[Diritti] Ogni civile ucciso in Afghanistan dalla NATO vale 2.800 euro per il ministero della Difesa britannico



Afghanistan: talebani chiedono risarcimenti per le famiglie delle vittime civili

La richiesta agli Stati che hanno preso parte alle operazioni militari. Lo rivela un membro della commissione cultura e informazione del governo, dopo l'annuncio da parte del ministero della Difesa britannico del risarcimento per tutte le vittime dei raid aerei britannici

 
25 settembre 2021 

I talebani chiederanno agli Stati che hanno preso parte alle operazioni militari in Afghanistan di compensare i famigliari delle vittime civili, uccise in operazioni militari o da droni. A rivelarlo Noor Mohammad Motavakil, membro della commissione cultura e informazione del governo nominato dai talebani, dopo l'annuncio da parte del ministero della Difesa britannico del risarcimento per tutte le vittime dei raid aerei britannici.    

Una decisione che ha spinto i talebani a preparare una lista delle vittime civili e la richiesta a tutte le forze della coalizione di seguire l'esempio dei britannici, in particolare agli Usa, che in uno degli ultimissimi raid aerei, il 29 agosto scorso, hanno ucciso una famiglia di 10 persone, ritenute erroneamente dei terroristi dell'Isis-K. Errore fatale poi ammesso dallo stesso Pentagono.    

In base ai dati resi noti dal ministero della Difesa britannico, al momento 688 mila sterline (circa 800 mila euro) sono state pagate per i risarcimenti per la morte di 289 civili uccisi in operazioni compiute tra il 2006 e il 2014, una media di 2.380 sterline a persone (2.800 euro). Secondo il ministero della Difesa britannico la cifra e' stabilita secondo principi legali, precedenti e usi locali. 

Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Afghanistan-i-talebani-chiedono-risarcimenti-per-le-famiglie-delle-vittime-civili-a8b5504b-dba3-4433-84d3-0b2ce5bdc9f3.html