[Disarmo] R: Eleonora FORENZA chiarisce i motivi per i quali TUTTO il GUE - non solo gli italiani - si è astenuto al PE



allora abbiamo capito la posizione a monte dei voti contrari. Resta il voto contrario. Come la mettiamo? Di più se i vari gruppi faccessero sapere cosa fanno in Europa sarebbe una buona cosa.

----Messaggio originale----
Da: "alfonsonavarra at virgilio.it" <alfonsonavarra at virgilio.it>
Data: 31/10/2016 18.29
A: <semprecontrolaguerra at googlegroups.com>, <fermiamo-il-fuoco-atomico at googlegroups.com>
Cc: <cercalarotta-mi at googlegroups.com>, <coordinamentoregionale at nomuos.info>, <no-nucleare-piemonte at googlegroups.com>, <disarmo at peacelink.it>, <forum at miritalia.org>, <MIR-Riconciliazione at yahoogroups.com>, <lista-di-lidia-menapace at googlegroups.com>
Ogg: [Disarmo] Eleonora FORENZA chiarisce i motivi per i quali TUTTO il GUE - non solo gli italiani - si è astenuto al PE





---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Alfonso Navarra <alfiononuke at gmail.com>


Come scrivevo nel mio post le notizie vanno verificate. Quindi c'era una sostanziale e grave inesattezza nell'articolo del Messaggero Veneto che Eleonora Fiorenza, eurodeputato della lista Tsipras, con un suo post, indirizzato a me e ad altri, chiarisce. Anche la posizione del M5S andrà OVVIAMENTE verificata dalla sua fonte originaria...

Non volendo insegnare il mestiere ai nostri eletti, io PERSONALMENTE, per quello che vale, ad occhio è croce la penso così anche dopo il suo intervento:
- astenersi è stato sicuramente meglio che votare contro come forse ha fatto il M5S (ripeto va fatta una verifica su quanto riporta il Messaggero Veneto e vanno comunque conosciute le motivazioni originarie degli eurodeputati di Grillo)
- ma si sarebbe potuto adottare un'altra tattica basata su due mosse: a) presentare una mozione "di bandiera" su cui fare votare la sinistra come minoranza che esprime la propria posizione al 100% - questo è stato fatto dal GUE; b) oltre che proporre emendamenti (fatto dal GUE), confluire contemporaneamente anche con la votazione di tutti per il bando, esprimendo riserva per i punti su cui si è in disaccordo, ma rivendicando il contributo alla "svolta storica" sull'aspetto principale in discussione, per quanto espresso con annessi strumentali e distorcenti (a conti fatti però ininfluenti sul succo del dispositivo operativo, cioé la Conferenza nel 2017 per arrivare alla proibizione giuridica delle armi nucleari) ...

Questo il post (un estratto) di Eleonora Fiorenza con mie traduzioni sommarie  per le parti in inglese. Ovviamente Eleonora è invitata alla conferenza stampa del 3 novembre al Senato, perché il dibattito europeo è comunque un aspetto importantissimo della sfida disarmista che stiamo affrontando...

(Una osservazione finale: in ogni caso trovo molto utile che si stia sviluppando questa informazione/discussione, perché dà importanza alla vicenda di cui ci stiamo occupando e contribuisce a chiarire e coordinare le posizioni e le azioni ai vari livelli, istituzionali e di movimento, che finora si sono poco frequentati ...)

Alfonso Navarra

da parte di Eleonora Forenza 

Care e cari,

poiché circola una informazione non corretta circa il voto sul nucleare, ritengo opportuno, data l'importanza della cosa, fornire alcune precisazioni. 

L'indicazione della GUE/NGL non era il voto a favore ma di ASTENSIONE. Perchè? 


(C'erano due critiche basilari per cui la risoluzione non poteva essere cofirmata - ndr)...

1- evita di dire che gli stati della NATO stanno modernizzando i propri arsenali nucleari e continuano a tenere le armi nucleari tattiche in Europa.
2-  fa diversi riferimenti alla crisi Ucraina e alla "occupazione" di Crimea esprimendo il concetto che i problemi di stabilità e di sicurezza dipendono principalmente da minacce della Russia
Noi non abbiamo attenuato le responsabilità russe sul disarmo, ma chiesto di nominare TUTTE le parti in causa, Usa inclusi. Ora, siccome in alcuni ambienti passo per anticomunista per aver organizzato la manifestazione pro pussyriot quando Putin venne a Roma (chi mi conosce sa che sono orgogliosamente e liberamente  femminista e comunista), passare anche per una che antepone il sostegno a Putin al nodo del disarmo mi sembra un po' troppo.  E, in ogni caso, non vero. Credo anche che forse prima di "accreditare come pacifista" più chi fa la guerra (cioè i governi popolari e socialisti in Europa) che chi come il GUE ha sempre avuto una posizione a favore della pace e del disarmo occorrerebbe riflettere.

Grazie per avermi dato la possibilità di chiarire,



Questi gli emendamenti proposti dal GUE:
 
AM 1 (il nostro punto 6)
Esorta gli Stati membri dell'UE che sono stati nucleari a fermare immediatamente il miglioramento qualitativo, lo sviluppo, la produzione e lo stoccaggio di testate nucleari e relativi vettori; invita questi Stati a intraprendere nuove iniziative, al fine di avviare negoziati tra gli stati nucleari su ulteriori riduzioni e infine l'eliminazione delle armi nucleari;
 
AM 2 (il nostro punto 9)
Deplora che  gli Stati firmatari del TNP stiano modernizzando i loro arsenali e ritardando l'azione per ridurre o eliminare i propri arsenali nucleari e l'adesione ad una dottrina militare di deterrenza nucleare;
 
AM 3 (il nostro punto 10)
Invita tutti gli Stati con armi nucleari a concedere garanzia di sicurezza negativa e di astenersi da qualsiasi uso o la minaccia di uso di armi nucleari;
 
AM 4 (il nostro punto 15)
Chiede la creazione di una zona libera da armi di distruzione di massa in Europa; sollecita in particolare i governi francese e britannico di liberarsi delle loro armi nucleari; sollecita il governo degli Stati Uniti di rimuovere le armi nucleari tattiche dall'Europa e dal governo della Federazione Russa di non distribuire / o ritirare le sue armi nucleari dalla parte occidentale del suo territorio; chiede la dissoluzione di tutti gli accordi di condivisione nucleare tra gli Stati membri dell'UE e gli USA / NATO;
 
 il nostro punto 13)
AM 5
Accoglie con favore le risoluzioni delle Nazioni Unite di dicembre 2011 e 2012 sulla creazione di una zona libera da armi nucleari in Medio Oriente e le conclusioni del Consiglio nel luglio 2012 a sostegno di questo processo; ritiene che i negoziati sulla creazione di una zona libera da armi nucleari in Medio Oriente, il Mediterraneo e il nord-est asiatico è un passo fondamentale per soddisfare le esigenze di sicurezza dei paesi della regione; deplora il rinvio della prevista conferenza 2012 sulla creazione di questa WDM- zona franca; Chiede l'avvio immediato di questa conferenza;