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Re: E' gia troppo
- Subject: Re: E' gia troppo
- From: "Gianni Zampieri" <zampieri.gg at libero.it>
- Date: Fri, 19 Oct 2001 21:06:32 +0200
- Priority: normal
Spero che l' "ottimo suggerimento" sia una grottesca provocazione, perché "occupare militarmente l'intero pianeta" per imporre il modello giusto è esattamente quello che dicono e tentano di fare sia O. B.Laden che G.W.Bush.
Ovviamente non ci sto.
From: "u.p.u." <u.p.u at libero.it>
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Subject: E' gia troppo Date sent:
Tue, 16 Oct 2001 11:35:09 +0200
LA PESTE NAZIONAL-RELIGIOSA E' GIA' TROPPO !!! Non servono altre pesti da seminare, né chimiche né batteriologiche o di altro tipo poiché i sei miliardi di esseri umani sono già contaminati psicologicamente dai nazionalismi e dalle varie religioni. La lottizzazione geografica e politica del pianeta, insieme alle varie religioni, hanno fatto la loro parte seminando odio e antagonismi fra nazioni, tenendo alcuni popoli nell'ignoranza e nella povertà, altri nel finto "benessere". I nazionalisti ed i religiosi, cultori di questo male, continueranno a diffondere questa peste in nome dell'amor di patria i primi ed in nome del proprio dio i secondi, gli uni a combattere la guerra santa, gli altri a pregare. Purtroppo è da millenni che l'umanità è succube di tutti questi poteri che hanno realizzato tutto quello che stiamo vedendo, che è orribile e vergognoso. Come uscire da questa situazione? Qui ci vuole la volontà di ascoltare quelli che da sempre vengono chiamati utopisti, che darebbero un ottimo suggerimento proclamando ai potenti di costiturisi in un blocco unico (iniziando dai G8), che dovrebbero occupare militarmente l'intero pianeta, per metterlo poi nelle mani di persone oneste, capaci e responsabili, in grado di gestire il mondo intelligentemente, sostituendo l'odio e l'egoismo con l'amore ed il reciproco rispetto. Solamente questo tipo di persone potranno creare un mondo unito come in una grande famiglia, i cui membri siano diretti da un governo mondiale e che parlino una lingua mondiale che racchiuda tutte le lingue. Non si dovrà parlare di "diritto" al lavoro, bensì di "dovere" al lavoro, ed attraverso il lavoro ognuno trarrà il benessere che merita in base alla qualità ed alla quantità dell'impiego svolto. Non é più una questione di religione o di nazionalismo, neppure di punti cardinali NORD,SUD, EST,OVEST, c'è solo un errore da cancellare: L'INVENZIONE DELL'UNICO DIO ORA ESISTENTE: IL DIO DENARO! SOSTITUIAMO QUESTO MALEDETTO DIO CON IL DOVERE AL LAVORO Solo lavorando onestamente ed impegandosi ogni singola persona potrà avere il benessere meritato. Questa nuovo modo di vivere eliminerebbe tutte le tasse, le assicurazioni, i ladri, le mafie di ogni genere, i poteri corrotti, le guerre, ogni tipo di odio, la miseria, l'ignoranza ed infine iutte le ingiustizie e le negatività. Sono convinto che nel giro di vent'anni l'attuale inferno sarà trasformato in paradiso terrestre, offrendo la massima sicurezza di un vivere genuino alle generazioni a venire. Duemila anni di errori devono bastare altrimenti é auspicabile uno sconvolgimento geologico dei continenti e fra miliardi di anni speriamo che Dio non dia l'intelligenza ancora all'animale sbagliato. Tutti abbiamo un cervello ed è bene che incominciamo a riflettere, se ancora non lo abbiamo fatto, su questa sporca realtà se non vogliamo lasciare in eredità alle generazioni future solo odio ed i frutti di questa peste psicologica. Grazie per l'attenzione, Renzo Marcuzzi - Unione Pacifista Universale www.upu.it info at upu.it N:B: Il sottoscritto ha rinunciato a sessanta anni di
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