Uranio impoverito in mare



Uranio impoverito in mare

La marina militare statunitense si esercita nelle acque vicino Washington, 
sparando in mare proiettili all'uranio impoverito ; proteste di cittadini, 
pescatori e scienziati.

Fonte: Seattle Post-Intelligencer
http://seattlepi.nwsource.com/national/103402_fife09.shtml

Dal 1977 ogni tre mesi la US Navy svolge esercitazioni a pochi chilometri 
dalla costa statunitense, sparando proiettili all'uranio impoverito che 
vengono cosi' disseminati in mare, in aree che sono al tempo stesso dedite 
alla pesca.
"Phalanx" [1] e' il nome del cannone prodotto dalla Raytheon [2] e installato 
su quasi tutte le navi da combattimento statunitensi; spara fino a 4500 
proiettili da 20 mm al minuto, contenenti un penetratore di uranio impoverito 
o tungsteno da 15mm.
Noncurante dei gravi rischi ambientali, la US Navy ha da sempre optato per 
l'uranio impoverito invece che il tungsteno, e continua ad utilizzarlo 
nonostante tempo fa avesse annunciato l'intenzione di passare al tungsteno.

Solo di recente Glen Milner del gruppo pacifista Ground Zero e' venuto in 
possesso di un documento che dimostra come la marina militare continui ad 
utilizzare per queste esercitazioni proiettili all'uranio impoverito, e le 
svolga in aree vicino alla costa di Washington e Seattle.
Cio' ha suscitato notevoli preoccupazioni tra i pescatori e nella popolazione 
locale, anche perche' sono note le conseguenze dell'uso di queste armi 
nell'ambiente durante le guerre in Iraq, Jugoslavia e Afghanistan.
La US Navy non ha fornito informazioni ulteriori su come si svolgono queste 
esercitazioni, ma i cittadini delle zone coinvolte sono comunque determinati 
a fare chiarezza e in caso a denunciare la marina militare statunitense.

[1]
http://www.peacelink.it/dossier/uranio/phl.htm

[2]
http://www.raytheon.com/products/phalanx/

-- 
Francesco Iannuzzelli     francesco at peacelink.org
Associazione PeaceLink 
http://www.peacelink.it