[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
PRESENTAZIONE Angelo Baracca
- Subject: PRESENTAZIONE Angelo Baracca
- From: "Un ponte per...sede di Bologna" <coronicaser at libero.it>
- Date: Mon, 4 Jul 2005 10:54:43 +0200
A volte ritornano: Il Nucleare Autore/i: Baracca Angelo Prezzo: Euro 24,00 Argomento: Ecologia / Ecology - Ethics of development Sottotitolo: La proliferazione nucleare ieri, oggi e soprattutto domani Commento: Questo saggio non E', non vuole, e non può essere tranquillizzante: anzi, E' stato scritto proprio per inquietare, perché solo una sana e consapevole inquietudine potrà salvarci dalla guerra nucleare. L'incubo nucleare, che ha gravato sui destini dell'umanità nei decenni della Guerra Fredda, E' stato rimosso (con la complicità degli organi cosiddetti di informazione) ma non E' affatto scomparso: E' anzi in agguato, più vivo che mai, tanto che sta assumendo nuove sembianze, più subdole ma più pericolose. La Corea del Nord o l'Iran (appena ieri l'Iraq) non sono altro che specchietti per le allodole per coprire queste tendenze e giustificare il mantenimento e il perfezionamento degli armamenti nucleari, in primo luogo degli Stati Uniti, di Israele e degli altri Stati nucleari. La scomparsa dell'Unione Sovietica aveva aperto l'illusione che gli armamenti nucleari potessero venire eliminati per sempre, pur se in modo graduale, dalla faccia della Terra. Quella speranza si E' però dissolta nel giro di pochi anni e, mentre il nuovo mondo unipolare mostrava il suo vero volto, si E' anzi scatenata una ricerca frenetica di armi nucleari di tipo completamente nuovo, che si possano usare sul campo di battaglia, cancellando la fondamentale distinzione tra guerra «nucleare» e «convenzionale». La popolazione mondiale viene tenuta all'oscuro di queste manovre. Questo saggio E' stato scritto con il proposito di documentare, denunciare e rendere fruibili da parte di tutti gli sviluppi e i rischi delle nuove tendenze degli armamenti nucleari. Per questo scopo, esso prende le mosse da un riesame degli ultimi 60 anni della storia mondiale incentrato sul ruolo delle armi, delle strategie e della diplomazia nucleari. Opportune Appendici e Schede consentono a qualsiasi lettore di comprendere tutti gli aspetti tecnici rilevanti. I testi dei trattati internazionali più importanti sono per la prima volta riportati integralmente in italiano. Per completezza viene presentata anche un'analisi critica del nucleare cosiddetto «civile», che oggi viene riproposto da varie parti. Questa ricostruzione consente di valutare in tutti i suoi aspetti la svolta seguita al crollo dell'Unione Sovietica; di comprendere la natura e i limiti del regime di non proliferazione stabilito con il Trattato di Non-Proliferazione del 1970, integrato dai trattati degli anni '90; di cogliere così la piena rivalutazione che hanno avuto gli armamenti nucleari, e le tendenze nuove e pericolosissime per la loro radicale innovazione. Queste ultime informazioni vengono fornite per la prima volta in modo completo e accessibile al pubblico italiano. A fronte di questi sviluppi, quel regime di non proliferazione risulta superato e impotente. Oggi più che mai il solo obiettivo che può ritenersi efficace E' quello della totale e definitiva eliminazione dalla faccia della Terra di tutti i tipi di armamenti nucleari, passati, presenti e soprattutto futuri. Anno di pubblicazione: Giugno 2005 Collana: Di fronte e attraverso Sottocollana: TerraTerra.Coedizione con Alce Nero Pagine: 384 ISBN: 8816-40710-7 Angelo Baracca A VOLTE RITORNANO: IL NUCLEARE LA PROLIFERAZIONE NUCLEARE IERI, OGGI E SOPRATTUTTO DOMANI Dal 2 al 27 maggio 2005 si E' svolta a New York la quinquennale Conferenza di Revisione del Trattato di Non Proliferazione Nucleare. Questa scadenza, che si E' avvicinata in un silenzio "assordante" dei cosiddetti organi di informazione, assume un'importanza cruciale, perché mai come oggi il regime di non proliferazione costruito negli ultimi 35 anni appare a rischio. Questo saggio di Angelo Baracca affronta, in modo completo e documentato, ma sempre in termini semplici, tutti gli aspetti della proliferazione nucleare, coprendo una grave lacuna nell'editoria, non solo italiana, e fornendo uno strumento insostituibile di informazione, di approfondimento, ma anche di lavoro per tutti coloro che operano nei movimenti per la pace. L'incubo nucleare, che ha gravato sui destini dell'umanità nei decenni della Guerra Fredda, E' stato rimosso (con la complicità degli organi cosiddetti di informazione) ma non E' affatto scomparso: rimane in agguato, più vivo che mai, e sta anzi assumendo nuove sembianze, più subdole e pericolose. La Corea del Nord o l'Iran (appena ieri l'Iraq) non sono altro che specchietti per le allodole per coprire queste tendenze, e fungono come pretesto per giustificare il mantenimento e il perfezionamento degli armamenti nucleari, in primo luogo degli Stati Uniti, di Israele e degli altri Stati nucleari.. La scomparsa dell'Unione Sovietica aveva aperto l'illusione che gli armamenti nucleari fossero ormai divenuti obsoleti e potessero venire eliminati per sempre, pur se in modo graduale, dalla faccia della Terra. Quella speranza si dissolse