] CHI E' PIU' NOCIVO? farsi genstire il pensiero!!

["Associazione Partenia" <partenia@libero.it>]

La Chiesa di Roma si impegna per la PACE a parole, ma questo tutti sono
buoni a farlo!!! e poi è un buon business, rende in termini di immagine, è
di baluardo all'Islam!!(altra religione dogmatica che non ci scherza!)
Il dramma non è tanto quello che dice con le parole la Chiesa romana, quanto
la gente che per moltissimi motivi (religiosi, economici, politici ecc, ecc)
continua a frequentarla, sostenerla, condividerla.
Non ci sarebbe questa chiesa nè altre "chiese", cioè strutture
verticistiche, anche laiche! che pensano e decidono al posto del singolo, se
le persone si accollassero la responsabilità della propria crescita
culturale, psicologica e spirituale, cosa fuor di dubbio non facile, ma
necessarissima e irrimandabile. Se iniziassero cioè a pensare e scegliere in
proprio, cioè in modo creativo e non secondo tradizioni ed interessi
esclusivamente personali.
Questa scelta sarebbe di grandissimo giovamento allo Stato Italiano e non
solo! perchè la cosa più nociva di tutte è farsi gestire il pensiero dai
detentori del POTERE che hanno bisogno di una massa di pecore sempre più
obbediente.
Conviene chiedersi perchè abbiamo bisogno del Capo, del Padre,
dell'Autoritarismo dilagante e mortificante (=che genera morte interiore),
di qualcuno che ci tolga il pensiero critico, che pensi per noi, che scelga
per noi.
Associazione Partenia http://utenti.tripod.it/partenia




----- Original Message ----- 
From: "lw" <tina.mead@verizon.net>
To: <dirittiglobali@peacelink.it>; <noomc-it@yahoogroups.com>;
<pace@peacelink.it>
Sent: Monday, August 04, 2003 2:43 AM
Subject: Re: (Fwd) [uma-list] CHI E' PIU' NOCIVO?


> In risposta a questa rethorical question, basta calcolare i milioni di
> dollari che la chiesa cattolica ha dovuto risarcire a dozzine di persone
> americane che sono "venuti fuori" con storie di abuso dopo abuso e
> sotterfugio dopo sotterfugio da parte dei preti ed anche vescovi  della
> chiesa cattolica. E' uno scandalo, una vergogna, e una cosa molto triste.
> Non si puo' comprendere la crudelta' ed arroganza di una chiesa che  dice
di
> promuove la pace e il volersi bene.
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Davide Bertok" <davide@bertok.it>
> To: <dirittiglobali@peacelink.it>; <noomc-it@yahoogroups.com>;
> <pace@peacelink.it>
> Sent: Sunday, August 03, 2003 4:34 PM
> Subject: (Fwd) [uma-list] CHI E' PIU' NOCIVO?
>
>
> >
> > ------- Forwarded message follows -------
> > From:           <c.olivieri@agora.it>
> > To:             "C37delgen" <C37delgen@yahoogroups.com>,
> >   "Umanisti" <iniziative@umanisti.it>
> > Subject:        [uma-list] CHI E' PIU' NOCIVO?
> > Date sent:      Sat, 2 Aug 2003 10:57:41 +0200
> > Send reply to:  iniziative@umanisti.it
> >
> >
> > Partito Umanista - Comunicato
> >
> > Roma, 2 agosto 2003
> >
> >
> >
> > Unioni gay
> >
> >
> >
> > CHI È PIÙ NOCIVO?
> >
> >
> >
> >
> >
> > All'ennesimo attacco del Vaticano nei confronti degli omosessuali, le
> > cui unioni sono state definite dai vertici clericali "nocive per il
> > retto sviluppo della società umana", gli umanisti rispondono con
> > alcune domande.
> >
> >
> >
> > La storia, la scienza e la sociologia, che pure avranno la loro
> > importanza, che cosa hanno dimostrato finora?
> >
> > Che cosa è stato più nocivo per lo sviluppo della società umana, la
> > libera espressione dell'omosessualità o i divieti della millenaria
> > morale cattolica?
> >
> >
> >
> > Migliaia di persone hanno oggi bisogno di una cura e di un sostegno
> > psichiatrico proprio a causa dei divieti di quella stessa morale
> > cattolica coercitiva e sessuofobica che sta alla base dell'ultima
> > ennesima condanna delle unioni gay.
> >
> >
> >
> > Quindi: chi è più nocivo? Questa combriccola di preti tanto repressi
> > quanto pericolosi o i cittadini omosessuali che vogliono vedersi
> > riconoscere le loro unioni?
> >
> >
> >
> >
> >
> > Carlo Olivieri
> >
> > Segreteria Stampa Nazionale
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> > Partito Umanista
> >
> > via Michele Bonelli 4c - 00168 Roma
> >
> > tel. e fax  06.5500620
> >
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> > ------- End of forwarded message -------
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