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(Fwd) cs 114-2000 - Carta Europea dei Diritti Umani




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From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Thu, 12 Oct 2000 10:08:07 +0000
Subject:        	cs 114-2000 - Carta Europea dei Diritti Umani
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CARTA EUROPEA DEI DIRITTI UMANI: IL SUMMIT DI BIARRITZ 
DEVE PROCEDERE VERSO UN COMPLETO SISTEMA DI PROTEZIONE 
DEI DIRITTI UMANI  

 Alla vigilia del summit del Consiglio Europeo a Biarritz il 14-15
 ottobre, Amnesty International chiede ai Capi di Stati e di Governo
 dell'Unione Europea di fare ulteriori passi verso un completo sistema
 di protezione dei diritti umani nell'UE.

 "Elementi positivi sono stati inclusi nella Carta Europea dei diritti
 umani, come il riconoscimento dell'obiezione di coscienza e
 l'inclusione della pena di morte come uno dei trattamenti vietati
 secondo le disposizioni di non-refoulement," dichiara Amnesty
 International. 

Tuttavia, l'organizzazione per la difesa dei diritti umani ritiene che
la Carta Europea sia ancora incompleta e si augura che l'Unione
Europea continui i suoi sforzi verso la creazione di un sistema
efficace di protezione dei diritti umani.

Amnesty International chiede che la Carta sia vincolante a patto che
siano assicurati alcune condizioni di base, in particolare:

· che essa garantisca i diritti fondamentali di ogni individuo senza
discriminazione; 

· che rafforzi - anziche' indebolire - l'attuale livello di 
protezione dei diritti umani nell'UE; 

· che serva a includere i diritti fondamentali non necessariamente 
compresi in altri strumenti internazionali; 

· che su di essa abbiano piena competenza la Corte di Giustizia 
Europea e i tribunali nazionali che applicano le norme CE/UE.

Poiche' Amnesty International crede che vi sia ancora spazio per un
miglioramento, non ritiene appropriato che la Carta Europea cosi' 
com'e' diventi vincolante.

L'organizzazione segnala inoltre che il Preambolo della Carta dichiara
che l'Unione Europea "mette l'individuo nel cuore delle sue 
attivita'" e quindi sia augura che la Carta costituisca una fonte 
importante per la protezione dei diritti umani dall'Unione. 

"Poiche' vi sono tuttora casi di violazioni dei diritti umani entro 
le frontiere dell'Unione, Amnesty International si augura che la 
Carta possa ispirare lo sviluppo di un meccanismo di monitoraggio e
rendiconto per prevenire e mettere fine alle violazioni dei diritti
umani nel territorio" dichiara l'organizzazione. "Allo stesso modo, la
Carta dovrebbe anche fornire ispirazione alla politica estera
europea."

Amnesty International ricorda che il vero impegno verso diritti umani
comporta per l'Unione Europea  una responsabilita' a livello
internazionale e ribadisce pertanto il suo appello alla stessa
affinche' aderisca ai trattati internazionali sui diritti umani, come
la Convenzione Europea sui Diritti Umani.      

L'organizzazione si appella ai Capi di Stato e di Governo affinche'
essi prevedano i passi necessari verso questo obiettivo nel contesto
della Conferenza Intergovernativa per la riforma dei Trattati
dell'Unione Europea. 
FINE DEL COMUNICATO 


Roma, 12 ottobre 2000

Ufficio Stampa 
Amnesty International

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