Siria: la CGIL partecipa alla manifestazione del 19 febbraio a Roma per fermare massacro



I fanatici delle guerre umanitarie sono sempre al lavoro. Dopo quella in Libia 
vorrebbero l'intervento in Siria?

Chissà perché non fanno mai riferimento ai traffici d'armi.....
Deposito Armi Isola della Maddalena
http://www.eliolannutti.it/blog/2011/07/deposito-armi-isola-della-maddalena/

e neanche di chi è impegnato ad addestrare....... 
http://rt.com/news/britain-qatar-troops-syria-893/

Siria: la CGIL partecipa alla manifestazione del 19 febbraio a Roma per 
fermare massacro

La tragedia che sta vivendo la popolazione siriana, da undici mesi alla mercé 
della violenza e della repressione del regime di Bashar Assad, non è ancora 
sufficiente affinché la comunità internazionale trovi un accordo per esercitare 
tutte le pressioni politiche e diplomatiche per porre fine a quella che oramai 
è una guerra civile.

Di nuovo lo spettro di soluzioni armate e di interventi funzionali agli 
interessi geo-politici delle diverse potenze, sullo sfondo nella stessa 
inconcludente discussione nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, 
richiede una forte presa di posizione della società civile.

E' urgente riportare la responsabilità dei governi e degli stati all'azione 
prioritaria di protezione della popolazione civile ed alla responsabilità di 
tutta la comunità internazionale per la tutela dei diritti umani, prima ancora 
di ogni calcolo o interesse particolare.

Le notizie che provengono dalla Siria sono un bollettino di guerra, ogni 
giorno decine e decine di morti. Questo massacro va fermato, subito e senza un 
nuovo intervento armato. La CGIL, insieme alla Tavola della Pace, aderisce 
quindi alla manifestazione del 19 febbraio a Roma, a convocata dal Consiglio 
Nazionale Siriano.
http://www.cgil.it/DettaglioDocumento.aspx?ID=18378