Re: [REQ] info e materiali in merito ai Carabinieri



2008/5/29 Marco Siino <marcosiino at yahoo.it>:

Cara mailing list disarmo@
cerco testi di volantini, materiali, riferimenti in merito all'arma dei carabinieri:
- se esso sia un corpo militare

Si', sono la quarta forza armata.
 
e perchè non dovrebbe diventare una polizia civile con assetto interno democratico

Perche' quando gli italiani hanno mandato al governo la sinistra nel 1996, la sinistra ovvero i DS ovvero D'Alema, all'epoca presidente del Consiglio, hanno deciso a nome degli italiani che era meglio militarizzare i Carabinieri, con i risultati visti al G8. Ovviamente tutti zitti (tranne le solite voci nel deserto) perche' c'era il governo amico e criticare faceva il gioco di Berlusconi. La legge di riforma fu scritta dal governo D'Alema in stretta consultazione con il Colonnello Pappalardo dei Carabinieri. Per verificare da te quanto sia stata "stretta" questa consultazione puoi leggere questo dossier riepilogativo:

http://www.carmillaonline.com/archives/2007/09/002383print.html

Qui trovi tracce dei lavori parlamentari del 2000 relativi alla vicenda D'Alema - Pappalardo, che ha fatto arrabbiare un po' i verdi, scesi dalle nuvole convinti com'erano nella loro ingenua purezza alla clorofilla che al governo ci fosse ancora il ragazzino baffuto che guidava la FGCI a manifestare contro la guerra in vietnam:

http://gruppi.camera.it/misto/verdi/attivita/Archivio%20att.%20leg/int15.htm

All'epoca si ribellarono perfino i poliziotti, ma la societa' civile rimase in silenzio:

http://archiviostorico.corriere.it/2000/marzo/22/Telefonata_con_Arma_accuse_Alema_co_0_00032212195.shtml

Pappalardo e' un militare, ma ha vocazioni da politico.

Cito da: http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Pappalardo

"Il 29 marzo 2000, con la sua relazione "sullo stato del morale e del benessere dei cittadini", il colonnello dei carabinieri Antonio Pappalardo mette in allarme il mondo politico. L'invito rivolto all'Arma a fondare "un nuovo Stato", divenuto pubblico proprio nel giorno della riforma che fa dei Carabinieri un'arma autonoma, è giudicato eversivo e inammissibile da tutti i partiti."
 
- perchè non festeggiare l'istituzione dell'arma

Perche' non ne vedo la ragione e grazie a dio non ce la vedono neanche loro
 
- i guai che hanno combinato, ad es. i teatri di guerra nei quali sono impegnati, e dove agiscono come esercito offensivo, e la spesa prettamente militare che attraggono/catalizzano (ad es. quota Cc in missioni offensive, armi da guerra loro destinate, ecc.)

Per i guai che hanno combinato cerca su google con le parole chiave "carabinieri somalia", i teatri di guerra in cui sono impegnati sono tutti quelli in cui l'Italia e' presente con "missioni di pace", l'elenco dovrebbe essere sul sito del ministero della difesa, per quanto mi riguarda "esercito offensivo" e' una tautologia, quindi la risposta che ti darei e' "ovunque siano presenti", i bilanci delle forze armate sono complicati e finora nessuno che io sappia ha fatto i conti in tasca ai carabinieri.
 
Se c'è documentazione, se ci sono testi pronti come per il 4 novembre, se ci sono testi nonviolenti per il 2 giugno, se c'è uno stato dell'arte-un quadro aggiornato dei danni connessi all'Arma

I danni sono quelli connessi alla loro natura di corpo militare:

Non possono avere dei sindacati, ma solo dei COCER, organismi parasindacali che sono per lo piu' parapolitici ed esercitano pressione sui governi come e' stato dimostrato dal "Caso Pappalardo".

Di conseguenza la base dell'arma non ha diritto di scioperare, ne' di chiedere condizioni di lavoro migliori, e quindi quando scendono in piazza menano il primo che gli capita a tiro.

Negli anni 80, invece, la polizia di stato era MILITARE, ed e' stata trasformata in un corpo CIVILE dall'azione congiunta di PC+DC+SINDACATI, con la sola opposizione dei fascisti che allora non giocavano a fare gli amici dei poliziotti per beccare piu' voti ed erano contenti quando i poliziotti che chiedevano il sindacato e la smilitarizzazione finivano nel carcere militare per insubordinazione.

Insomma, la storia dei corpi di polizia e' sintomatica della storia del paese. Negli anni 80 un movimento dal basso unisce i lavoratori di polizia, che manifestavano a viso coperto per non essere arrestati con i sindacalisti e con le anime piu' illuminate dei grandi partiti, e si passa dal militare al civile. Vent'anni dopo la finta sinistra fa inciuci con gli alti papaveri dell'arma e si fa il passo inverso, militarizzando (e quindi di fatto sottraendo al controllo civile e democratico) l'arma dei Carabinieri.

Per conoscere piu' in dettaglio la storia del movimento di polizia democratica ti consiglio di leggere questo libro:

http://tinyurl.com/62wv9k

Ma oggi non resta piu' niente di quel movimento di poliziotti democratici, capaci di lottare contro lo stato in nome di principi di civilta' e umanita' (smilitarizzazione, diritto di riunirsi in sindacati, vicinanza ai cittadini). Chi ha lottato a suo tempo si e' ritagliato una nicchia di potere nei mille sindacatini di polizia, o ha mollato per restare integro, e i giovani che entrano oggi nelle forze di polizia pensa che tutto sia sempre stato cosi', che il potere non si contesta mai e quindi si adeguano alla legge del piu' forte e stanno zitti se il collega ha la "mano un po' pesante" con chi gli capita a tiro perche' tanto cosi' va il mondo.

La cosa piu' incredibile e' che delle manovre di D'Alema e dei vertici dell'Arma dei carabinieri non ricordiamo piu' niente a soli 8 anni di distanza... faceva bene il grande fratello di Orwell a cancellare le pagine di storia, qui non c'e' nemmeno bisogno di fare quello perche' le pagine ci sono ma ce le scordiamo.

Spero che questo piccolo dossier ti serva come punto di partenza per approfondire.

Ciao

Carlo