ultime news 185



 
-----Messaggio Originale-----
Data invio: martedì 4 marzo 2003 13.30
Oggetto: [coordinamento185] ultime news 185

AGI0052 3 POL 0 R01 /    + VQZ PI01

 

COMMERCIO ARMI: CDL IN SENATO FA MANCARE NUMERO LEGALE =

(AGI) - Roma, 4 mar. - Il tanto discusso provvedimento di ratifica del trattato di Farborough sul commercio delle armi continua a provare scossono nell'Aula del Senato. Stamani la Margherita ha avanzato la richiesta di non passare alla discussione degli articoli e Forza Italia ha chiesto la verifica del numero legale per impedire che la proposta, date le poche presenze in quel momento in Assemblea, venisse accolta. Il Presidente di turno, Lamberto Dini, ha aggiornato la seduta alle 12.15.

   Il senatore Verde Francesco Martone, capogruppo del Sole che ride in Commissione Esteri, sostiene che: "Nonostante le sollecitazioni e le preoccupazioni della CEI, di tanta parte della societa' civile e anche di settori della stessa maggioranza, il Governo sta cercando di far approvare, nell'ambito della ratifica dell'accordo per la razionalizzazione dell'industria europea della difesa, anche norme che di fatto stravolgeranno la legge 185/90 sulle armi. Gli interessi dell'industria bellica, che tanto ha spinto per annacquare gli effetti di una legge che sul controllo delle armi e' fra le piu' avanzate ed efficaci in Europa e nel mondo, sono per il Governo evidentemente preminenti rispetto ad esigenze di sicurezza e di prevenzione del terrorismo. E' paradossale che nel momento in cui si sta cercando di disarmare l'Iraq, minacciando oltretutto una guerra disastrosa, il Governo voglia di fatto svuotare la 185, impedendo i controlli sull'esportazione e l'importazione di armamenti; ha il sapore della beffa ricordare che la 185 fu approvata anche sull'onda dello scandalo BNL-Iraq. Preannunciamo un'opposizione dura - ha concluso Martone - non solo per dare voce alle preoccupazioni della societa' civile, ma anche per difendere una legge  frutto proprio delle tante istanze che da essa venivano poste". (AGI) Els/

 

 

041202 MAR 03

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ARMI: PEZZOTTA, PARLAMENTO NON MODIFICHI LEGGE SU COMMERCIO =

 

Lettera a gruppi Camera e Senato

 

(ASCA) - Roma, 3 mar - Il Segretario Generale della Cisl, Savino Pezzotta, ha inviato una lettera ai Presidenti dei Gruppi di Camera e Senato, chiedendo di modificare il disegno di legge in discussione al Senato in materia di industria della difesa, salvaguardando la legge 185 del 1990. Questo il testo della lettera: ''Il Senato italiano sta discutendo un disegno di legge d'iniziativa governativa (Atto Camera 1927) in materia di industria della difesa che comporta la ratifica dell'accordo quadro sottoscritto dall'Italia e da altri cinque Paesi europei. Tale accordo avrebbe lo scopo di facilitare la ristrutturazione e le attivita' dell'industria europea per la difesa. Cio' comporterebbe il tempestivo adeguamento della nostra normativa, con la conseguente modifica della legge n. 185 del 1990 che disciplina attualmente l'import-export di armi nel nostro Paese. La CISL ritiene, come da piu' parti sostenuto, che la legge 185/90 sia severa e rigorosa ed ha fatto del nostro Paese uno dei piu' avanzati al mondo per aver provveduto a regolare il commercio delle armi nel rispetto dei diritti umani, della promozione della pace e della trasparenza (legge ottenuta grazie all'impegno tenace di ACLI, MLAL Mani Tesi, Missione Oggi, Pax Christi). In base a queste considerazioni, la CISL richiede ai membri del Parlamento di modificare radicalmente tale disegno di legge che costituisce un pericoloso passo indietro per la pace e la giustizia, salvaguardando nella sostanza l'impianto e la filosofia della Legge 185/90. Invita inoltre tutti i Parlamentari ad attivarsi affinche' l'Italia si faccia promotrice, a livello internazionale, di un'iniziativa volta a una maggiore severita' nel controllo del commercio delle armi diretta a raggiungere una piu' avanzata normativa europea''. red-cam/mcc/ss 031407 MAR 03