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Re: L'inghilterra guida la classifica di vendita di armi ai poveri
- Subject: Re: L'inghilterra guida la classifica di vendita di armi ai poveri
- From: "Elio Pagani" <elpagani at libero.it>
- Date: Wed, 1 Oct 2003 21:56:33 +0200
Molte grazie Ross. Ciao Elio -----Messaggio Originale----- Da: "rossana" <rossana123 at libero.it> A: <disarmo at peacelink.it> Data invio: mercoledì 1 ottobre 2003 14.25 Oggetto: L'inghilterra guida la classifica di vendita di armi ai poveri > L'inghilterra guida la classifica di vendita di armi ai poveri > > di Neil Mackay > L'inghilterra sotto Tony Blair ha superato gli Usa come maggior > venditore di armi ai paesi del Terzo Mondo, con una vendita totale di armi > alle nazioni in via di sviluppo di 2 miliardi di sterline nel 2002. > > > > Il guadagno attuale dell'Inghilterra nella vendita di armi è quasi uguale ai > 3,3 miliardi di sterline che vanno in aiuti ai paesi poveri. > In totale, l'Inghilterra ha guadagnato 2,8 miliardi di sterline dalla > vendita di armi all'estero, lo scorso anno. > A volte, la vendita di armi sotto i Laburisti è stata maggiore che durante > il precedente governo dei Conservatori. L'Inghilterra è ,infatti, ora il > secondo maggior fornitore di armi al mondo. > Per di più, gli esportatori di armi inglesi hanno concentrato la maggioranza > dei loro sforzi nella vendita ai paesi più poveri del mondo. Nel 2002 l' > 87,5% di tutti i contratti stipulati dall'Inghilterra avevano come > contraenti paesi del Terzo Mondo, per gli USA sono il 65%. Tra il 1995 e il > 1998, invece, solo il 61% dei contratti fatti dagli inglesi erano con paesi > del Terzo Mondo. > Nonostante le dichiarazioni di Blair per le quali l'Africa è una cicatrice > sulla coscienza del mondo, l'Inghilterra ha fatto contratti per la vendita > di armi a stati africani per un valore di 422 milioni di sterline tra il > 1999 e il 2002. Gli USA hanno fatto accordi per soli 66 milioni di sterline > con le nazioni africane durante lo stesso periodo. > E dettagli sono stati rivelati in una relazione del Congresso USA, il > Conventional Arms Transfers to Developing Nations, 1995-2002, pubblicata la > scorsa settimana e avuta dal Sunday Herald. > Solo per sottolineare quanto significativa sia l'esportazione di armi ai > paesi del Terzo Mondo per l'Inghilterra e gli USA, la relazione riporta: "Le > nazioni in via di sviluppo costituiscono il principale obbiettivo degli > esportatori e venditori di armi". > Queste notizie aggiungeranno problemi a Blair durante la conferenza > laburista a Bournemouth, che inizia oggi. Il Primo Ministro sta per essere > sottoposto a intensa pressione da parte di alcuni membri del partito e del > sindacato per la sua politica estera. > Gli USA, l'Inghilterra e la Russia rappresentavano più del 70% dell'intero > commercio di armi nel 2002. In aggiunta, l'Inghilterra ha superato la Russia > mentre l'America resta il più grande venditore di armi con vendite di 6 > miliardi di sterline. > I 2 miliardi di sterline in armi, spedite dall'Inghilterra al Terzo Mondo lo > scorso anno, è ora quasi il 20% di tutti i contratti di vendita di armi al > mondo alle nazioni più povere. > Due settimane fa, il governo fu condannato per aver finanziato con mezzo > milione di pounds una fiera delle armi aperta dal segretario della difesa > Geoff Hoon e alla quale erano presenti regimi come Israele, l'Arabia Saudita > e la Siria. > Una settimana prima che il governo fosse nuovamente attaccato sulla vendita > di armi, questa volta per aver permesso la vendita di 800 milioni di > sterlina di Jet Hawk all'India - uno Stato che riceve grandi somme dall' > Inghilterra in aiuti allo sviluppo, 204 milioni di sterline lo scorso anno. > Tra il 1999 e il 2002 l'Inghilterra ha guadagnato più di 10 miliardi di > dollari dalla consegna di armi al Terzo Mondo. In quel periodo l'84% delle > consegne di armi inglesi ai paesi in via di sviluppo è andato al Medio > Oriente. > Nel 2002 la percentuale di armi vendute dall'Inghilterra, rispetto a quelle > vendute globalmente, era del 18,5%, quindi superiore al 17,5% del 2001. > Nello stesso periodo la Russia è scesa al 12% e l'America è passata dal 37% > al 40%. > Nel 1995 le vendite inglesi ammontavano al 14,4% del totale. Nel 2000, con i > laburisti di Tony Blair, l'Inghilterra era salita al 19,6%. Tra il 1995 e il > 2002 l'Inghilterra aveva spedito 22 miliardi di sterline in armi al Terzo > Mondo. > La relazione del Congresso dimostra anche che tra il 1999 e il 2002 i "più > potenti paesi dell'Europa occidentale" hanno consegnato armi per 542 milioni > di sterline a Israele e contemporaneamente armi all'Arabia Saudita per quasi > un miliardo di sterline. Anche la Siria ha ricevuto armi per 60 milioni di > sterline. > Martin Hogbin, di Campaign Against the Arms Trade, ha dichiarato: "Viviamo > in un modo insicuro e vendere armi non conduce alla pace. E' deludente ma > non sorprendente sapere che siamo il secondo maggior venditore di armi sulla > Terra. > Tony Blair è così dedito a esportare armi quanto lo è a far guerra. Questo > governo ha messo gli interessi degli armatori prima dei diritti umani, dello > sviluppo del Terzo Mondo, della prevenzione dei conflitti sul pianeta". > Tradotto da Nuovi Mondi Media > Fonte: http://www.sundayherald.com/37072 > > > > > >
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- From: rossana <rossana123 at libero.it>
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