[Disarmo] XV Conferenza dell'ONU dei ragazzi (M.U.N.) con Luigi Mosca - errata corrige



 

La XV Conferenza del M.U.N di Milano, esperienza didattica e civica che ha sede presso il Liceo Linguistico Manzoni di Milano - si attendono 250 studenti da tutta Europa, oltre a 250 italiani, lingua dei lavori l'inglese - sarà aperta da Luigi Mosca, scienziato italiano che lavora in Francia, tra i portavoce di "ESIGIAMO! il disarmo nucleare totale" (vai alla URL: http://www.petizioni24.com/esigiamo), che parlerà dell'abolizione delle armi nucleari da ottenere come diritto riconosciuto dalla comunità internazionale.

La sessione di giovedì 12 marzo, inizio ore 9.30 con l'intervento di Mosca, si svolge alla Università Bocconi, Aula Magna, ingresso Via  Roentgen 1.

Per arrivare si può prendere la MM Linea Gialla, scendere in Porta Romana, poi prendere il tram 9 direzione Porta Genova e scendere a Bligny-Bocconi.

 

L’iniziativa denominata Model United Nations (M.U.N.) è nata nel 1968 su proposta della International School of the Hague. Fin dall’inizio sono state coinvolte nell’attività Scuole Superiori Indipendenti di vari paesi tra cui Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Germania, Francia e Italia.

Si tratta di ragazze e ragazzi che simulano le riunioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, discutendo e votando risoluzioni sui temi che sono oggetto del dibattito e delle preoccupazioni internazionali.

 

Per i dettagli del programma della conferenza si può andare sul sito: http://www.milanmun.it/

 

Attualmente è esposta - ed è visitabile - nei locali del Liceo Linguistico Manzoni, via Grazia Deledda, 11, Milano (dietro l'UPIM di Piazza Loreto), la Mostra "ESIGIAMO! il disarmo nucleare totale": 24 pannelli che illustrano la problematica della "situazione atomica" (denuncia in particolare la possibilità di una guerra “per incidente, per caso o per errore”) a partire dall'ultimo appello di Stéphane Hessel e Albert Jacquard, pubblicato in Italia dalla EDIESSE.

La mostra è accompagnata dalla possibilità di firmare due petizioni: 1) l'invito al governo italiano perché svolga un ruolo trainante nella lotta per la messa al bando delle armi nucleari (si può firmare on-line alla URL già segnalata: http://www.petizioni24.com/esigiamo; 2) l'invito al segretario generale dell'ONU affinché venga adottata una Carta per un mondo libero dalle armi nucleari sulla base del diritto alla sopravvivenza della specie e della necessità della pace come diritto umano.

Anche questa petizione, dopo la raccolta delle firme al Manzoni, sarà presto possibile sottoscriverla on-line.