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14/11 Carnate (MI): "Farenait-I racconti della memoria. Mafiapolitica"
- Subject: 14/11 Carnate (MI): "Farenait-I racconti della memoria. Mafiapolitica"
- From: "Retedigreen" <retedigreen@retedigreen.com>
- Date: Wed, 12 Nov 2003 11:01:40 +0100
Venerdì 14 novembre ore 21
Carnate (Mi), Auditorium scuola media via Premuli
Stefano Paiusco in
Farenait - I Racconti della memoria
Mafia politica
Opera di teatro-musica in due atti di
Daniele Biacchessi, Raja Marazzini e Stefano Paiusco
Musiche delle ballate: Stefano Paiusco
Regia: Stefano Paiusco
Organizzazione:Rossella Traversa
Infoline
www.filosofiignoranti.it
I racconti della mafia politica scritti da Daniele Biacchessi, Raja
Marazzini e Stefano Paiusco si snodano attraverso sei storie simboliche che
attraversano la storia italiana dal dopoguerra ad oggi. La strage di
Portella della Ginestra, quando il bandito Giuliano uccise i contadini che
volevano festeggiare il 1 maggio, festa dei lavoratori. I depistaggi sulla
morte del giovane militante di Democrazia Proletaria, Peppino Impastato. La
solitudine dell'avvocato Giorgio Ambrosoli che lo Stato non seppe
difendere. La storia dell'imprenditore Libero Grassi, ucciso dalla mafia
perché non volle pagare il pizzo. Le stragi di Capaci e di via D'Amelio con
la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fino alla strage di via dei
Georgofili a Firenze. Questi racconti, rappresentati secondo il modello del
teatro narrativo, si fondono con la documentazione storica che si esprime
attraverso le ballate del cantastorie. In scena, l'attore Stefano Paiusco
alterna momenti recitati ad altri cantati, facendo scoprire allo spettatore
l'arte antica del cantastorie. Un'originale contaminazione di due diversi
stili interpretativi che si trasforma in ricerca storica e culturale della
tradizione popolare. "Mafia politica" è teatro di denuncia. É un testo dove
poesia, canto, narrazione e documentazione, riescono a dare vita ad uno
spettacolo adatto alle nuove generazioni ma anche a chiunque non intenda
dimenticare. Lo spettacolo é andato in scena con successo a Firenze (27.5),
nell'ambito dell'anniversario della strage di via dei Georgofili.