nel giro di pochi anni. Oggi appare più che mai evidente che i militari considerano le armi nucleari troppo comode e importanti, e gli Stati nucleari hanno ormai deciso che non rinunceranno mai ad esse, violando così impunemente tutti i solenni impegni di disarmo: gli USA hanno programmi nucleari ufficiali almeno per i prossimi 40 anni! Così, mentre il nuovo mondo unipolare mostrava il suo vero volto, si E' scatenata una ricerca frenetica di armi nucleari di tipo completamente nuovo, che si possano usare sul campo di battaglia, cancellando la fondamentale distinzione tra guerra "nucleare" e "convenzionale". Ma l'intera popolazione mondiale E' stata tenuta volutamente all'oscuro di queste manovre, e lasciata nella tranquillizzante illusione che ormai l'incubo nucleare non esista più. Questo saggio E' stato scritto con il proposito di documentare, denunciare e rendere fruibili, da parte di tutti, e in tutti gli aspetti, la natura degli armamenti nucleari, il ruolo che essi hanno svolto e svolgono attualmente, nonché gli sviluppi ed i rischi delle nuove tendenze degli armamenti nucleari. Per questo scopo, esso prende le mosse da un riesame degli ultimi 60 anni della storia mondiale incentrato sul ruolo delle armi, delle strategie e della diplomazia nucleari. Un apparato di Appendici semplici, complete ed esaustive, e di Schede su argomenti specifici consentono a qualsiasi lettore di comprendere tutti gli aspetti tecnici rilevanti. I testi dei trattati internazionali più importanti sono per la prima volta riportati integralmente in italiano. Per completezza viene presentata anche un'analisi critica del nucleare cosiddetto "civile", che oggi viene riproposto da varie parti. Questa ricostruzione analizza in modo esaustivo il ruolo determinante che gli armamenti nucleari hanno svolto nelle vicende internazionali del secondo dopoguerra; documenta in particolare le gravissime responsabilità degli USA nella diffusione di progetti nucleari militari, dietro la copertura del programma dell'Atomo per la Pace, a partire da Israele e dalla Francia, fino all'Iran, all'Iraq, all'Egitto, e così via (anche la Svizzera e la Svezia hanno avuto rogetti militari fono a non troppo tempo fa); analizza poi la svolta seguita al crollo dell'Unione Sovietica; esamina in tutti i suoi aspetti (politici, tecnici e giuridici) la struttura ed i limiti del regime di non proliferazione stabilito con il Trattato di Non Proliferazione del 1970, ed integrato dai trattati degli anni '90; consente così di cogliere la piena rivalutazione che hanno avuto gli armamenti nucleari, e le tendenze nuove e pericolosissime per la loro radicale innovazione. Queste ultime informazioni vengono fornite per la prima volta in modo completo ed accessibile: le nuove tendenze costituiscono infatti un problema molto complesso da affrontare, poiché da un lato i risultati più importanti per i militari sono ovviamente coperti dal più rigido segreto; ma dall'altro le ricerche in questa direzione si intrecciano in modo sempre più stretto e inestricabile con molti settori di avanguardia nelle tecnologie civili e nella ricerca fondamentale. I quali ne forniscono così anche una copertura. A fronte di questi sviluppi, l'attuale regime di non proliferazione risulta superato e impotente. L'analisi, sviluppata in questo saggio, dei trattati internazionali vigenti (nonché di quelli firmati, ma decaduti prima ancora di diventare completamente operativi), mostra i motivi per cui le potenze nucleari, dopo decenni di negoziati inconcludenti, li hanno accettati, e le vie che tali trattati lasciano aperte per la ricerca di armi nucleari di tipo nuovo. Per fare solo un esempio, i trattati internazionali riguardano solo armi che utilizzano la reazione a catena nell'uranio e nel plutonio: ma le armi basate su questi meccanismi presentano vari inconvenienti per il loro uso bellico effettivo, ed i perfezionamenti ancora possibili appaiono ormai molto limitati, per cui i militari sono ormai interessati soprattutto alla realizzazione di armi basate su meccanismi e processi di tipo completamente nuovo. Ma non esiste nessun trattato internazionale che possa tenere sotto controllo questi processi. Mentre si contestano, a torto o a ragione, all'Iran o alla Corea del Nord progetti nucleari militari (sviando su di essi l'attenzione dell'opinione pubblica), e per gli altri paesi l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica svolge i suoi controlli, nessuno può ragionevolmente impedire oggi a nessun paese di realizzare strutture volte ad ottenere la fusione nucleare controllata, o di sviluppare super-laser o le nanotecnologie. E le potenzialità "dual use" di queste ricerche sono accuratamente celate, o abilmente mistificate. Questo saggio solleva in modo documentato il velo su questi processi. Oggi più che mai il solo obiettivo che può ritenersi efficace E' quello della totale e definitiva eliminazione dalla faccia della Terra di tutti i tipi di armamenti nucleari, passati, presenti e soprattutto futuri.
- Next by Date: Invito stampa: Le proposte di Control arms sul Codice di condotta europeo
- Next by thread: Invito stampa: Le proposte di Control arms sul Codice di condotta europeo
- Indice: