lettera aperta, precari e precarie in lotta



LETTERA APERTA:
al Manifesto
a Liberazione
al Corriere della Sera
alla Stampa

Siamo un collettivo di precari/e forti dell'idea che le scelte che regolano
la vita di un territorio, debbano passare ed essere prese attraverso il
metodo del confronto diretto e democratico, con la partecipazione dal basso
della collettività, e che stanchi di subire la miseria quotidiana prodotta
dalle decisioni politico-economiche di chi ci governa, vi scrive per far
conoscere il nostro punto di vista, sull'allargamento della base Nato a
Vicenza e sui rifinanziamenti alle missioni di pace nel mondo.

Siamo contro l'allargamento della base NATO Ederle a Vicenza. L'area civile
dell'ex aeroporto Dal Molin non può e non deve essere militarizzata!

NO ALLA MILITARIZZAZIONE DI VICENZA!
 BASTA CON I SOLDI PER GLI AFFARI DI GUERRA!
 BASTA CON IL PRECARIATO E LA DISOCCUPAZIONE!!

PERCHE':

le basi nato, gli arei militari, gli armamenti, gli eserciti sono strumenti
di morte che servono alla guerra della borghesia, la quale, come anni di
storia del genere umano dimostrano e come anche gli ultimi fatti di cronaca
nel mondo hanno palesato, serve solo ad assicurare vecchi e nuovi profitti
ai signori del capitale, che attraverso la continua opera di distruzione,
contaminazione, bombardamenti, ricostruzione e sfruttamento, realizza le
proprie ricchezze.

NO ALLA BASE NATO A VICENZA!
NO ALLE BASI NATO IN ITALIA!
NO ALLA GUERRA DEL CAPITALE NEL MONDO!

PERCHE':

la guerre dei padroni e le basi militari, sono uno strumento
dell'imperialismo, e l'Italia è una potenza imperialista. Ai signori
borghesi non importa niente se i bambini muoiono in Iraq o in Libano, se
s'inquinano le falde acquifere a Vicenza o in America Latina, se si
bombarda un fabbrica in Kosovo o si licenziano operai a Torino. Nessuna
forma di moralismo ipocrita puo' convincerci che dei governi borghesi (poco
importa se di centro sinistra o di centro destra) possano portare avanti
una "missione umanitaria".  Perché non esistono missioni umanitarie.
Esistono solo missioni di guerra! E la natura della guerra è la logica del
profitto! Come diceva qualcuno infatti, "la guerra è la continuazione della
politica con atri mezzi", semplicemente l'uso della violenza per imporre i
propri interessi. Questi interessi sono quelli del profitto.

DICIAMO NO ALLE BASI NATO IN ITALIA!
DICIAMO NO AL RIFINANZIAMENTO DELLA GUERRA IN AFGANISTAN, DICIAMO NO A
TUTTE LE FORME DI AGGRESSIONE DELLA CLASSE BORGHESE:
NO AI BOMBARDAMENTI E NO AI LICENZIAMENTI;
NO ALLE BASI NATO, NO AL PRECARIATO!

PERCHE':
la guerra imperialista con i suoi strumenti di morte, viene combattuta dai
signori capitalisti su due fronti. Il fronte interno e' quello che attacca
i diritti minimi essenziali della collettività,  quali sono quelli del
bisogno della casa, della sanità e della una scuola pubblica e gratuita. Il
fronte interno e' quello che scatena la repressione di stato contro chi
sciopera. Il fronte interno è la guerra a bassa intensità che produce
licenziamenti, disoccupazione, impoverimento dei salari, razzismo.  Tutto
questo lo viviamo anche noi qui in Italia attraverso le misure economiche e
politiche neoliberiste del capitalismo, lo stesso neoliberismo che ci ha
portato le agenzie interinali e i centri di permanenza temporanea. Il
fronte interno va a nutrire economicamente l'altro fronte, quello esterno.
Il fronte esterno è quello del conflitto armato contro altri paesi e
popolazioni. Infatti si continuano a fare tagli allo stato sociale, si
continuano a chiedere sacrifici alla collettività, si continua ad
impoverire la classe dei lavoratori, in nome della ripresa economica, e
allo stesso tempo si continuano a spendere miliardi e miliardi e miliardi
di ¤uro (soldi pubblici) per le guerre imperialiste.

Alla classe borghese, ai servi dei padroni, a chi ci risponde che bisogna
essere coerenti con gli impegni presi con gli alleati Yankee, e che la base
di  Vicenza non c'entra con l' Afganistan, noi gli rispondiamo quindi che
si, c'entra!  E gli diciamo pure che non abbiamo dimenticato la repressione
di stato a Genova durante il G8 (a proposito del G8, le bottiglie molotov
dei celerini pensate di ritrovarle o no?), la strage del Cermis, l'agguato
a Giuliana Sgrena con l'assassinio di Calipari, i milioni di morti civili
ammazzati dagli "effetti collaterali" in Afganistan come, in Iraq,  in
Libano o nei Balcani. Anzi a proposito della guerra nei Balcani, vogliamo
ancora ricordare come quella guerra servì a creare il corridoio commerciale
n°8, sempre per gli interessi economici  dei $ignori borghesi, infatti ha
prodotto risultati eccellenti per le loro tascheŠ Mentre per la gente
comune, sia nell'ex Jugoslavia sia qui da noi, il risultato è stato un
incremento massiccio della miseria, della disoccupazione, dell'emigrazione,
della schiavitù nelle diverse forme di sfruttamento della manodopera, del
"fenomeno" mafioso, della violenza e del ricatto padronale. E nel frattempo
gli aerei militari, - tra lo scandalo delle contaminazioni di uranio
impoverito, e lo scandalo delle torture in una delle più grandi basi
militari d'Europa costruita dagli Yankee col nome di Camp Bondsteel in
Kosovo, (meglio conosciuta come "la Guantanamo dei Balcani") - con il loro
carico di morte, ancor oggi continuano a volare sulle nostre teste "forse"
proprio apposta per ricordarci che tutto ciò continua a succedere. Per
esempio in Puglia li puoi sentire e vedere tutti i giorni e in tutte le
ore. E potremmo ancora continuare a lungo con l'elenco delle "cose" che
"c'entrano" con gli interessi della classe borghese.

Basta ai profitti di guerra! Bisogna lottare contro gli interessi
capitalisti! No alla base Nato a Vicenza! Come all' Aeroporto Fellini di
Rimini NO PASARAN!...: Vi ricordate infatti della lotta portata avanti dai
compagni/e del Laboratorio Occupato Paz e della collettività di Rimini
contro la militarizzazione dell' Aeroporto? Il Manifesto del 16/03/2005
titolava: Rimini respinge i Marines.

PROLETARI E PRECARI DI TUTTO IL MONDO
BISOGNA LOTTARE UNITI NELL'AUTORGANIZZAZIONE
CONTRO L'ORDINE COSTITUITO
PER UN FUTURO MIGLIORE!

FIRMATO
Lecce/Ivrea Precari/e in lotta.