Base Pluto, Variati: "Forze politiche unite"



"Dobbiamo essere alleati nella difesa del nostro territorio"

Il sindaco di Vicenza, Achille Variati, interviene sulle polemiche politiche 
legate al progetto statunitense di realizzare un nuovo centro di addestramento 
a Longare, ripristinando le strutture del sito Pluto. TUTTI GLI ARTICOLI E 
COMMENTI

"Leggo - dichiara Variati - dichiarazioni che mi preoccupano da parte di 
esponenti importanti di Lega e Pdl sulla vicenda di 'site Pluto'. In 
particolare, l'onorevole leghista Stefano Stefani, che ha un ruolo centrale 
come presidente della commissione esteri della Camera, e l'europarlamentare 
nonché coordinatore provinciale del Pdl onorevole Sergio Berlato, ieri hanno 
diffuso commenti molto simili: in sostanza, dicono che è giusto rivendicare un 
diritto all'informazione e alla trasparenza da parte delle istituzioni locali, 
così come è giusto proteggere e difendere il territorio vicentino; ma subito 
dopo se la prendono con me, volgendo in polemica politica la cosa, attaccandomi 
perché mi interesso di ciò che accade in un Comune vicino e accusandomi di 
voler accendere nuove polemiche e tensioni dopo la difficile vicenda Dal 
Molin".

"Non comprendo queste posizioni e, ripeto, mi preoccupano. Guardiamo ai fatti. 
Subito dopo aver denunciato come inaccettabile il fatto che si voglia, 
all'insaputa dei cittadini e delle istituzioni, realizzare un nuovo polo 
militare, ho cercato e trovato un'intesa con il commissario della Provincia, 
Attilio Schneck, e con il sindaco di Longare, Gaetano Fontana. Sono i due 
rappresentanti delle istituzioni più interessati alla vicenda, e appartengono a 
forze politiche diverse dalla mia, appunto Lega e Pdl. Insieme abbiamo spiegato 
i motivi della nostra contrarietà. Insieme abbiamo scritto una lettera al 
Presidente della Repubblica chiedendo il suo alto intervento a tutela dei 
diritti delle autonomie locali e a difesa del territorio. Come si vede, una 
presa di posizione che, pur con le comprensibili diverse sfumature, mette da 
parte le casacche dei rispettivi orientamenti politici per provare a 
identificare un terreno comune, nell'interesse della comunità vicentina. Così 
come non è mancata l'adesione da parte di un'altra importante esponente 
leghista, l'europarlamentare Mara Bizzotto, o quella della deputata del Pd 
Daniela Sbrollini".

"Ora - prosegue il sindaco di Vicenza - sarebbe semplice rispondere 
polemicamente agli attacchi strumentali di Stefani e Berlato. Magari ricordando 
le gravi responsabilità che i loro partiti hanno avuto, a livello locale, nella 
gestione della disgraziata vicenda Dal Molin. La mia scelta però è un'altra, e 
voglio valorizzare la parte positiva delle uscite di Stefani e Berlato, quella 
in cui ammettevano come legittime le preoccupazioni espresse. Io credo che 
questo non sia e non debba essere terreno per una sterile contrapposizione 
politica. Possiamo essere avversari su tante cose, dividerci sui temi, sulle 
proposte, sulle scelte. Ma penso che tutte le forze politiche vicentine debbano 
essere alleate nella difesa del nostro territorio. Se è così, se anche Lega e 
Pdl condividono le preoccupazioni che la Provincia assieme ai Comuni di Vicenza 
e Longare ha espresso, non facciamo l'errore di cercare di usare questa vicenda 
come terreno di scontro elettorale. Mi attacchino e mi critichino su altri 
temi, come è giusto che sia. Ma non su una materia come questa, che non deve 
dividere chi ha a cuore la dignità, la salute e la bellezza del nostro 
territorio. L'invito che faccio è sincero: proviamo su questa materia a parlare 
con una voce sola, come già stiamo facendo al livello delle istituzioni 
locali".

 http://www.vicenzatoday.it/politica/base-pluto-variati-pdl-lega.html