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LE FACCE BUONE DEL NEO FASCISMO!
SLAI-Cobas - Coordinamento provinciale di Napoli
Comunicato Stampa
Inchiesta Procura su manifestazione del 17 marzo 2001:
Slai Cobas esprime soddisfazione, condanna comportamento illegale della
polizia, reitera invito alle dimissioni al questore di Napoli, preannuncia
costituzione di parte civile
In seguito alla denuncia presentata alla Procura di Napoli dallo Slai Cobas
il 20 marzo 2001, il 29 marzo il P.M. dott. Marco Del Gaudio, pubblico
ministero cui era assegnato l'esposto-denuncia, convocava ed ascoltava il 3
aprile 2001 i presentatori Mara Malavenda e Vittorio Granillo che
confermavano quanto denunciato e consegnavano un vero e proprio dossier con
innumerevoli fotografie e testimonianze in relazione alla brutale ed
immotivata aggressione poliziesca ai manifestanti in occasione della
manifestazione di Napoli del 17 marzo.
Nell'esprimere soddisfazione per i primi concreti risultati dell'inchiesta
giudiziaria che dimostrano la veridicità degli episodi denunciati dallo
Slai Cobas e l'illecita e gratuita violenza messa in atto dalle forze di
polizia e dai carabinieri contro migliaia di manifestanti pacifici ed
inermi, condanna l'illegittimo comportamento di centinaia di poliziotti che
da stasera picchettano gli uffici della questura di Napoli al dichiarato
scopo illegale di impedire l'esecuzione dei mandati di arresto, per i loro
colleghi, ordinati dalla magistratura.
Slai Cobas - Coordinamento Provinciale di Napoli - 26/4/2002
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PRIMO MAGGIO DELLE ORIGINI SENZA I GIANO BIFRONTI.
CONTORCIMENTI DEI SINISTRI BUROCRATI..."IL PACCHETTO TREU" NON VUOLE
MORIRE.
SLAI-Cobas - Coordinamento provinciale di Napoli
Comunicato Stampa
1° MAGGIO AUTORGANIZZATO
ED INTERNAZIONALISTA A NAPOLI
Ancora prenotato dai movimenti autorganizzati il percorso storico delle
lotte a Napoli: partirà da piazza Mancini alle ore 9.00 per concludersi
in piazza Plebiscito la manifestazione alternativa.
Questo 1° maggio assumerà un forte valore di 'solidarietà e lotta
internazionalista': la guerra è ormai divenuta norma mondiale e colpisce e
massacra principalmente le popolazioni civili. Il benessere promesso dai
'fautori della globalizzazione' in realtà sta precipitando i lavoratori e
la povera gente in condizioni pre-ottocentesche coi progressivi tagli a
diritti, democrazia e livelli di vita. Questo attacco non ha confini e
colpisce lavoratori indigeni ed immigrati. La proposta di legge
sull'immigrazione di Bossi e Fini così come i provvedimenti che il governo
Berlusconi vuole varare contro l'art. 18 SdL, il TFR e le pensioni
pubbliche sono due facce della stessa logica di chi vuole tutti i
lavoratori precari, ridotti in schiavitù e clandestini.
Facciamo appello alla mobilitazione per sviluppare una forte solidarietà
tra lavoratori residenti ed immigrati, disoccupati, precari studenti che in
questi mesi sono già uniti da importanti lotte e mobilitazioni a difesa dei
loro diritti e contro la svolta autoritaria in atto in Italia e nel mondo,
a fianco del popolo dell'Intifada e contro il cinico massacro dei
palestinesi perpetrato dal governo Sharon.
Venerdì 26 aprile, ore 17.00 - Aula "Lo Russo"
Università degli Studi di Napoli in via Mezzocannone 16:
ASSEMBLEA
DI PREPARAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE
Si invitano le forze politiche e sociali per costruire una forte
mobilitazione unitaria
Promuovono: Associazione "3 Febbraio", Comitato Unitario per la Pace "Not
in Our Name", AZAD, Anarchici per un 1° maggio libertario, Slai Cobas,
Centro delle Culture, USI, Partito Umanista, Socialismo Rivoluzionario.
Napoli, 26/4/2002
http://www.slai-cobas.org