Felice Casson sull'uranio impoverito chiede audizione di tutti i capi del servizio segreto militare degli ultimi 10 anni



Attenzione alta per le missioni italiane in nei Balcani, nell'Iraq, nell'Afghanistan e nel Libano

Roma - Nel corso dell'audizione odierna del Ministro della Difesa Arturo Parisi presso la Commissione d'inchiesta del Sernato sull'uranio impoverito il Senatore Felice Casson, capogruppo del Pd in Commissione ha richiesto che vengano ascoltati tutti i capi del servizio segreto militare per il periodo che va dal 1996 al 2006, che costituisce il campo d'indagine e che riguarda gli scenari dei Balcani, dell'Iraq, dell'Afghanistan e del Libano. "La richiesta scaturisce dalla risposta interlocutoria che il comandante operativo interforze, generale Fabrizio Castagnetti, ha dato di fronte alla Commissione nel mese di maggio" spiega il Senatore. "Si era infatti riservato di fornire i dati richiesti in un secondo momento e ora che sono pervenuti alla Commissione appaiono ancora insoddiscafenti e comunque incompleti. Da qui la richiesta di audire tutti i responsabili del Sismi, al fine di chiarire dove sia stato fatto uso di uranio impoverito, sia in Italia che all'estero, da parte di forze armate alleate o avversarie". Nel corso dell'audizione, inoltre, il Ministro ha reso noto il numero degli ammalati e dei morti da uranio impoverito, "aumentando la quantità di quest'ultimi a 77 unità" afferma Casson, sottolineando che i dati "sono molto preoccupanti, ma ancora incompleti. Vanno, quindi, utilizzate tutte le strutture mediche e scientifiche per acquisire, sia presso le strutture militari che presso le associazioni private che si interessano della questione, i dati relativi a tutti gli scenari di guerra che abbiano visto coinvolto personale italiano a partire dalla guerra del Golfo che risale al 1991".
6 dicembre 2007