[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Re: Appello No Dal Molin
- Subject: Re: Appello No Dal Molin
- From: "silvialoisio\@libero\.it" <silvialoisio at libero.it>
- Date: Tue, 30 Sep 2008 12:33:07 +0200
- Resent-date: Tue, 30 Sep 2008 12:32:46 +0200
- Resent-from: Francesco Iannuzzelli <francesco at peacelink.org>
- Resent-message-id: <200809301132.46766.silvialoisio at libero.it>
- Resent-to: disarmo at peacelink.it
BASE U.S.A. AL DAL MOLIN LA SCUOLA STA A GUARDARE ? La vicenda Dal Molin ha suscitato un grande e civile dibattito e, come cittadini che vivono e operano nella scuola, pensiamo sia una questione che riguarda il nostro futuro. Il ruolo centrale della scuola è quello di dare ai giovani gli strumenti per poter diventare protagonisti attivi nella società, trasmettendo alcuni valori fondamentali come la pace, la democrazia, il ripudio della guerra, il rispetto delle differenze e la tutela dell’ambiente. Compito della scuola è fare conoscere e vivere la Costituzione: - art.1: L’Italia è una Repubblica democratica [...] La sovranità appartiene al popolo; - art.9: La Repubblica [...] tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione; - art.11: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; - art.21: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Gli insegnanti, in particolare, hanno il dovere di formare cittadini consapevoli e capaci di partecipare attivamente alla vita pubblica (come prevede anche lo statuto delle studentesse e degli studenti, D.P.R. 249/98). Riteniamo che la vicenda Dal Molin rappresenti l’esatto contrario di questi valori, e che la città abbia bisogno di spazi aperti alla partecipazione e non di ulteriori muri o fili spinati. Riteniamo poi che, su una questione cosí importante, non possano essere prese decisioni dall’alto, senza consultare la cittadinanza, come previsto anche dalla normativa europea. Riteniamo che costruire la nuova base militare sopra l’ultimo polmone verde significativo della città e sopra una delle più importanti falde acquifere d’ Europa sia un pericolo per la salute e la qualità della vita. Le basi militari U.S.A. sono strutture inquinanti, per ammissione dello stesso Pentagono. Non dimentichiamo che la 173^ brigata aerotrasportata, che dovrebbe essere ospitata nella nuova base, è uno strumento di intervento militare, anche nucleare, a carattere offensivo (F. Cossiga, Senato della Repubblica, 28.2.2007). Il 5 ottobre nel Comune di Vicenza si svolgerà una consultazione popolare per dare la possibilità ai vicentini di esprimersi sulla questione Dal Molin. Non andare a votare significherebbe perdere una grande opportunità per decidere, almeno una volta, sul futuro della nostra città. Questa consultazione, però, per essere significativa, richiede un’ampia partecipazione. IL 5 OTTOBRE, SE SEI CONTRARIO AL DAL MOLIN COME BASE MILITARE, DEVI VOTARE SÍ ! Promotori studenti e lavoratori della scuola
- Prev by Date: Finmeccanica vince commessa in Usa per fornitura 18 aerei G-222
- Previous by thread: Finmeccanica vince commessa in Usa per fornitura 18 aerei G-222
- Indice: