[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
[Diritti] Campi rom tra sgomberi e buoni affari. Assemblea giovedì 18
- Subject: [Diritti] Campi rom tra sgomberi e buoni affari. Assemblea giovedì 18
- From: "Federazione Anarchica Torinese" <fat at inrete.it>
- Date: Thu, 18 Jun 2015 12:17:11 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
- Reply-to: fat at inrete.it
Campi rom tra sgomberi e buoni affari vivere in Barriera tra baracche, militari e speculazioni ore 20,30 sala di via Baltea 3 angolo corso Vercelli serata informativa video sullo sgombero di febbraio e interviste ad abitanti di lungo Stura Lazio interventi su: il progetto “la città possibile” la sentenza della corte europea dei diritti umani i comitati razzisti e la militarizzazione del territorio reti solidali contro razzismo e sfruttamento assemblea gattonero gattorosso per info: gattonerogattorosso at inventati.org Il comune di Torino ha annunciato che lo sgombero di quello che resta del campo rom di lungo Stura Lazio sarà effettuato il 30 giugno. Molta acqua è passata sotto i ponti sullo Stura dal 26 febbraio, quando polizia e ruspe abbatterono numerose baracche del campo, senza che vi fosse un accenno di resistenza, foss'anche per recuperare qualcosa prima della distruzione. In questi mesi gli abitanti dei campi rom di Torino, gente povera costretta a vivere in baracche, senza acqua né luce, ha cominciato a confrontarsi, discutere e... lottare. Nelle assemblee degli abitanti di lungo Stura Lazio è scaturito un documento contro il progetto “la città possibile”, cinque milioni di euro spartiti dalla solita cordata di associazioni e cooperative in quota PD. Una minoranza di persone in social housing temporaneo, una maggioranza sgomberata e cacciata in mezzo alla strada. I primi, infantilizzati, sorvegliati, sottoposti all'obbligo di sottoscrivere un patto per “l'emersione dal campo”, una sorta di ammissione di colpevolezza, di attitudine “etnica” alla povertà. Quando la maggior parte di loro, di fronte alla richiesta di un affitto non pagheranno perché non avranno trovato un lavoro retribuito adeguatamente, diranno che non sono stati capaci di cogliere le opportunità loro offerte, come se lo stigma potente che li colpisce, fosse superabile con la firma, con cui riconoscono la propria inferiorità. Il progetto la “città possibile” è l'emblema della Torino targata PD: buoni affari per la consueta cordata di associazioni e cooperative (Valdocco, Stanaidea, Liberi Tutti, Terra del Fuoco, Aizo...), un fiore all''occhiello per un amministrazione che getta una gomena ai meritevoli e sgombera tutti gli altri. Gli altri sono quelli bollati come vuoti a perdere, senza un criterio apparente, se non il caso o la mancanza di appoggi “giusti”, aspettano lo sgombero. Nessuno di loro vuole vivere in una baracca senza acqua né luce, ma, come con lucidità dicevano durante una delle tante assemblee, se non hai lavoro né soldi per un affitto, quelle baracche, costruite con le cose buttate da chi vive nel resto della città, sono l'unica casa. Solo una sentenza della corde europea per i diritti umani ha bloccato lo sgombero previsto a fine marzo, prima che partisse la kermesse clericale per l''ostensione della Sindone. Quando finirà la vista dei poveri in strada smetterà di essere un problema per l'ordine pubblico. Intanto in città da mesi fascisti e razzisti soffiano sul fuoco, indicono marce, fiaccolate, sit in, minacciano pogrom, e chiedono pulizia etnica. Contro di loro si sono mossi antirazzisti e antifascisti. Il 30 maggio anche gli abitanti dei campi di via Germagnano sono scesi in strada. Gernte di Barriera e solidali, uniti contro chi usa l’arma del razzismo, per impedire che i poveri lottino insieme contro i padroni che li sfruttano, hanno sbarrato il passo all'ennesimo corteo razzista diretto al campo. Segnali dell'aria che sta cambiando. Giovedì 18 giugno gli attivisti di Gattonero Gattorosso hanno promosso un'assemblea, una serata informativa per far conoscere la realtà dei campi e allargare la rete solidale nel quartiere. Qui puoi ascoltare l'intervista dell'info di radio Blackout a Cecilia di Gattonero Gattorosso: http://radioblackout.org/2015/06/campi-rom-tra-sgomberi-e-buoni-affari-assemblea-giovedi/ www.anarresinfo.noblogs.org
- Prev by Date: [Diritti] Karl Guillen sarà all'incontro collettivo ecologista del 20 e 21 giugno 2015 di Montecorone di Zocca
- Next by Date: [Diritti] FW: L’EURO NON E’ UNA MONETA UNICA
- Previous by thread: [Diritti] Karl Guillen sarà all'incontro collettivo ecologista del 20 e 21 giugno 2015 di Montecorone di Zocca
- Next by thread: [Diritti] FW: L’EURO NON E’ UNA MONETA UNICA
- Indice: