[Disarmo] DISARMO NUCLEARE DIRITTO DELL'UMANITA'
- Subject: [Disarmo] DISARMO NUCLEARE DIRITTO DELL'UMANITA'
- From: "alfonsonavarra at virgilio.it" <alfonsonavarra at virgilio.it>
- Date: Sat, 20 Feb 2016 20:58:21 +0100 (CET)
- Reply-to: "alfonsonavarra at virgilio.it" <alfonsonavarra at virgilio.it>
DISARMO NUCLEARE DIRITTO DELL'UMANITA'
A 3 ANNI DALLA SCOMPARSA DEL LORO ISPIRATORE STEPHANE HESSEL, I DISARMISTI
ESIGENTI CHIEDONO, IN VISTA DEL 22 APRILE A NEW YORK (RATIFICA DEL TRATTATO DI
PARIGI CONTRO IL RISCALDAMENTO CLIMATICO), UN RINNOVATO IMPULSO PARLAMENTARE
ALL'IMPEGNO DEL GOVERNO ITALIANO
CHIEDIAMO SI RIPRENDA ED ATTUALIZZI LA MOZIONE APPROVATA ALLA CAMERA DEI
DEPUTATI, PRIMO FIRMATARIO L'ON. FILIBERTO ZARATTI, CHE EMENDA LA CARTA DEI
DIRITTI DELL'UMANITA' PROPOSTA DAL PRESIDENTE FRANCESE HOLLANDE E CHE SARA’
OGGETTO DI DISCUSSIONE E DI VOTO ALLA PROSSIMA ASSEMBLEA GENERALE DELL’ONU
conferenza stampa presso la sala Stampa della Camera dei Deputati
Palazzo Montecitorio, via della Missione, 4 - Roma
venerdi 26 febbraio, dalle ore 13.00 alle ore 14.00 (sotto nota sui
partecipanti)
per accreditarsi come giornalisti comunicazioni a: uff.stampa at sxmail.it
(girare in cc a: alfiononuke at gmail.com - antonia.sani at alice.it)
La Dichiarazione dei diritti dell'Umanità, già preannunciata alla COP 21 di
Parigi contro il riscaldamento climatico, svoltasi lo scorso dicembre, sarà
presentata dal presidente della Francia Hollande alla prossima assemblea
dell'ONU (la sessione si apre a New York in settembre e il testo, a quanto ci
risulta, si voterà in dicembre).
In sostanza, come unica famiglia umana, abbiamo diritto a non perire per
effetto serra e per inquinamento e gli Stati e le autorità pubbliche hanno il
dovere di agire perseguendo questo scopo: si deve tutti insieme uscire dall'era
dei combustibili fossili (si vada su: (http://droitshumanite.fr/DU/).
Il 22 aprile, a New York, è prevista la cerimonia ufficiale di firma del Trattato
stipulato a Parigi, Trattato che entrerà in vigore, (comunque non prima del
2020) 30 giorni da quando almeno 55 parti responsabili di almeno il 55% delle
emissioni di gas serra lo avranno ratificato.
Una mozione approvata in vista della COP 21 dalla Camera dei deputati, primo
firmatario l'on. Filiberto Zaratti, impegna il governo italiano ad emendare nel
senso del "diritto" al disarmo nucleare la proposta di Hollande. Se
esiste un diritto di tutti a non vedere la fine della civiltà per surriscaldamento
climatico, a maggior ragione esiste un diritto a non vivere sotto la spada di
Damocle dello sterminio atomico.
(Nota bene. La documentazione relativa alla giornata di discussione alla
Camera: "COP21 La sfida che non si può perdere – L’Italia e l’Europa verso
la Conferenza di Parigi", è rinvenibile alla URL: http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/assemblea/html/sed0530/stenografico.pdf)
Questo impegno ad appoggiare, emendandola, la Carta di Hollande non ci risulta
sia stato sostenuto a Parigi dal governo Renzi; in ogni caso a New York, sia il
22 aprile, sia soprattutto a dicembre, a conclusione dell'Asseblea generale
ONU, l'Italia, che si è candidata ad un seggio nel Consiglio di Sicurezza, può
giocare un ruolo importante nel determinare un progresso nella civiltà
giuridica internazionale.
