Fwd: dossier Finmeccanica e scuola della guerra (accordo Gelmini-Finmeccanica)



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Subject: dossier Finmeccanica e scuola della guerra (accordo Gelmini-
Finmeccanica)
Date: Wednesday 01 December 2010, 00:14:49
From: "Stefano Ferrario" <ste.orme at libero.it>

ciao, PeaceReporter da alcuni giorni ha in home page il dossier su 
Finmeccanica:
http://it.peacereporter.net/articolo/22200/Dossier+Finmeccanica

e un mini dossier sempre su Finmeccanica:
http://it.peacereporter.net/articolo/25506/Armiamoci+e+pagate

qui potete trovare diversi miei articoli e altri molto importanti, 
compreso il sempre attuale articolo sull'intesa Gelmini-Finmeccanica 
sulla "scuola della guerra":
http://it.peacereporter.net/articolo/20218/La+scuola+della+guerra

La scuola della guerra 

La riforma scolastica del ministro Gelmini e gli affari con 
Finmeccanica
Scritto per noi da
Stefano Ferrario

Il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica, On. 
Mariastella Gelmini, e il presidente e amministratore delegato di 
Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, hanno firmato un protocollo 
d'intesa per l'avvio della sperimentazione del nuovo Progetto di 
Riforma relativo agli istituiti tecnici superiori (ITS), denominato 
"Tecnici Superiori per Finmeccanica".
Uno degli anelli fondamentali delle aziende a prevalente produzione 
bellica è la collaborazione con le scuole del territorio dove esse 
sono ubicate. Vi sono le storie di alcuni scambi tra AgustaWestland, 
Alenia Aermacchi e le scuole elementari e medie inferiori della 
provincia di Varese e Novara. Ora siamo di fronte ad un fatto grave 
che, in sostanza, vede un accordo sistematico di ingresso del 
"privato" (Finmeccanica, anche se va ricordato che circa un terzo 
delle azioni di Finmeccanica sono possedute dal Ministero del Tesoro) 
nel "pubblico" (il sistema scolastico pubblico), per la formazione in 
loco della forza lavoro altamente qualificata necessaria all'azienda, 
con i finanziamenti di questo percorso ad opera del "pubblico" (ad 
esempio il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica 
- MIUR).
Vediamone i dettagli. L'intesa si prefigge la partecipazione di 
Finmeccanica, attraverso le proprie aziende presenti sul territorio, 
alla costituzione di Fondazioni che sorgeranno in Piemonte, Toscana, 
Campania e Puglia.
Come contribuiranno al progetto le aziende della holding italiana? Si 
muoveranno su tre livelli: "Governance, individuando propri 
rappresentanti nel consiglio direttivo e nel comitato scientifico delle 
Fondazioni; Asset, con personale interno che fornirà attività di 
docenza (per la metà delle ore curriculari previste) e la 
disponibilità ad utilizzare le proprie strutture interne (ad esempio 
laboratori e macchinari); Placement, selezionando i giovani 
partecipanti più meritevoli per l'inserimento in azienda."
Chi sosterrà la riforma degli ITS è il "pubblico" e saranno, appunto, 
il MIUR, le Regioni e, in quota parte, il Ministero dello Sviluppo 
Economico.
Finmeccanica dichiara che "il progetto è pienamente in linea con le 
strategie del Gruppo, da sempre attento alla valorizzazione delle 
persone, alla loro formazione ed al loro sviluppo professionale, nella 
convinzione che il sapere tecnico e una cultura del saper fare siano 
le chiavi per rispondere adeguatamente alle sfide attuali." Pier 
Francesco Guarguaglini sottolinea, inoltre, che "questo progetto 
rispecchia i valori e le caratteristiche del nostro Gruppo, votato 
alla continua innovazione tecnologica, alla ricerca dell'eccellenza, 
alla valorizzazione del merito e alla cultura del lavoro; con una 
particolare attenzione al territorio, considerato che Finmeccanica è 
una realtà internazionale, ma, al tempo stesso, molto sensibile alle 
specificità dei territori nei quali opera."
Dal canto suo Mariastella Gelmini, mionistro dell'istruzione afferma 
che con questa modalità "si da concretezza ad un obiettivo che il 
Ministero sta perseguendo con determinazione: rafforzare le competenze 
di base del sistema scolastico, per preparare in maniera adeguata i 
giovani alle sfide del mondo del lavoro."



vi invito a leggere a a fare 'girare' le informazioni con i vostri 
canali informativi.

ciao!

s


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