[Diritti] Relatrice speciale ONU per diritti dell'uomo in Russia: "Represso il dissenso sulla guerra"



Versi contro la guerra, in Russia dure condanne per due poeti

Due poeti russi, Artyom Kamardin e Egor Shtovba sono stati condannati rispettivamente a sette e cinque anni e mezzo di prigione da un tribunale di Mosca,  il 28 dicembre scorso, per aver recitato in pubblico dei loro versi contro la guerra in Ucraina. La denuncia su come in Russia sia repressa la libertà di espressione arriva dalla Relatrice speciale delle Nazioni Unite per la situazione dei diritti dell'uomo nella Federazione Russa, Mariana Katzarova. I due poeti, Kamardin e Egor Shtovba, sono stati condannati per aver partecipato il 25 settembre a Mosca alla lettura pubblica di poesie  intitolata a  Maïakovski, nel corso della quale militanti ed altri artisti hanno recitato versi contro la guerra.  "La sentenza emessa dal tribunale distrettuale di Tverskoy di Mosca - ha dichiarato  Mariana Katzarova - rivela come polizia e giudici russi reprimano il dissenso, in particolare per quanto riguarda la guerra della Russia contro l'Ucraina". L'indagine penale avviata contro i due poeti ha portato all'accusa di "incitamento all'odio e all'umiliazione della dignità di una persona o di un gruppo di persone, commesso da un gruppo organizzato" e "richiesta di azioni volte a minare la sicurezza dello Stato". La rappresentante Onu riferisce inoltre che, Artyom Kamardin, quando è stato arrestato ha denunciato di essere stato torturato da un gruppo di forze di sicurezza, ma che il Comitato investigativo si è rifiutato di aprire un'indagine penale sulle accuse di tortura.  "La natura delle accuse, la severità delle condanne e lo svolgimento del processo stesso, basato sulla testimonianza di un 'testimone segreto', dimostrano - secondo Katzarova - come vengono trattate in Russia  le voci dissenzienti". "I processi simulati - ha aggiunto - sono diventati uno strumento di intimidazione volto a seminare paura e a scoraggiare chiunque dall'esprimersi contro la guerra". Il Relatore Speciale ha chiesto l'immediato rilascio di Artyom Kamardin e Egor Shtovba e un'indagine che consegni alla giustizia i responsabili delle torture a Kamardin. 

Fonte: Rainews