Re: (Fwd) [uma-list] FINANZIARIA: MIRACOLO ITALIANO

["huambo" <huambo53@hotmail.com>]

Davide, quando senti EGLI dire "sarà una finanziaria non banale" tremai...
"non banale" ? cosa si inventeranno a questo giro?
poi ho visto che è banale banalissima, insomma la solita sbobba, che si
riassume nel solito detto "sempre il solito cetriolo......" e "piove..."
Questa volta bisogna proprio non ingozzarla la solita sbobba.
vittoria
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From: Davide Bertok
To: dirittiglobali@peacelink.it
Sent: Saturday, September 21, 2002 5:06 PM
Subject: (Fwd) [uma-list] FINANZIARIA: MIRACOLO ITALIANO



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Roma, 21 settembre 2002



la finanziaria di berlusconi



ECCO: IL MIRACOLO ITALIANO È SERVITO



Blocco delle assunzioni nel pubblico impiego, stretta sulle spese dei
ministeri, tagli a scuola, sanità e Regioni: ecco il vero volto del
miracolo italiano a cui tanti italiani hanno creduto.



Già le cose non erano andate molto bene con il precedente governo. Ora
che la destra è al potere, il volto aggressivo e violento del
capitalismo è più evidente che mai.

La nuova legge finanziaria taglia proprio lì dove il neo-liberismo
detta: sanità e istruzione.

È un vero e proprio attacco allo stato sociale, ai diritti più
elementari di ogni essere umano: si riducono ulteriormente le
possibilità di curarsi nel migliore dei modi e le possibilità di
istruirsi nel migliore dei modi.

Questo è il succo della legge finanziaria di Berlusconi & Co.

Che cos'è, se non un nuovo attacco ai diritti dei lavoratori, il
blocco delle assunzioni a tempo indeterminato nella Pubblica
Amministrazione?

Che cosa sono, se non un nuovo attacco al diritto alla salute, la
riduzione a 5 posti letti ogni mille abitanti e la riduzione delle
giornate di degenza ospedaliera?

Che cosa sono, se non un nuovo attacco al diritto allo studio, la
riduzione delle classi, i tagli del 40% degli insegnanti fuori ruolo e
del 20% del personale ausiliario, la riduzione del rapporto fra
insegnante di sostegno a portatori di handicap e alunni a uno per 145
alunni della provincia?



Gli esponenti della cosiddetta opposizione criticano il governo perché
ha fatto male i conti, ma il modello di società che seguono è
esattamente lo stesso.

L'opposizione umanista critica questo governo, come quelli precedenti
d'altronde, perché è il modello di società che è sbagliato, per il
semplice fatto che procedendo in questo modo non si arriverà mai a
costruire una società con possibilità evolutive.

Solo subordinando tutto alla sanità e all'istruzione, i complessi
problemi economici e tecnologici della società attuale avranno
l'inquadramento corretto per essere affrontati.



Carlo Olivieri

Segreteria Stampa Nazionale



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