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Un uomo, un voto. 25
UN UOMO, UN VOTO
Notiziario promosso dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo per l'
immediato riconoscimento del diritto di voto nelle elezioni amministrative a
tutti gli stranieri regolarmente residenti in Italia
n. 25 del 21 ottobre 2000
SOMMARIO:
- L'odore del fumo
- Contro il razzismo, la carovana dei diritti
- Una lettera a governanti e parlamentari
- Pubblicato il dossier statistico 2000 sull'immigrazione: richiedetelo
- Un numero di telefono utile contro la schiavitù
- Chi siamo
* L'ODORE DEL FUMO
Scriveva Danilo Dolci: "Auschwitz sta figliando nel mondo. Non sentite
l'odore del fumo?".
Gia', non sentite l'odore del fumo?
Qui, oggi, i bambini schiavi nei sottoscala, le schiave sulle strade, i
cadaveri lungo le strade, i cadaveri in fondo al "mare nostrum", le
"carrette del mare" speronate, i parlamentari che istigano all'omicidio, la
riconsegna dei fuggiaschi agli aguzzini, la clandestinizzazione coatta delle
vittime, l'appalto del trasporto di disperati alle mafie transnazionali,
l'apartheid elettorale, i campi di concentramento. I roghi nei campi di
concentramento: non sentite l'odore del fumo?
Non sentite l'odore del fumo? Auschwitz sta figliando nel mondo.
* CONTRO IL RAZZISMO, LA CAROVANA DEI DIRITTI
E' partita contemporaneamente dalla Sicilia e dalla Lombardia la carovana
dei diritti dei migranti che da oggi attraversa l'Italia per giungere il 28
ottobre a Roma. La carovana è occasione di incontro e di sensibilizzazione
per promuovere in tutti la presa di coscienza, la riflessione e l'impegno
per la difesa e la promozione dei diritti umani per tutti gli esseri umani,
per la difesa e la promozione della democrazia in Italia, contro il
razzismo, qui e adesso.
* PROPOSTA DI LETTERA DA INVIARE A GOVERNANTI E PARLAMENTARI
Egregi signori,
a) la Convenzione di Strasburgo del 5 febbraio 1992 sulla partecipazione
degli stranieri alla vita pubblica a livello locale prevede al capitolo C il
diritto di voto (elettorato attivo e passivo, ovvero la facoltà di eleggere
e di essere eletto) nelle elezioni locali per ogni straniero residente;
b) in altri paesi europei tale diritto è garantito da vari decenni;
c) dal 1996 anche in Italia vi sono già degli stranieri residenti che
godono, come è giusto, del diritto di voto per le elezioni amministrative:
tutti quelli provenienti da paesi della Comunità Europea (e tale
riconoscimento del diritto di voto non ha richiesto alcuna modifica
costituzionale);
d) la bozza definitiva di quella che poi divenne la legge 40/98 prevedeva il
diritto di voto nelle elezioni amministrative per tutti gli stranieri
residenti, e solo nell'ultima fase immediatamente antecedente l'approvazione
della legge tale ragionevole e doverosa norma fu proditoriamente e
vergognosamente cassata;
e) non vi è dubbio che non occorre affatto modificare la Costituzione per
riconoscere finalmente il diritto di voto nelle elezioni amministrative a
tutti gli stranieri legalmente residenti;
f) è sufficiente una legge ordinaria.
Vi chiediamo pertanto di adoperarvi affinché cessi questa sorta di apartheid
elettorale, affinché a tutte le persone legalmente residenti in Italia sia
finalmente riconosciuto il diritto di voto nelle elezioni amministrative.
"Un uomo, un voto" è stato lo storico motto del movimento antirazzista
sudafricano che Nelson Mandela ha guidato alla vittoria, per il suo popolo e
per l'umanità intera; facciamolo valere anche in Italia.
Cessi l'apartheid elettorale, sia riconosciuto finalmente il diritto di voto
nelle elezioni amministrative per tutte le persone residenti in Italia.
In attesa di un cenno di riscontro,
distinti saluti
Firma
Luogo e data
* PUBBLICATO IL DOSSIER STATISTICO 2000 SULL'IMMIGRAZIONE: RICHIEDETELO
La Caritas ha pubblicato l'edizione 2000 dell'annuale Dossier statistico
sull'immigrazione, uno strumento di lavoro indispensabile per quanti lottano
per i diritti umani e la democrazia in Italia.
Il volume può essere richiesto all'Ufficio Studi Caritas, piazza S. Giovanni
in Laterano 6, 00184 Roma, tel. 06/69886501, fax 06/69886381, e-mail:
caritas-studi@chiesacattolica.it , sito web:
http://www.caritasroma.it/immigrazione/
* UN NUMERO DI TELEFONO UTILE CONTRO LA SCHIAVITU'
E' stato istituito d'intesa tra alcuni Ministeri un "numero verde"
telefonico cui possono rivolgersi per aiuto le persone vittime di schiavitù:
800.290290.
* BREVE NOTA SUL CENTRO DI RICERCA PER LA PACE DI VITERBO
Attivo dagli anni '70, nel 1987 ha coordinato per l'Italia la campagna di
solidarietà con Nelson Mandela allora detenuto nelle prigioni del regime
razzista sudafricano. Ha promosso il primo convegno nazionale di studi
dedicato a "Primo Levi, testimone della dignità umana". Dal 1998 ha promosso
una "campagna contro la schiavitù in Italia".
UN UOMO, UN VOTO
Notiziario promosso dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo
str. S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. e fax: 0761/353532, e-mail:
nbawac@tin.it