[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
NO DAL MOLIN: dalla sede dell'ALTROCOMUNE
- Subject: NO DAL MOLIN: dalla sede dell'ALTROCOMUNE
- From: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
- Date: Wed, 18 Apr 2007 20:39:03 +0000
- Bounce-to: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
Diffondete! Doriana _______________________________________________________ --- Messaggio originale --- Data: 4/18/2007 Da: "NO Dal Molin [info]" <nodalmolin at libero.it> video su il-boccale-di-vicenza.noblogs.org foto su altravicenza.it e nodalmolin.it Un gruppo di cittadini del Presidio Permanente NO DAL MOLIN ha occupato simbolicamente questa sera la Basilica Palladiana, simbolo di Vicenza e del suo patrimonio artistico. Sono donne e uomini, adulti e giovani che, come tanti vicentini, vogliono impedire la costruzione di una nuova installazione militare. La nostra città, patrimonio Unesco, per le tante opere architettoniche che ospita, è minacciata dalla costruzione di una nuova base militare Usa presso l’aeroporto Dal Molin, situato ad appena 1500 metri in linea d’aria dalla Basilica. Un’opera devastante, che la comunità locale contrasta da mesi, ma che Governo e amministrazione locale vorrebbero imporre contro la volontà – più volte espressa – dei cittadini. La Basilica che si trova di fronte a palazzo Trissino (sede del consiglio comunale) rappresenta da questa sera la sede dell’Altrocomune, luogo simbolo di tutti coloro che non si sentono rappresentati da quanti hanno svenduto la città per un pugno di dollari. La nostra iniziativa ha un contenuto fortemente simbolico in difesa della città del Palladio, del suo territorio e del futuro dei suoi abitanti. Dopo il 17 febbraio su Vicenza è calato il silenzio mediatico, ma il movimento ha continuato a vivere e costruire iniziative. In questi giorni l’ambasciatore Spogli, il generale Helmick e i vertici militari italiani si incontrano per discutere la realizzazione dell’installazione militare; si moltiplicano le voci di una possibile imminente firma del Governo per la cessione dei terreni. Noi vogliamo ribadire la nostra determinazione nel continuare a batterci pacificamente contro questa nuova base di guerra. Alla vigilia del cinquecentenario del Palladio, il nostro territorio è minacciato dall’arroganza di quanti, a Vicenza come a Roma, vorrebbero decidere senza tenere in alcuna considerazione la comunità locale e la volontà dei cittadini. Noi abbiamo sempre detto che il futuro è nelle nostre mani e che resisteremo un minuto in più di chiunque voglia costruire la base. Questa sera abbiamo occupato la Basilica del Palladio per riappropriarci della nostra città e del nostro futuro. Invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione di giovedì 19 aprile – ritrovo ore 18 in piazza Matteotti – che si concluderà sotto le finestre del consiglio comunale in piazza dei Signori. Vorrebbero mettere a tacere quanti sono contrari alla nuova base: col fragore delle nostre pentole faremo sentire quanto forte è la nostra voce. Difendiamo la terra per un futuro senza basi di guerra.
- Prev by Date: un'opinione sull'Articolo 11 e i militari all'estero
- Next by Date: I NO DAL MOLIN ***soldi e vino!
- Previous by thread: un'opinione sull'Articolo 11 e i militari all'estero
- Next by thread: I NO DAL MOLIN ***soldi e vino!
- Indice: