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Re: Report: puntata del 7 marzo



e cosa dire di chi ancora ci abita ...


----- Original Message ----- 
From: <report@rai.it>
To: <p.ferrara12@virgilio.it>
Sent: Friday, March 05, 2004 11:26 AM
Subject: Report: puntata del 7 marzo


> Gentile telespettatore la informiamo che domenica prossima 7 marzo alle
> ore 23,20 su Raitre andrà in onda Report con una nuova inchiesta dal
> titolo:
>
>                     MORIRE DI PACE
>                  DI SABRINA GIANNINI
>                   www.report.rai.it
>
>
>
> Un militare può davvero morire in tempo di pace a causa dell'uranio
> impoverito?
> A un mese dalla morte del Caporal maggiore Melis e cinque anni dopo il
> primo reportage (primo in assoluto per la televisione italiana), Report
> torna sull'argomento. Cinque anni fa avevamo riportato un solo caso di
> denuncia, quello della madre di Salvatore Vacca, morto di leucemia di
> ritorno dalla Bosnia. Oggi sono 24 i morti per "Sindrome dei Balcani" e
> oltre 200 i malati. Quasi tutti colpiti da tumori al sistema
> emo-linfatico. I parenti delle vittime e due associazioni ritengono che
> quelle patologie siano causate dalle missioni militari fatte all'estero, e
> puntano il dito sull'uso delle armi all'uranio impoverito da parte della
> NATO.
> La commissione medica Mandelli ha escluso una correlazione tra uranio
> impoverito e tumori nei soldati. Secondo l'Osservatorio militare quella
> relazione è viziata da un errore di fondo che, se fatto in cattiva fede
> dal Ministero della Difesa, è da considerarsi un maldestro esempio di
> insabbiamento.
> Basandosi esclusivamente sui fatti e documenti e tornando sui luoghi delle
> missioni in Bosnia e Kossovo, emergono le responsabilità dei vertici
> militari che hanno tardivamente avvertito i nostri soldati sul reale
> pericolo dell'uranio impoverito, nonostante gli americani usassero le
> precauzioni dal '95. Oggi assicurano di essere adeguatamente protetti e
> controllati al ritorno dalle missioni. Appunto: come tornano dalle
> missioni in Iraq e Afghanistan i nostri soldati visto che inglesi e
> americani non hanno dichiarato dove hanno usato le armi all'uranio
> impoverito? Una scoria che potrebbe uccidere anche in Italia. La Sardegna
> infatti possiede numerosi poligoni militari sperimentali e di
> addestramento ideali per le più raffinate armi in commercio. Tra la
> popolazione dell'area circostante il poligono di Salto di Quirra
> (provincia di Cagliari) c'è un'incidenza di tumori al sistema
> emo-linfatico di molto superiore alla media nazionale e si tratta delle
> stesse neoplasie che colpiscono i soldati di ritorno dalle missioni nei
> Balcani. Non ci sono prove scientifiche. E non sono state cercate. Tutto
> questo mentre l'OMS dichiara non esserci un nesso di casualità tra uranio
> impoverito e cancro e l'ONU, che considera le armi all'uranio impoverito
> un crimine contro l'umanità.
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