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Geopolitica: ai media di scarsa cultura storica
- Subject: Geopolitica: ai media di scarsa cultura storica
- From: "a\.ceresa2002" <a.ceresa2002 at libero.it>
- Date: Sun, 19 Sep 2004 22:45:08 +0200
- Disposition-notification-to: "a\.ceresa2002" <a.ceresa2002@libero.it>
Milano, 19 Settembre 2004.
Carissimi colleghi,
Rispondo ad alcuni attenti lettori che hanno chiesto maggiori ragguagli sulla
mia precedente comunicazione dell' 11 Settembre 2004.
Sono alquanto desolato nel constatare che nel terzo millennio vi sono ancora
persone di una certa età ed esperienza di vita che sventolano bandiere di
partito (rosse, nere, verdi,).
Per quanto riguarda la biografia delle rispettabilissime persone da me nominate
come esempio di vita, Vi invito a leggere qualche inciclopedia neutrale, magari
in lingua Inglese <non Americane o Italiane>, per evitare di imbattervi con
scritti
di parte in connubio fra interessi politici e redazioni mercenarie al servizio
del soldo.
Per quanto riguarda le ingiuste asserzioni mosse dalla gentile consorella,
mi permetto di ricordare che il nostro illustre Senatore dal fazzoletto verde,
prima di trasferirsi in quella sontuosa villa ottocentesca, accusava "Roma
Ladrona", adesso invece che è entrato nel facoltoso jet-set economico,
"Roma non è più ladrona", malgrado l' evidente peggioramento della situazione
economica: il prelievo fiscale continua a crescere, i servizi sociali stanno
scomparendo ed il costo della vita ha raggiunto livelli inacettabili, mentre
continuano consistenti importazioni di prodotti dall' est e dall' ovest del
mondo,
penalizzando il Made in Italy. Gli effetti della globalizzazione sono già
evidenti.
Un contadino lavoratore che non pesava oziosamente sulla comunità, diceva
spesso:
"se mettiamo insieme tutti i soldi percepiti da coloro che sventolano bandiere
per conto dei furbi venditori di fumo, potremmo costruire una Italia migliore"
senza la necessità di inviare psicologhe proseliti di filosofie tramontate in
paesi fanatici del loro culto e della loro civiltà, fortemente in contrasto
con le filosofie occidentali e per giunta nel bel mezzo di una guerra santa.
Inoltre ho il piacere di ricordarvi che diciotto milioni e mezzo di elettori
italiani
hanno tolto le fette di prosciutto dagli occhi ed hanno creduto nelle grandi ed
indiscusse capacità imprenditoriali ed amministrative del nostro attuale
Presidente del Consiglio, e permettetemi di fare notare: se i risultati del
paese
alla data attuale sono deludenti, molto si deve al ricatto dei clientelismi
politici
nazionali ed internazionali tuttora in atto, in aggiunta al disastro economico,
giuridico, industriale, ereditato dai precedenti regimi politici durati oltre
cinquanta anni, <la demonio-crazia> nata ad est ed esportata in tutto il mondo,
sopratutto in Italia dove ha avuto forte presa e si è ramificata con il famoso
connubio con il governo ombra, contando soltanto danni di lunga durata per
il paese.
La Fiat, l' Alitalia e tante altre fabbriche a supporto del potere di
demonio-crazia
devono chiudere per le tante furberie commesse nel tempo ai danni dei clienti
più affezionati.
Allora, la giustizia, i Sindacati e l' Onorevole Bertinotti non sbraitavano in
favore
dei malcapitati.
Ho lavorato diversi anni nella regione Medio Orientale e parlo la loro lingua,
oltre
la conoscenza della lingua inglese, francese e delle culture orientali.
L' Irak è un paese moltissimo più ricco del nostro: in storia, cultura e
ricchezze
naturali, il quale ha accumulato 60 anni di odio per le politiche speculative
occidentali divenute uno standard di vita. Prima con gli Inglese e poi con
gli Americani, i Russi e gli Italiani.
Ditelo anche a Feltri che ha dimostrato di possedere poca cultura storica e
molta presunzione a difesa del nulla.
Anche gli Italiani si erano arrappati contro le donne Albanesi.. Condannati a
morte dal governo fascista e perdonati dalle stesse perchè la sentenza era
troppo ardua.
Anche gli Italiani hanno subito le sanzioni e sono scoppiati tre anni dopo con
la seconda guerra mondiale,
Anche gli Italiani si uccidevano come cani randagi fra partigiani e
nazionalisti.
Anche gli Italiani hanno avuto il loro periodo di terrorismo, di rivoluzioni, di
rapimenti, di ingiustizie, di sofferenze tuttora in atto, suffragati da regimi
politici
interni, di un sistema corrotto che è divenuto stile di vita e non giustficato
dalla
presenza di invasori esteri.
Ditelo a Feltri, della grandiosa civiltà Italiana con clientelismi politici e
giudiziari
al servizio del soldo, le grandi speculazioni sui prodotti di largo consumo,
gli affitti, l' energia, il costo della vita, per mantenere una classe politica
inefficiente, unitamente ai loro media di informazione di parte.
Ditelo a Feltri che non è stato appurato che sono stati gli Irakeni a rapire i
giornalisti Francesi, il giornalista Italiano e le due Simone.
Ditelo a Feltri che nonostante la nostra presunzione di essere più civili
dei musulmani, non siamo capaci di dimostrare la nostra superiorità nel
creare un sistema di giustizia degno di un popolo con insegnamenti Cristiani
sfacciatamente ritenuti superiori.
Mi raccomando, ditelo a Feltri di non scrivere idiozie per alimentare la
confusione creata dai media per forzare un clima di colpe e giustificare la
partecipazione dei politici italiani alla guerra verso un popolo che si è
meritato
un posto di onore nella Sacra Bibbia.
In Irak attualmente vi sono molti squadroni armati, finanziati da paesi
stranieri
che operano ciascuno per interessi diversi.
Esiste la possibilità, anzi la certezza che le due Simone come pure i due
francesi siano stati rapiti da squadroni finanziati dall'occidente per ragioni
politiche di contrasto.
A completare le Vostre informazioni, nell' anno 2000 sono stato rapito in
Arabia Saudita ed ho dovuto pagare di tasca mia il riscatto per la liberazione,
mentre attualmente, alcune persone falsamente protette dall' ombrello politico,
possono contare sulla mobilitazione totale dei politici e sulla richiesta di
aiuti
dal paese.
<La forza del terrore risolve molti problemi>.
Se posso rivolgere una preghiera al nostro caro Presidente del Consiglio:
Se vogliamo porre fine a questa inutile guerra, voluta esclusivamente dalle
forze
politiche per clientelismi politici internazionali, senza il consenso degli
Italiani.
Se vogliamo rivedere le nostre Simone e i due francesi.
Se vogliamo la pace fra credenze diverse che in fondo ci riportano allo stesso
Dio.
Se vogliamo divenire un paese neutrale, dimostrando di appartenere ad una
cultura superiore.
Non si può imporre al mondo un modello di vita semplicemente perchè alcuni
ritengono sia giusto. Sino ad oggi abbiamo provato molte ideologie politiche
di Governo. Possiamo confermare che la migliore non è affatto la Democrazia,
se questultima non è capace di un sistema di giustizia cristallino.
Sarebbe più utile per l' Italia e per l' Europa tutta, abbandonare i guerra
fondai
d' oltre oceano e rafforzare l' Europa con una unica voce di pace e prosperità.
Chiedere scusa all' Islam per le tante sciocchezze dette senza meditare e
collaborare per una nuova era di comprensione e rispetto.
===================================
Milano, 11 Settembre 2004.
Carissimi amici,
Da qualche giorno mi sono iscritto al Gruppo di Geopolitica con la speranza di
poter collaborare in qualche soluzione per migliorare il livello di giustizia e
di
incomprensione sociale/politica/economica e filosofica che regna fra le diverse
etnie che popolano il nostro pianeta.
Leggendo le e-mail ricevute sino ad oggi, mi sono fatto una opinione del tutto
negativa sul vostro modo quasi burlesco nel trattare i problemi e le sofferenze
del mondo, palleggiando scherzosamente le responsabilità di certi fatti fra i
contendenti, mentre popolazioni soffrono e muoiono come risultato delle
ingiustizie.
In sostanza non sono riuscito a trovare un qualche riferimento di interesse,
diverso dagli articoli che appaiono giornalmente sui quotidiani i quali
"è ben chiaro" forniscono informazioni completamente di parte sulle realtà dei
fatti, in modo da confondere e disinformare l'opinione pubblica.
Forse non tutti sono consapevoli che è scoppiata la terza guerra mondiale e
l' Italia è parte attiva in questa guerra.
Per il momento il nostro Paese è immune da attentati finchè accetta il
passaggio delle future truppe di assalto in un programma alla conquista
virtuale dell' Europa.
Difatti, fra non molto è previsto che il dominio delle credenze filosofiche
Europee saranno di concezione Islamica.
Naturalmente è anche cambiata la tattica di guerra aprendo su più fronti, con
interventi mirati ad allungare i tempi, creando terrore, morte e instabilità
politica,
dove a pagare le conseguenze sono maggiormente i civili, responsabili
per aver eletto nei rispettivi paesi guide politiche malsane, che stanno
riportando lo status sociale del mondo come ai tempi di Caino e Abele.
La Spagna ha capito dopo aver perso circa 200 connazionali, e fortunatamente
i politici responsabili non hanno perso nessun famigliare.
Sarebbe giusto condannare il passato Governo Spagnolo per i decessi subiti
dai poveri malcapitati e le loro famiglie. Ma evidentemente i tempi non sono
ancora maturi per giudicare i gravi errori commessi dai Governanti impazziti.
Apparentemente, il numero di decessi Italiani non ha ancora raggiunto una
cifra degna di considerazione ed in secondo luogo i nostri politici e
rispettive
famiglie sono ben protette.
Dove sono finiti gli Eisenhower, i Nixon, i Corbaciof, i Tito, i Zacagnini, i
Giovanni XXIII mo, uomini di pace, capaci di amare e coltivare la pace.
Non illudetevi e non rattristatevi oltre misura sulle immagini trasmesse a
titolo
di propaganda politica dalle TV mondiali sui decessi di Ossesia, o quelli di
Bagdad, o altri ancora ben più gravi mai menzionati.
Le perdite per decessi inflitti dai grandi speculatori di vite umane, gli
armamenti
forniti dai venditori di morte, dai carri armati e dai bombardamenti a tappeto
da
coloro che operano per la salvezza della Demonio-crazia, sono assai maggiori.
Eppure esiste una deforme e forviante Organizzazione Mondiale delle Nazioni
Unite, per monitorare il comportamento dei Governi mondiali ed intervenire con
efficacia, ma i grandi interessi di parte, il tranello politico di quelle
Nazioni
aventi diritto di veto, e i media senza scrupoli che presentano all' opinione
pubblica un quadro informativo completamente camuffato, per favorire gli
interessi di teste deformi in cerca di gloria in posizioni chiave, capaci
soltanto
di decretare vita e morte di popoli e nazioni, dividendosi poi i bottini di
guerra.
L' ONU come unica Istituzione mondiale, dovrebbe essere al di sopra delle
parti, creare e far funzionare un tribunale mondiale per correggere le
ingiustizie
in tempo reale. Ingiustizie che poi saranno causa di rappresaglie, vendette e
guerre sempre più devastanti ai danni sopratutto dei civili.
La storia ci insegna che potentissimi Imperi e potenti e facoltose Dinastie sono
finite nella polvere insieme agli escrementi dei volattili e molto
probabilmente le
loro anime stanno ancora bruciando nei meandri infiniti dell' inferno.
L' Occidente, deve rivedere e correggere radicalmente la propria cultura
imperniata su un modello irriverente e peccaminoso verso Dio e verso gli
uomini,
basato sul capitalismo, consumismo, sulla libera speculazione, sull' arroganza
e gli stipendi oltre misura dei servitori pubblici (Onorevoli), sulla libertà
sessuale
che vede molti bambini abbandonati e sfruttati, sullo sfruttamento della donna,
dei deboli e degli anziani, sulle ingiustizie di parte create dal potere
istituzionale
della Demonio-crazia ed approvate tacitamente dall' ONU, dalla UE, dalla NATO,
dalla Chiesa e da una infinità di Organizzazioni clientelari degli Stati a
falsa
difesa dei diritti umani.
Le nuove filosofie speculative occidentali in continuo aggiornamento, per
salvaguardare i sistemi di repressione e di controllo politico economico tipico
dei regimi polizieschi Imperialisti e Comunisti, si sono allontanate oltre il
senso
logico dagli insegnamenti di fratellanza imposti da Dio <Nostro Unico Signore>,
che in un tempo non lontano rispecchiavano le verità filosofiche nate a Oriente
dai grandi studiosi in materia di pacifica convivenza planetaria:-
Confucio, Budda, Gesu Cristo, Maometto, Gandi, ect.
In questo momento così triste, pieno di incertezze e di paure, dove una parte
del genere umano ha raggiunto un livello insopportabile di sofferenze le quali
hanno motivato uno scontro filosofico e culturale interno fra cittadini e
Governanti e più ampiamente fra Occidente e Oriente, richiede un lungo
momento di riflessione e di seria meditazione, per non incorrere in gravi
concetti di superiorità di culture e di rispetto verso gli insegnamenti fatti
propri
dall' Occidente, culture nate esclusivamente ad Oriente, esattamente in quella
parte di mondo infelicemente repressa perchè guidati a credere nei sistemi di
fratellanza e di pacifica convivenza.
<Porgi l'altra guancia, pensa a come si stà male all' inferno, aiuta i cattivi
a
diventare buoni, perdona i mascalzoni.
Una infinità di proverbi creati filosoficamente per i furbi>.
Sta di fatto che i popoli sottomessi si sono svegliati affrontando il nemico
con
una tattica di guerra destinata a prolungarsi nel tempo e benchè piu debole
ma decisamente più agguerrita per riscattare l' onore e la giusta posizione nel
contesto umanitario.
Il diritto di ogni essere vivente di vivere degnamente.
La enorme differenza di risorse in armamenti fra i nemici, ci ricorda la sfida
fra
il ragazzo Davide ed il gigante Golia che in questa circostanza è rappresentata
da tre inseparabili virtuali fratelli nel pensiero e nelle azioni:- Bush,
Putin, e
Berlusconi, con gli occhi bendati ed un bicchierino in mano in segno di
brindisi
inneggiando alla vittoria di molte vite umane stroncate, molte famiglie
distrutte.
Le loro azioni sicuramente peseranno sulle coscienze dei loro diretti elettori
e
sostenitori politici.
Sono sorpreso nell' osservare che per molti le filosofie politiche o meglio le
porcate politiche siano considerate parte integrante della scienza,
"Scienze Politiche" ed a mio avviso, ai rispettabilissimi scienziati politici
coinvolti in geopolitica, sono sfuggiti i grandi problemi politici interni ai
quali è
esposta l' Italia con gravi ripercussioni verso il futuro, <il futuro dei
nostri figli>.
Ci siamo ritrovati in guerra senza il consenso del popolo italiano ed in
seguito
agli avvenimenti negativi della guerra in atto, camuffata da benefattori,
"oggi" i
nostri politici tutti uniti come fratelli, chiedono la mobilitazione generale
degli
italiani per un fatto che ha molto odore di un accordo politico di Stato
sotto banco.
A pagare le conseguenze sono immancabilmente i civili da ambo le parti con
un particolare invito al popolo Italiano a mettere mano sulla coscienza per
contribuire alle richieste di ingenti somme di denaro per liberare le due
Simone,
ma nella realtà le ingenti somme di denaro sono necessarie per fare fronte agli
ingenti costi per continuare la guerra, acquistare aerei, porta aerei, cannoni,
uccidere e arricchire i produttori di armamenti.
Se gli amanti di geopolitica, anzichè rilevare articoli camuffati, già
riportati nei
quotidiani, andassero alla ricerca delle grandi truffe made in Italy,
felicemente
nascoste dai media nazionali, l' opinione pubblica sarebbe più consapevole e
responsabile nella scelta di politici molto più saggi per un governo migliore
del
paese e delle sue istituzioni attualmente in uno stato di profonda crisi
economica.
Il prelievo fiscale moltiplicato negli ultimi decenni.
La Lombardia sottoposta a rigidi controlli per mungere i poveri tartassati.
La colossale speculazione delle case popolari.
La speculazione della Sanità sui medicinali non di marca.
La giustizia di parte.
La speculazione dei prezzi dell' energia.
Il monopolio della telefonia fissa.
Le Banche tuttofare, si anche quello.
A che cosa servono le Province
Perchè lo Stato frena le scoperte Italiane.
Tre pagine di problemi da risolvere a disposizione degli esperti in Scienze
Politiche.
Cordiali saluti.