Re: La pace conviene. .. PROPOSTA



Buongiorno a tutti.

E' tanto tempo che mi chiedo come mai su questi temi non ci sia mai stata una campagna nazionale unitaria e generale sul tema guerra/eserciti.
Ci sono campagne per la riduzione delle spese militari, per il controllo del commercio delle armi, azioni di protesta tipo obiezione alle spese militari o altro.
TUTTE iniziative che non mettono però in dubbio il sistema vigente in Italia. Lo vogliono solo limitare, limare, ecc.

Questo 4 novembre abbiamo organizzato su vostra proposta piccole iniziative in due comuni.
Uno dei messaggi aggiuntivi, rispetto al vostro appello, è stato questo:
 "Fin quando ognuno di noi non si scandalizzerà per chi ostenta e sostiene l’uso delle armi per la risoluzione dei conflitti internazionali o nazionali le Guerre non saranno un terribile ricordo del passato, ma un eterno presente."
E si concludeva:
"Togliamo ogni alibi alle Guerre.
Togliamo ogni alibi agli Eserciti.
Riconvertiamo le spese militari, in spese di Pace."

VOI CHE POTETE
perchè non proponete e concordate (associazioni, partiti, singoli cittadini, ecc) una CAMPAGNA NAZIONALE per chiedere che in Italia l'esercito venga riconvertito, TUTTO, in un soggetto CIVILE  dedito alla cooperazione internazionale, protezione civile, ecc (pensiamo ai reparti del genio militare, personale medico, mense di campo, trasporti, comunicazioni, ecc.)

TIPO

disARMIamoci

Rendiamo CIVILE il nostro sistema MILITARE

Campagna per la riconversione dell' Esercito Italiano

parafrasando l'Art. 9 della Costituzione Giapponese (non rispettato in patria ... ma è comunque bello)

"Il popolo Italiano rinuncia per sempre alla guerra come diritto sovrano della nazione e alla minaccia di un uso della forza per risolvere le dispute internazionali. I potenziali di forze terrestri, aeree o navali saranno riconvertiti in un servizio Civile di cooperazione internazionale".


Una raccolta firme, senza scadenza a breve termine, con l'obiettivo di raccogliere 5 / 10 milioni di dichiarazioni in tal senso.
Una modifica costituzionale per integrare l'articolo 11.

In vista di questo obiettivo a medio termine, poi chiediamo la riduzione delle spese militari, ecc, ecc.

SI DEVE CREARE un fronte CHIARO e COERENTE su questo tema.

Mezze proposte sono incoerenti e di limitata portata, anche tenendo presente l'evoluzione dei sistemi militari.
... ad esempio l'ipotesi di un unico sistema militare europeo professionale che forse sarebbe ancora peggio.

Antonio 
Salò