Giornata sul Disarmo, Roma 13 dic. Settimana per la pace e i diritti umani in Italia



con preghiera di diffusione





Istituto di Ricerche Internazionali

ARCHIVIO DISARMO

                          







GIORNATA SUL DISARMO

Roma, Giovedì 13 dicembre, ore 17

Provincia di Roma, Palazzo Valentini, Sala Placido Martini, Via IV Novembre
199/A



Un’iniziativa organizzata all’interno di
<http://www.provincia.rm.it/agenda>Alternativa alla guerra, disarmo e
diritti umani in Italia e nel mondo, la Settimana per la pace e i diritti
umani promossa dalla Provincia di Roma, in collaborazione con il Forum
Provinciale per la pace, i diritti umani e la solidarietà internazionale.



Intervengono Lisa Clark, coordinatrice della Campagna “Un futuro senza
atomiche”, Adriano Labbucci, Presidente del Consiglio Provinciale di Roma,
Francesco Martone, senatore di Rifondazione Comunista, Piergiorgio
Gawronski, Partito Democratico. Punto di partenza della discussione, il
volume a cura di Maurizio Simoncelli,
“<http://www.ediesseonline.it/asp/libro.asp?id=404>La minaccia nucleare.
L’Occidente, l’Oriente e la proliferazione alle soglie del XXI secolo”
(Ediesse 2007).











Il libro



L’Iran, con la sua politica nucleare e con le minacciose parole del suo
presidente Ahmadinejad, è ora diventato un problema mondiale.
Improvvisamente la comunità internazionale, i governi, i mass-media e
l’opinione pubblica si sono accorti di doversi confrontare con le velleità
nucleari del potente stato persiano.



L’agile approfondimento curato da Maurizio Simoncelli, esperto di
Geopolitica dei conflitti, guardando oltre la cortina mediatica, vuole
trovare le ragioni profonde dello scontro e fornire alcuni strumenti di
lettura della questione nucleare e dell’attuale politica iraniana,
riconducibile agli interessi e agli equilibri geopolitici dell’area, che da
anni guidano lo scenario del riarmo internazionale.



Ripercorrendo l’itinerario storico della proliferazione nucleare, si
delinea l’evoluzione politica dei Paesi ufficialmente in possesso dell’arma
atomica (Usa, Francia, Gran Bretagna, Cina, Russia) e di quelli
successivamente aggregatisi al club del nucleare (Israele, India, Pakistan
e Corea del Nord), nonché la possibilità per un’azione mediatrice
dell’Unione Europea su un tema sempre più scottante.



Di fronte alla minaccia diffusa da parte dei detentori di queste terribili
armi, emerge la necessità non solo di rivitalizzare l’azione della comunità
internazionale, ma anche di ripensare il rapporto nucleare civile/militare
e di rafforzare significativamente il Trattato di Non Proliferazione
nucleare in relazione ai nuovi scenari del XXI secolo.



Maurizio Simoncelli, esperto di geopolitica dei conflitti e membro del
Consiglio direttivo dell’Istituto di ricerche internazionali Archivio
Disarmo è autore di diversi studi sull’industria militare e sulla politica
della sicurezza.



Il volume è stato realizzato in collaborazione con l’Archivio Disarmo, un
istituto di ricerche internazionali indipendente, fondato a Roma nel 1982 e
riconosciuto dall’Onu e dal ministero degli Affari esteri. Svolge attività
di ricerca e formazione sui temi del controllo degli armamenti, sulla
riconversione dell’industria militare e sulla prevenzione dei conflitti.




















Collana Materiali di pace dell’Archivio Disarmo



Euro 9,00, pag. 150







<http://www.provincia.rm.it/agenda>Vai al programma completo della
Settimana per la pace e i diritti umani





Info:

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Archivio Disarmo

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