protesta alal base di teulada i pescatori occupano il poligono



 dalla  nuova  del  18\5\2004

PROTESTA A TEULADA
Poligono invaso dai pescatori





 TEULADA. La vertenza pescatori va avanti ormai stancamente. Da mesi s'
ipotizza l'autorizzazione a pescare nelle acque interdette, davanti alla
base militare di Capo Teulada, o di un riconoscimento economico aggiuntivo,
degli attuali indennizzi, che possa compensare le marinerie di Teulada e di
Sant'Anna Arresi per i disagi derivanti dalle attività addestrative delle
forze armate.
 E' un'altalena di speranze e delusioni. Così anche ieri la piccola flotta
dei lavoratori del mare ha puntato la prua verso Zafferano, area "off
 limits" per 365 giorni l'anno, scortata con discrezione da alcune
motovedette delle forze dell'ordine.
 Una sfida aperta ai divieti imposti dalle ordinanze della capitaneria di
porto. In quelle acque, infatti, non solo non si possono gettare le reti,
ma, per ragioni di sicurezza, è vietato persino il transito. La nuova prova
di forza, annunciata da tempo, ha come obiettivo quello di smuovere le
autorità militari per ottenere delle risposte.
 I pescatori del Sulcis, inoltre, chiedono la bonifica dei fondali che sono
cosparsi di ordigni di ogni tipo.