URANIO



URANIO
Un altro morto, 38 in totale
Con Alberto Di Raimondo, 26 anni, di Lecce, salgono a 38 i morti ufficiali per uranio impoverito. Lo denuncia l'Osservatorio militare, secondo cui si cercano conferme «anche per un altro ragazzo morto la scorsa estate, sempre in Puglia, ancora per linfoma di Hodgkin. I suoi familiari non denunciarono la morte per timore di ritorsioni contro l'altro figlio ancora in servizio». Di Raimondo era stato più volte in missione in Kosovo. «La sindrome dei Balcani continua a uccidere, mentre i comandi militari mostrano indifferenza, quando non boicottano apertamente l'attività della Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito istituita presso il Senato», è il commento del senatore del Prc Gigi Malabarba.
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/06-Ottobre-2005/art46.html