Radioattivita' riscontrata in Libano nei crateri dei bombardamenti



Scienziati sospettano che le armi usate da Israele nel Sud Libano contengano 
materiale radioattivo
Fonte: Daily Star Lebanon - 21 Agosto 2006
http://www.dailystar.com.lb/article.asp?edition_id=1&categ_id=1&article_id=74891

Traduzione di Francesco Iannuzzelli per PeaceLink

MARJAYOUN
Mohammad Ali Qobeissi, membro del Consiglio Nazionale per la Ricerca 
Scientifica, ha dichiarato domenica 20 Agosto che un cratere provocato da un 
bombardamento israeliano a Khiam contiene "un alto livello di materiale 
radioattivo non identificato". Qobeissi, insieme a Ibrahim Rashidi della 
Facolta' di Scienze dell'Universita' Libanese, hanno ispezionato il cratere - 
profondo 3 metri e di un diametro di 10 metri - nel quartiere Jlahiyyeh di 
Khiam, con un contatore Geiger e un un detector di materiale nucleare.

"Un team del Consiglio effettuera' dei test su un campione estratto dal 
cratere in modo da scoprire quale tipo di materiale radiottivo contiene", ha 
dichiarato Qobeissi al Daily Star.

Ha aggiunto che le armi Israele lanciate su Khiam e sulle aree circostanti del 
Libano meridionali "probabilmente contenevano alti livelli di uranio".

Il team scientifico dubita, comunque, che la polvere provocata da queste armi 
contenga materiali radioattivi che possano in seguito provocare tumori.



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francesco iannuzzelli    francesco at peacelink.org
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