Che c'azzeccano le ong e i frati coi militari?



 
Se siete curiosi leggete qui: ovvio Unimondo ospita risposte e reazioni.
Ciao Giorgio
 
Che c'azzeccano le ong e i frati coi militari?
 
 
Tempi duri per le Ong italiane. Il Governo Berlusconi non solo riduce gli aiuti alla cooperazione, ma ha anche deciso di azzerare i «contributi volontari» dell'Italia alle cinque principali agenzie dell'Onu (Unicef, Acnur, Fao, Oms e Unpd). Una decisione che ha suscitato le reazioni anche delle Ong italiane. Se Giulio Marcon di Sbilanciamoci denuncia che per il Governo è "meglio spacciare come umanitaria la missione militare in Iraq", qualche Ong ha trovato invece il modo di darsi da fare proprio coi militari: un recente comunicato del VIS segnala che "grazie al grande cuore degli aviatori dell’Aeronautica Militare si apre il Centro di accoglienza diurna per i bambini ed i ragazzi colpiti dallo tsunami a Dungalpitiya in Sri Lanka". Il Sacro Convento di Assisi sponsorizza la propria rivista col contributo di Finmeccanica, la prima azienda miliare italiana e decima nel mondo; e la Tavola della Pace la espone sul banchetto d'entrata dell'ultimo convegno. Che sia venuto il momento per Ong, frati e missionari di interrogarsi su finanziamenti e sponsorizzazioni? Per dirla in parole semplici: ma che c'azzeccano coi militari?
di Giorgio Beretta