Interrogazione sull'ampliamento della base Usa all'aeroporto "Dal Molin" di Vicenza



Atti parlamentari

Interrogazione sull'ampliamento della base Usa all'aeroporto "Dal Molin" di Vicenza Roma, Italia - Presentata dalla senatrice Lidia Brisca Menapace (Rifondazione comunista)
"Al ministro della Difesa - Premesso che:

la sera del 7 giugno 2007, presso il teatro Astra di Vicenza, è stato presentato un dossier prodotto dal Presidio permanente contro il 'Dal Molin';

alla presentazione ha preso parte anche Guglielmo Verneau, ingegnere chimico con esperienza di armi chimiche e batteriologiche, che ha esposto i numerosi rischi che la base comporta;

dal dossier presentato durante la serata risulterebbe che, nel progetto della base, sarebbero previsti 21 depositi per armi nucleari, chimiche e batteriologiche, docce anticontaminazione, stanze per interrogatori e solo il 16% degli edifici utilizzati come dormitori;

l'ingegner Verneau ha riferito che nel documento della riunione del comitato misto paritetico la sigla 'Nbc' è stata tradotta con 'Biochimico', mentre in realtà quella sigla dovrebbe essere tradotta con 'Nucleare, biologico e chimico';

sempre Verneau ha sottolineato che secondo una legge del 1963 'Con una base militare situata a 135 metri dalla pista, non è consentito l'utilizzo della struttura per scopi civili';

l'esperto ha inoltre dichiarato che 'Leggendo le diciture delle destinazioni d'uso degli edifici, risulta che al Dal Molin ci sarà il Comando della Combat Team. Dunque la Ederle sarà sottomessa al Dal Molin';

se fosse confermata l'interpretazione della sigla 'Nbc', la popolazione vicentina sarebbe esposta al pericolo non solo delle cosiddette 'Bombe sporche' che rilasciano nell'aria sostanze radioattive, ma anche di armi batteriologiche o chimiche, come i gas nervini;

secondo la legge citata dall'ingegner Verneau, la struttura del 'Dal Molin' non potrebbe essere usata per scopi civili, come era stato invece assicurato ai cittadini,

si chiede di sapere:

se la notizia relativa alla possibile presenza di armi 'Nucleari, biologiche e chimiche', o di loro parti, all'interno della futura base corrisponda a verità;

per quale motivo sia stato assicurato ai vicentini l'utilizzo civile dell'aeroporto, se questo è espressamente vietato da una legge dello Stato;

se corrisponda al vero che solo il 16% della struttura sarà adibita a dormitori".