[Disarmo] Il Comune di Niscemi devasta il presidio No Muos



2 ottobre 2016 Manifestazione No MUOS
Appello per una manifestazione nazionale NoMuos  il 2 ottobre Verso un autunno 
caldo contro la guerra e la basi Usa-Nato
per la smilitarizzazione della Sughereta e della Sicilia
http://www.nomuos.info/2-ottobre-2016-manifestazione-no-muos/

Il Comune di Niscemi devasta il presidio No Muos
A pochi giorni dalle continue notifiche di chiusure delle indagini da parte 
della Procura di Gela verso gli attivisti No Muos, un episodio increscioso 
sopraggiunge a rincarare la dose delle avversità contro il movimento. Tra il 5 
e il 6 settembre il presidio permanente di c.da Ulmo è stato depredato da parte 
del comune di Niscemi di quattro dei gazebo precedentemente concessi. Ieri 
mattina la triste scoperta da parte di alcuni attivisti che dopo aver rilevato 
il caos e la mancanza dei gazebo installati per lo svolgimento delle attività 
nel posto, avevano immediatamente considerato la possibilità che si trattasse 
di un fatto intimidatorio, soprattutto alla luce delle condizioni in cui il 
presidio è stato trovato. Sul presidio, invece, sono stati gli operai del 
Comune ad aver distrutto parte dei mobili donati nel corso degli anni al 
movimento, lasciando il presidio in una condizione di degrado senza precedenti: 
smantellando i gazebo e noncuranti del lavoro e dello sforzo degli attivisti 
volto alla costruzione di una cucina e di un luogo che potesse riparare dal 
freddo e ospitare le varie assemblee. Quel che è peggio, il tutto è avvenuto in 
pieno giorno e con la vigilanza della polizia municipale e della digos. Se è 
vero che si tratta di strutture di proprietà del Comune, è altrettanto vero e 
inammissibile che esse siano state prelevate abusivamente, senza alcun tipo di 
preavviso. L’ambiguità del Comune di Niscemi e del sindaco Ciccio La Rosa 
ancora una volta viene fuori: da una parte si dichiara dalla parte del 
movimento No Muos pur non pronunciandosi sulle centinaia di indagati di questi 
giorni, dall’altra scippa i gazebo al movimento per utilizzarli alla prossima 
giornata dell’arte. Facciano una scelta di campo, gli amministratori locali, e 
noi ci adegueremo. Abbiamo già contro il governo Usa, il governo italiano, la 
Regione Siciliana – il Comune di Niscemi sarebbe solo l’ultimo dei nostri 
avversari. Altrimenti chiedano scusa e rimettano a posto il presidio, luogo di 
socialità e di lotta che abbiamo sempre vissuto come tale senza il benchè 
minimo supporto che non fosse quello delle nostre braccia e dei nostri sforzi.
http://www.nomuos.info/il-comune-di-niscemi-devasta-il-presidio-no-muos/