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["francesco iannuzzelli" <francesco at href.org>]

I nuovi Tornado italiani...

L'aeronatica militare italiana ha lanciato un programma di 
aggiornamento dei circa 60 caccia Tornado per allungarne 
l'operativita' oltre il 2010. Tra le modifiche previste, anche 
l'integrazione per il lancio delle bombe "intelligenti" Jdam che sono 
state recentemente acquistate.



... e il nuovo training

Il Ministero della Difesa italiano ha firmato un contratto con la 
svedese Saab per l'acquisto del sistema di training Gamer insieme 
ad altri 46 simulatori laser. Il valore del contratto e' di circa 8 
miliardi di lire.
Gamer e' un sistema di simulazione che coinvolge una base (nel 
caso italiano sara' installato a Lecce) e diversi altri partecipanti 
(carri armati, elicotteri, aerei, ecc) per simulare scenari di 
combattimento. Si avvale di comunicazioni satellitari ed e' gia' 
utilizzato da diversi paesi della Nato.
In particolare, Gamer serve per simulare la presenza e l'uso di 
mine, artiglieria, armi nucleari, chimiche e batteriologiche (!).



Commercio di armi

Secondo il rapporto annuale del "Congressional Research Service", 
il commercio di armi mondiale nel corso dell'anno 2000 ha toccato 
la cifra record di 78.000 miliardi di lire. Di questi, meta' sono dovuti 
alle vendite degli Stati Uniti che si affermano di gran lunga come il 
maggior commerciante di armi.
Dei 39.000 miliardi di lire di vendite di armi degli U.S.A., il 68% 
riguarda esportazioni verso paesi in via di sviluppo.
Dietro gli Stati Uniti, seguono nell'ordine Russia, Francia, 
Germania, Regno Unito, Cina e in settima posizione l'Italia con 
vendite dichiarate per un valore di circa 210 miliardi di lire.


Lo scudo avanza

Il Pentagono ha assegnato il primo contratto per l'avvio dei lavori di 
costruzione della base di Fort Greely, in Alaska, che diventera' uno 
dei principali siti di lancio missili per il sistema di difesa NMD, noto 
col nome di scudo spaziale. Si tratta di un passo estremamente 
piu' concreto rispetto ai test effettuati finora, che rappresenta una 
profonda violazione del trattato ABM firmato con la Russia.
Ed infatti, pochi giorni dopo, gli U.S.A. hanno presentato un 
ultimatum ai russi: o accettano una revisione del trattato che 
permetta agli U.S.A. di costruire lo scudo spaziale, o entro 
novembre il trattato stesso verra rotto unilateralmente dagli Stati 
Uniti.


ciao
francesco


francesco iannuzzelli   francesco at href.org
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non per questo lo taglierai
(proverbio ngbandi)