Forum Ginevra 2000

["Lega per i diritti dei popoli" <lidlip@mclink.it>]

Care amiche, cari amici

vi trasmettiamo in attache due note informative sul Forum Ginevra 2000, a 5
anni dal vertice sociale di Copenaghen.
La lega internazionale, attraverso la rappresentanza presso le Nazioni
Unite a Ginevra, partecipa sia al Forum ufficiale che al contro-vertice,
per il quale cura alcuni degli incontri.
Alla iniziativa parteciperà anche il nuovo presidente della Lega
internazionale François Houtart.

cordiali saluti

Il segretario nazionale
Luciano Ardesi
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Lega per i Diritti dei Popoli
Via Dogana Vecchia, 5
00186 Roma - Italia
Tel/Fax. +39-066.864.640
e-mail: lidlip@mclink.it



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Doc.1 SVILUPPO SOCIALE



GINEVRA 2000
la prossima tappa verso lo sviluppo sociale
26-30 giugno
Assemblea generale Onu, sessione straordinaria a Ginevra
e Forum delle Ong

http://www.geneva2000.org
per tutte le informazioni

Il Forum Ginevra 2000, si affianca a una sessione straordinaria
dell'Assemblea generale dell'Onu a Ginevra, sotto lo stesso tema.


Conferenza ufficiale Onu
"Vertice mondiale per lo sviluppo sociale e oltre: sviluppo sociale per
tutti nel mondo in via di globalizzazione"

Storico:
Summit di Copenaghen 1995
Obbiettivo: eliminare la povertà, promuovere il lavoro e assicurare
l'integrazione sociale.
Risultati: Dichiarazione di Copenaghen sullo sviluppo sociale e Programma
d'azione
Impegni: dieci punti delle risoluzioni enunciano l'impegno a trattare lo
sviluppo sociale come una delle maggiori priorità delle politiche nazionali
e internazionali.

I Comitati preparatori del Summit 2000 si sono svolti in maggio 98, maggio
99 e agosto/settembre 99, febbraio 2000 e aprile 2000. Il presidente,
l'ambasciatore Christian Maquieira del Chile ha raccolto 26 rapporti da
tutti gli organi e le agenzie speciali delle N.U., disponibili da gennaio
2000. Anche gli Stati hanno presentato i loro rapporti. Inoltre la
Commissione per lo sviluppo sociale delle N.U. (commissione tecnica
dell'ECOSOC) ha avuto incarico prioritario di seguire gli sviluppi di
Copenaghen, perciò si riunisce tutti gli anni e ha aumentato i suoi membri.
Si è riunita su questi temi in febbraio 2000 valutando la Dichiarazione di
Copenaghen a livello dei singoli stati, mediante i rapporti nazionali.

Il Summit:
Si farà il punto della situazione 5 anni dopo il Vertice di Copenaghen.
Si esaminerà quanto è stato fatto riguardo agli impegni presi per 186 paesi
in marzo 1995 e le nuove iniziative da prendere.

Problematica:
siamo in un periodo di transizione,
la mondializzazione può migliorare la qualità della vita,
occorre valorizzarne gli aspetti positivi e diminuire quelli negativi,
obbiettivo: eliminazione della povertà e dei conflitti, affinché gli
individui possano trovare lavoro e mezzi d'esistenza in un clima stabile
nel godimento dei diritti fondamentali.

Tema dei lavori:
Si esamineranno:
- come dei progressi in certi campi dello sviluppo sono andati di pari
passo con dei regressi in altri
- come in certi paesi il miglioramento delle condizioni sociali è stato
contrastato da difficoltà finanziarie, catastrofi naturali o conflitti
- come la crisi finanziaria globale ha vanificato i risultati sociali in
molti paesi, aumentando disagi e privazioni
- esame dei progressi e non
- nuove vie di applicazione degli impegni di Copenaghen
- forme abituali di cooperazione internazionale e ruolo delle istituzioni
internazionali


Forum Ginevra 2000

Conferenza parallela di Ong, gruppi parlamentari, sindacati, esponenti del
commercio e dell'industria, associazioni professionali, universitari,
agenti governativi e intergovernativi, gruppi della società civile e i
media.

Tavole rotonde, dibattiti, conferenze, mostre e presentazioni multimediali
delle organizzazioni abilitate e iscritte a partecipare si terranno nel
centro del Forum ovvero il
Centro Internazionale delle Conferenze di Ginevra (CICG)
o nei molti spazi riservati nei pressi del CICG o del Palazzo delle Nazioni

I partecipanti al Forum potranno anche accedere ai lavori del
Simposio Internazionale organizzato dal governo svizzero
contribuendo attivamente alla discussione o inoltrando il loro punto di vista.

Per le informazioni organizzative e logistiche:
Segreteria per Ginevra 2000 - vedi http://www.geneva2000.org

L'organizzazione logistica è realizzata da MCI Congress (vedi indirizzi nei
documenti a stampa o al sito suddetto)
L'associazione ICV Volunteers recluta volontari: http://www.icvolunteers.org



FAQ

Sulla partecipazione al Summit

Quando avrà luogo la sessione straordinaria dell'Assemblea Generale delle N.U.?
Dal 26 al 30 giugno 2000 a Ginevra, Palazzo delle Nazioni Unite.

Chi può partecipare alla sessione straordinaria?
Tutte le persone inviate da una istituzione:
- che abbia uno status presso l'Assemblea Generale o l'ECOSOC (governi,
organizzazioni intergovernative, ONG
- chi abbia ottenuto uno status d'osservatore nel Summit di Copenaghen o
per i Comitati preparatori della sessione straordinaria
- chi ha chiesto e ottenuto dopo il Comitato preparatorio lo status di
osservatore per la sessione straordinaria di giugno 2000 in conformità alla
risoluzione A/A.C.253/L.12.

Per informazioni riguardo l'accreditamento: http://www.un.org/esa/socdev

Sulla partecipazione al Forum 2000


Quando avrà luogo il Forum 2000?
Il Forum 2000 apre ufficialmente domenica 25 giugno 2000 e durerà fino al
30 giugno in parallelo al Summit. Alcune attività si potranno però svolgere
anche prima dell'apertura ufficiale.

Chi può partecipare al Forum 2000?
- tutte le persone accreditate al Summit
- le persone mandatarie di una ONG accreditata all'Onu
- le persone mandatarie di una organizzazione non accreditata all'Onu, se
l'organizzazione è:
- un ente a livello nazionale, regionale o internazionale (è necessario
presentare copia dello statuto o del regolamento e una lista dei membri del
Consiglio d'amministrazione):
- impegnata nel campo dello sviluppo sociale da almeno due anni (dietro
presentazione di rapporto sulle attività svolte)
- le persone che vengono a titolo individuale (candidature esaminate caso
per caso)

Bisogna iscriversi per partecipare al Forum?
Sì. Spese d'iscrizione 50 Fr sv. (32 $). Prima del 22 Maggio tramite
formulario apposito.
Dei lasciapassare giornalieri saranno emessi in numero limitato per certe
conferenze, ma non daranno diritto ai servizi offerti ai partecipanti.

E se sono incaricato stampa?
I rappresentanti della stampa avranno accesso a tutti gli eventi e a
servizi particolari per loro. Per I dettagli sull'accreditamento vedi il
sito internet di Ginevra2000.

Quali sono le opportunità offerte ai partecipanti del Forum?
Potranno assistere a tutte le conferenze. Avranno a disposizione Cybercafé,
centro di documentazione, slide centre, centro fotocopie. Tutti riceveranno
il Rapporto finale del Forum Ginevra 2000.

Chi beneficia di aiuti finanziari per la partecipazione?
Le Ong dei paesi meno avanzati. Per le modalità vedi sito internet Ginevra
2000.

Come prenotare sale di conferenza, stand o spazi espositivi?
Presso la Segreteria. Vedi sito o dépliant a stampa.

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Sintesi del documento GENEVA 2000 2nd Announcement

a cura di Lidia Marzotto

Lega per i Diritti dei Popoli
Via Dogana Vecchia, 5
00186 Roma - Italia
Tel/Fax. +39-066.864.640
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Doc.2 SVILUPPO SOCIALE

IL CONTRO-VERTICE GINEVRA 2000

DAL 22 AL 25 GIUGNO
Pro-memoria

Ginevra 2000 si realizza a tre livelli:
- Summit (dal 26 a 30 giugno) http://www.un.org/esa/socdev/geneva2000
 (per versioni in altre lingue partire dal sito delle N.U. http://www.un.org )
- Forum delle Ong ecc. (dal 25 al 30 giugno) finanziato dal governo
svizzero http://www.geneva2000.org
- Contro-vertice dei militanti dell' "altra mondializzazione" (dal 22 al 25
giugno), organizzato di fatto da ATTAC-Genève, ATTAC-Suisse e Anti-OMC/WTO
e promosso dal Comitato Svizzero d'appello di Bangkok.
http://www.attac.org

Partecipazione Lidlip

La Lega internazionale per i diritti e la liberazione dei popoli (Lidlip)
seguirà i lavori ufficiali.
La Lidlip partecipa al secondo livello, il Forum2000, come Ong accreditata
alle N.U.
François Houtart (presidente della Lidlip e direttore del Centro
tricontinentale e della rivista Alternative Sud) ha parlato il 18 maggio a
Ginevra sulle ragioni che obbligano China, Vietnam e Cuba ad abbracciare
l'economia di mercato, aprendo una serie di dibattiti organizzati
dall'ATTAC.

I temi e le ragioni del dissenso. Le iniziative.

Le organizzazioni più rivendicative non esiteranno a ironizzare sulle
"dichiarazioni di preoccupazione" dei governi del mondo intero di fronte a
una mondializzazione di una economia che lascia i più deboli sulla strada e
che eleva la "redditività" al rango di primo valore umano.
La lotta, sostenuta dall'evidenza delle ineguaglianze sociali, è sempre più
coordinata.
Il Comitato svizzero di mobilitazione di Bangkok invita le associazioni a
seguirlo, lanciando una raccolta di fondi per mettere insieme 10.000
franchi. (Comité suisse de l'appel de Bangkok, c/o Maison des Associacions,
15 rue des Savoises, 1205 Genève, tel. 0041/22/3204264, e-mail
bangkok@europe.com ).
L'appello di Bangkok è frutto di numerose organizzazioni di tutto il mondo
che chiedono nuove regole per l'economia mondiale e che mirano a coordinare
i movimenti di resistenza al dogma del libero-scambio.
Al coordinamento si aggiunge l'informazione.
L'ATTAC (Associazione per la tassazione delle transazioni finanziarie per
l'aiuto ai cittadini) ha inaugurato una serie di dibattiti pubblici sulle
questioni sociali (vedi sopra l'intervento di Houtart.
L' APCM (Azione popolare contro la mondializzazione), rappresentante
ginevrina dell'Azione mondiale dei popoli, ha realizzato momenti di
riflessione e informazione sul tema, dichiarando la volontà di mostrare la
ricchezza e la necessità delle lotte locali di cui i media parlano poco.
Olivier de Marcellus ha fatto presente che in America latina si sono
sviluppati in poco tempo cinque grandi movimenti di resistenza cittadina,
tre dei quali hanno avuto un qualche successo: lo sciopero degli insegnanti
in Argentina, le lotte contro la privatizzazione dell'acqua in Bolivia e
dell'elettricità in Costa Rica. Ancor più che durante le grandi riunioni
internazionali, è tramite questi movimenti di resistenza che ci si può
opporre alla mondializzazione neo-liberale e alla serie delle misure che
adotta: privatizzazione, licenziamenti, ribasso delle condizioni di
lavoro... Una posizione che non piacerà ai delegati ufficiali del Summit.
Vecchio economista ai vertici della Banca Mondiale, e consulente di tale
istituzione, Joseph Stiglitz si è fatto notare negli ultimi mesi per le sue
critiche contro il Fondo Monetario Internazionale. Orbene, per solidarietà
con il FMI, la Banca mondiale ha fatto sapere al suo vecchio economista in
capo che farà a meno dei suoi consigli. Bell'esempio dell'apertura promessa
dalle istituzioni di Bretton Woods e dai governi che vi siedono... (sintesi
tratta dal giornale Le Courrier, 17.5.2000).

Eventi

L'organizzazione delle giornate contro si trova nel sito dell'ATTAC
summenzionato.
Si riassumo qui alcune note orientative sul coordinamento degli eventi.

Le manifestazioni che precederanno il Summit e il Forum2000 sono state
decise dal movimento di Seattle che si è ritrovato a Bangkok e ha deciso di
trovarsi nuovamente a Ginevra in un incontro che può essere visto come un
seguito della mobilitazione di Seattle e Bangkok, realizzando il
Contro-Summit Ginevra 2000, con partecipazione dei movimenti presenti nelle
precedenti manifestazioni, i sindacati, le piccole Ong, i differenti gruppi
dell'ATTAC, ecc.

Obbiettivi:

- realizzare il coordinamento dei diversi movimenti sociali a livello
internazionale
- discussioni e dibattiti: cercare di sviluppare delle posizioni comuni o
una esposizione chiara delle divergenze e dei punti d'approfondire
- elaborare un documento che faccia soprattutto il punto soprattutto su ciò
che condividiamo: che ci permetta di definire il tipo di movimento da
realizzare a livello internazionale (piano di lavoro e azione).

Eventi in generale: (per il calendario esatto vedi http://www.attac.org )

22 giugno: Sessione plenaria

22 giugno pomeriggio e 23 giugno: riunioni in gruppi di lavoro settoriali e
tematici (il debito, standard sociali, norme ambientali, fondi pensione,
diritti sociali, OGM, multinazionali, Tax Tobin, paradisi fiscali)

24 giugno: riunione plenaria per adottare le risoluzioni del contro-Summit
 probabile redazione di documenti diversi da indirizzare a:
- movimenti sociali, sindacati, Ong interessati a un coordinamento delle
lotte contro la mondializzazione liberale
- alla Conferenza Onu con le raccomandazioni delle Ong e dei movimenti sociali
(distinzione fatta a Bangkok e che è operativa)

25 giugno: GRANDE MANIFESTAZIONE DAVANTI ALL' OMC (WTO)
è un momento in cui le negoziazioni stanno per essere riprese nel quadro
del WTO e non si deve abbassare la guardia

26 giugno: La Lidlip parteciperà alla riunione del gruppo responsabile del
Summit parallelo che si
 terrà nella sede del Consiglio Ecumenico delle Chiese.


a cura di Lidia Marzotto

Lega per i Diritti dei Popoli
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