rende illeggibile per i continui insulti ad una persona che ha dell'Africa una visione simile a quella dell'autore.

Elio Pagani