E’ importante che a New York l’Umanità in quanto tale sia riconosciuta
istituzionalmente come soggetto nel diritto internazionale, perché questo
fornirebbe la base giuridica (la sovranità statuale non dovrebbe essere
esercitato mettendo a rischio la sopravvivenza della specie) per condannare lo
stesso concetto di “deterrenza”, cioè anche il possesso e non solo l’uso
eventuale degli ordigni nucleari.
(Attualmente dobbiamo invece registrare la follia di 16.000 testate in mano a 9
Stati, 2.000 in stato di allerta permanente, con la possibilità – sfiorata
varie volte in modo documentato – di scatenare una Apocalisse persino per caso
o per errore).
Sottolineiamo che il movimento internazionale per il disarmo nucleare, che con
il “percorso umanitario” iniziato a partire dalla conferenza di Oslo del 2013,
raccoglie già la maggioranza dei Paesi membri dell’ONU, è una maggioranza non
più silenziosa: è ad un passo dall’ottenimento dello storico risultato della
proibizione giuridica delle armi nucleari, allo stesso modo in cui sono state
già proibite le armi biologiche e chimiche, come spieghiamo diffusamente
nell’appello che si può andare a leggere al link: www.petizioni24.com/dirittoaldisarmonucleare
I "disarmisti esigenti" - ci chiamiamo così, noi che facciamo
riferimento all'ultimo appello di Stéphane Hessel, scomparso il 27 febbraio
2013, contenuto nella pubblicazione, da noi curata: "ESIGETE! il disarmo
nucleare totale" (Ediesse, 2014) - sollecitano l’impegno dei gruppi
parlamentari: occorre premere su un governo distratto ed irresponsabile
utilizzando l'occasione delle discussioni per la ratifica e per l'applicazione
del Trattato di Parigi.
Alfonso Navarra e Antonia Sani per i “disarmisti esigenti” (OSM, AEF, ARCI,
WILPF, Armes Nucléaires Stop, etc.) -
cell. 340-0878893 oppure 349-7865685
alfiononuke at gmail.com
- antonia.sani at alice.it
Nota per gli operatori dei media
Introdurrà i lavori della conferenza stampa Alfonso Navarra e sarà coadiuvato
da Antonia Sani e Giovanna Pagani della WILPF Italia.
Mario Agostinelli, Alessandro Marescotti, Alex Zanotelli, Manlio Giacanelli,
Emanule Patti, Antonio Pizzinato, Alberto L'Abate, Giuseppe Bruzzone ed altri
pacifisti nonviolenti sono stati invitati come relatori.
Stiamo anche invitando - e siamo in attesa di risposta:
1- Jean Marie Collin, presidente dell'Associazione francese dei parlamentari
per il disarmo nucleare (in Francia, come è logico, si stanno dando parecchio
da fare sulla Carta di Hollande);
1- l'ambasciatore dell'Austria, Paese capofila dell'Impegno Umanitario verso il
disarmo nucleare;
2- l'ambasciatore dell'Ecuador, che nella Costituzione riconosce i diritti
della Madre Terra ed il cui Parlamento, il 15 dicembre scorso, ha votato per il
bando delle armi nucleari;
3- deputati e senatori attivamente impegnati sul tema del disarmo nucleare;
4- gli amministratori del Comune di Villarfocchiardo, in Vallesusa, che hanno patrocinato un seminario italo-francese sull’argomento.
- Prev by Date: [Disarmo] DISARMO NUCLEARE DIRITTO DELL'UMANITA' - conf stampa alla camera dei deputati
- Next by Date: [Disarmo] Allarme nucleare: l’Arabia Saudita ha la Bomba
- Previous by thread: [Disarmo] DISARMO NUCLEARE DIRITTO DELL'UMANITA' - conf stampa alla camera dei deputati
- Next by thread: [Disarmo] Allarme nucleare: l’Arabia Saudita ha la Bomba
- Indice: