Re: La bufala dei missili iraniani a "lungo raggio"
- Subject: Re: La bufala dei missili iraniani a "lungo raggio"
- From: "farabir.fb" <farabir at iii.it>
- Date: Mon, 2 Jan 2012 12:14:08 +0100
Grazie, alessandro dell' ottime e
circonstanziata preciosazione a Rainews, che per altro io apprezzo per l'
informazione e meno condizionata che abitualmente fornisce. Ma anche a RaiNews è
possibile prendere qualche cantonata.
Franco
----------------------------------------- Franco BORGHI Via
Frescobaldi 13 - 44042 CENTO Tel.051.6836715 -Fax
051.18895462 Cell.348.3802633 Reply to: xenos at iii.it - farabir at iii.it
----- Original Message -----
Sent: Monday, January 02, 2012 11:34
AM
Subject: La bufala dei missili iraniani a
"lungo raggio"
Alla redazione di Rainews
Vorrei segnalare che la
notizia...
Iran, testato con successo missile a lungo
raggio http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=160191
...contiene
una evidente inesattezza. Parlare di missili a "lungo raggio" per un
missile terra-aria che ha una gittata di 200 chilometri è completamente
fuori dai sistemi di classificazione militare che definiscono a corto
raggio missili di gittata fino a 300 chilometri, come è ad esempio per gli
SCUD, si veda:
http://it.wikipedia.org/wiki/SS-1_Scud
Per
una definizione dei missili e della loro gittata si veda la Treccani: http://www.treccani.it/vocabolario/missile/ Solamente
se ci si riferisce ad una classificazione della gittata dei missili aria/aria
dei caccia da intercettazione si può parlare di lunga gittata. Ma
per questo caso è assolutamente confondente per il lettore. Non è escluso che
sia stato lo stesso regime iraniano a definire "di lunga gittata" il suo
missile, ma sarebbe curioso che i media occidentali usassero la stessa
informazione manipolata "di regime" per confondere le idee all'opinione
pubblica. In ogni caso se l'informazione non veritiera proviene da fonte
iraniana dovrebbe essere virgolettata la frase e attribuita alla
fonte.
Affermare poi, come è scritto sull'articolo, che questi missili
iraniani "sono in grado di colpire le basi Usa" senza specificare che ci si
riferisce alla base Usa della Quinta Flotta in Qatar non è un sistema di fare
informazione che offra al lettore tutti gli elementi per comprendere ciò che
legge. Semmai ci si dovrebbe chiedere come mai gli Usa abbiano deciso di
spostare una propria base navale così vicino all'Iran per poi lamentarsi di
sentirsi "minacciati". La realtà si capovolge!
Come contribuente del
servizio pubblico chiederei che voi giornalisti verifichiate le informazioni
"nel
rispetto della verità e con la maggiore accuratezza possibile", così come
prevede la Carta dei Doveri del Giornalista (sottoscritta
dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione
Nazionale della Stampa Italiana l’8 luglio 1993).
Cordali
saluti
Alessandro Marescotti www.peacelink.it
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