imam Omar Bakri

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http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/20040201072632830758.html
OMAR BAKRI: PRESTO UN NUOVO 11 SETTEMBRE  
   (ANSA) - ROMA, 1 FEB - ''Non so se il messaggio provenga da  
Al Qaeda o da altri gruppi che agiscono in suo nome. Ma la  
minaccia di un attacco e' credibile. Anzi, e' possibile un  
attentato di profilo ancor piu' alto dell'11 settembre''.  
Comincia cosi' un'intervista di REPUBBLICA a Omar Bakri,  
riconosciuto come il portavoce ''ufficioso'' di Osama bin Laden  
in Europa. ''Tutti i musulmani aspettano la buona novella -  
continua -. Ecco perche' in questo periodo per andare alla Mecca  
non prendono ne' voli britannici, ne' francesi, ne' tantomeno  
americani. Non sarei sorpreso se toccasse anche all'Italia.  
(...) La Cia ha avuto queste informazioni dai siti web arabi che  
danno conto delle attivita' islamiche. Lo hanno saputo via  
Internet, insomma. Nel grande mare di Internet i musulmani  
navigano comunicando tra loro.   una tecnologia interessante e  
di grande aiuto. (...) La possibilita' di nuovi attacchi, in  
Europa, come in America, o in Indonesia e' altamente  
probabile''.    Alla domanda del quotidiano ''Lei pensa a un  
nuovo 11 settembre?'' l'imam risponde: ''Ben di piu'. A qualcosa  
di piu' alto, di piu' grande, di profilo maggiore rispetto  
all'11 settembre. I musulmani di tutto il mondo attendono la  
buona notizia. Il mio consiglio e' di osservare le comunicazioni  
che circolano sui siti web arabi con grande attenzione. Le  
misure di sicurezza, lo ripeto ancora una volta, vanno  
rafforzate. (...) Non sarei sorpreso se qualcosa dovesse  
succedere in Italia. Ma non fuori dai suoi confini, come avvenne  
a Nassiriya, quanto proprio sul suo territorio. L'attacco  
sarebbe piu' efficace e farebbe piu' male''. Ma perche' proprio  
l'Italia? ''Per il suo appoggio agli Stati Uniti  
nell'occupazione dell'Iraq. Quello e' stato il momento della  
svolta. Ora il vostro paese viene osservato con estrema  
attenzione''.(ANSA). 
 
     KQW 
01/02/2004 07:26 
 





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