Siria e Mali



La Francia si è unita alla Gran Bretagna nella campagna di pressione ai leader dell'Unione Europea affinché venga rimosso l'embargo di armi alla Siria, in modo che i ribelli possano rifornirsi dagli Stati membri dell'Ue. Il presidente francese, Francois Hollande, ha dichiarato fallite le iniziative politiche per risolvere la crisi e ipotizzato l'uso di armi chimiche da parte del regime contro i propri cittadini come giustificazione per rovesciare la politica dell'UE.

(Intanto le Nazioni Unite allestiranno un'operazione di peacekeeping che potrà contare fino a 10 mila caschi blu, per facilitare il disimpegno militare della Francia, integrando nei propri ranghi i circa 8 mila soldati africani della missione internazionale Misma).

http://www.ft.com/intl/cms/s/0/8f4fd6f4-8cd5-11e2-8ee0-00144feabdc0.html#axzz2Ntuqwajj


http://www.lemonde.fr/afrique/article/2013/03/14/l-onu-prepare-l-envoi-d-une-mission-de-maintien-de-la-paix-au-mali_1847815_3212.html