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(Fwd) Grandi affari per le armi bresciane
- Subject: (Fwd) Grandi affari per le armi bresciane
- From: "francesco iannuzzelli" <francesco at href.org>
- Date: Wed, 27 Feb 2002 00:01:45 -0000
- Organization: peacelink
- Priority: normal
------- Forwarded message follows ------- From: "CSAM Webmaster" <info at saveriani.bs.it> Subject: Grandi affari per le armi bresciane Date sent: Mon, 25 Feb 2002 18:30:56 +0100 Le allego per conoscenza,/diffusione sui suoi canali un articolo tratto da "Brescia Oggi" (di ieri 24 febbraio) http://www.bresciaoggi.it/storico/20020224/provincia/Aab.htm sull' "Ottimo stato di salute" dell'industria armiera bresciana. Solo alcuni dati ripresi dall'articolo: "La crescita maggiore si è avuta nella produzione di pistole semiautomatiche, passate dalle 79.361 unità del 2000 alle 112.655 del 2001. Cresce anche il numero di fucili a due canne sovrapposte e dei semiautomatici testati nel 2001, passati, complessivamente, dai 343.000 del 2000 ai 379.000 di quest'anno. I semiautomatici, in particolare, si confermano, con 268.028 unità testate, l'arma di gran lunga più venduta (nel 2000 ne erano stati testati 249.188). "Il fatturato ha registrato un incremento dell'8,6% passando dai 3,3 milioni di euro del 2000 ai 3,6 dell'ultimo esercizio. L'utile è balzato a quota 260 mila euro, con un incremento complessivo del 64,7% (erano 158 mila euro nel 2000). " Inutile dire che quelle che sono eufemisticamente definite "armi sportive" e da "difesa" sono di fatto quelle "armi leggere" che servono per alimentare i conflitti in atto in molti Paesi del Sud del mondo. Ma la gioia dei produttori è ancora più grande: il presidente Aldo Rebecchi ha affermato infatti che "In Italia si stanno creando le condizioni migliori per consolidare la crescita del settore: significativi, in questo senso, sono stati i provvedimenti relativi alla derubricazione delle armi da avancarica e ad aria compressa». E questo mentre si sta chiedendo un maggiore controllo sulla normativa delle "armi leggere" e di attuare un Codice di Condotta a livello internazionale. Insomma, "pecunia non olet" anche quando vendiamo le nostre armi ai... terroristi? Giorgio Beretta Missione Oggi info at saveriani.bs.it www.saveriani.bs.it ------- End of forwarded message -------
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